A causa di un inconveniente tecnico a un treno a largo Alessi, il servizio della ferrovia Termini-Giardinetti e' stato interrotto sulla tratta Centocelle-Termini dalle 8.35 alle 8.57. Il servizio e' ora regolare su tutta la linea. Lo comunica Agenzia per la mobilita'.

Kevin Strootman, fresco di firma sul contratto per i prossimi 5 anni con la Roma, affida al proprio profilo Facebook le sue sensazioni dopo aver terminato le visite mediche nella capitale. "Posso finalmente dire di aver firmato ufficialmente oggi per la Roma un contratto di 5 anni (fino al 2018, ndr). Sono entusiasta di andare a giocare in questo grande club", ha scritto sul social network l'ex centrocampista del Psv Eindhoven.

UN SALTO DI QUALITA'- Poi il ragazzo, considerato in patria il nuovo Van Bommel, ha aggiunto che l'approdo in serie A "è il passo successivo della mia carriera che ho vissuto con Sparta Rotterdam, Utrecht e Psv, la squadra dove ho giocato negli ultimi due anni divertendomi moltissimo e a cui auguro buona fortuna nel raggiungere la Champions League in futuro". Strootman non si è dimenticato di ringraziare i tifosi giallorossi per il calore con cui l'hanno accolto fin dal suo sbarco a Fiumicino: "Grazie per tutti i commenti positivi che ho ricevuto anche su Twitter, Instagram e Facebook in questi giorni... Forza Roma!".

Sgominata un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in appartamento. Trentasette le persone, tutte di nazionalità georgiana, alle quali i militari, questa mattina, stanno notificando un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, a Roma ed in altre località dell’hinterland. Decine le perquisizioni, tuttora in corso, presso i domicili nella disponibilità dei componenti della banda.

LE INDAGINI - Secondo l’indagine, condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale, prosecuzione di una precedente, che ha già portato nel mese di marzo 2012 all’arresto di altre 14 persone, la banda criminale è responsabile di decine e decine di furti in appartamenti. Particolare una delle tecniche utilizzate per entrare in casa, conosciuta con il termine “key bumping”, che ha la particolarità di consentire l’apertura delle porte, con serratura europea, senza lasciare segni di effrazione. Complessivamente, dall’inizio dell’indagine, oltre alla notifica di 51 misure cautelari, i carabinieri hanno anche compiuto 54 arresti in flagranza di reato; recuperato un’ingente quantità di refurtiva, oro, pezzi di pregiata argenteria, orologi, gioielli e PC portatili per un valore stimato di 2 milioni di euro, in gran parte già restituita ai derubati. 

La nuova stagione entra nel vivo con la pubblicazione dei calendari. Il via verrà dato il 20 ottobre ma senza l’Andreoli Latina.Il sorteggio l’ha abbinata nella prima giornata ai campioni del Mondo, non che dello scudetto e della Coppa Italia, il Diatec Trentino che in quella data sarà impegnata in Brasile nel Mondiale per Club. Quindi i pontini inizieranno dalla seconda giornata, il 27 ottobre ospitando al PalaBianchini la Lube Banca Marche Macerata. Il cammino con le grandi continuerà alla terza giornata, il 3 novembre, con la Bre Lannutti Cuneo, mentre Piacenza verrà ospitato alla 7° giornata il 1° dicembre.

LE NOVITA'- Tra le novità della stagione cambia la formula dei playoff dove si ritorna con le sole prime otto a contendersi lo scudetto, le ultime quattro aspetteranno le prime eliminate dai playoff per disputare un tabellone che mette in palio il posto alla Challenge Cup. Sempre in tema di playoff, i quarti di finale inizieranno mercoledì 2 aprile e si giocheranno al meglio delle tre partite (ritorno 6 aprile, eventuale bella il 9 aprile), le semifinali, al meglio delle cinque partite, da domenica 13 aprile, come la finale, da domenica 4 maggio (gara 5 fissata per domenica 18 maggio). Rimasta invariata la Coppa Italia dove ad accedervi saranno le prime otto della stagione con i quarti in programma il 26 dicembre e la final four l’11-12 gennaio. Da ricordare che i biancoblu saranno impegnati anche nella Challenge Cup con il primo turno in programma a novembre (andata 5-7, ritorno 26-28). Si prospetta un avvio di stagione infuocato per la compagine pontina, ma che non spaventa ne la dirigenza, ne tanto meno il tecnico Santilli. “Dulcis in fundo” la notizia delle nozze del presidente Gianrio Falivene con Antonella Andreoli domani, giovedì, a Sabaudia.

Il presidente Gianrio Falivene: “Non siamo abituati a guardare il calendario, sono gli altri che si devono preoccupare. Sarà un anno impegnativo, che ci vedrà protagonisti su più fronti, punteremo alla coppa europea e cercheremo di dar filo da torcere in campionato. Posso già anticipare che nei prossimi giorni ci saranno delle novità per i marchi che affiancheranno il nome Andreoli, ma questo è un altro discorso”.

Roberto Santilli: “abbiamo un inizio molto complicato con le più forte. Ma la mia filosofia mi spinge a pensare che forse è meglio incontrarle subito che dopo. Non dobbiamo essere spaventati di affrontare in avvio le migliori, perché significa entrare nel vivo del campionato per non crearci alibi. Non ci comporterà molto il fatto di partire dalla seconda giornata, anzi sarà uno stimolo per prepararci meglio a ospitare Macerata e farci trovare pronti. Sul potenziale di questo campionato vedendo i roster, mi sento di dire che ci sarà una prima fascia di squadre con Macerata, Piacenza e Cuneo in testa. Poi un discreto numero di squadre attrezzate, per chiudere con tre-quattro che hanno puntato molto sui giovani. Mi sembra che il livello sia rimasto in alto e che non si sia perso molto. Ci sono squadre interessanti che è difficile valutarle sulla carta, specialmente sul gruppo centrale, con atleti nuovi ma che possono esplodere nel nostro campionato”.

Nel corso di un'attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere Primavalle, venerdì scorso la Squadra Mobile ha arrestato due cittadini romani dediti al traffico di sostanze stupefacenti, trovati in possesso di droga di varia natura oltre che di armi e munizioni.
 

LE PERQUISIZIONI - Nel pomeriggio della stessa giornata, a seguito di perquisizioni domiciliari, sono stati arrestati due fratelli, R.C. e S.C., di 53 e 47 anni. Gli arrestati, entrambi residenti nel quartiere Primavalle, sono stati trovati in possesso di circa un chilo di cocaina, eroina ed hashish oltre a materiale per il peso ed il confezionamento. Sequestrati anche documenti su cui erano riportati appunti relativi ai proventi della loro illecita attività. Al maggiore dei due fratelli sono state inoltre sequestrate 5 pistole, un giubbino antiproiettile e numeroso munizionamento di vario calibro. Tra le armi rinvenute vi erano un Revolver Smith Wesson calibro 38 special provento di furto, e tre pistole semiautomatiche con la matricola abrasa: una pistola Grizzly EKOL Special 99, calibro 9, una pistola PARA, e una Pistola SIG SAUER calibro 9 mm.

Il 2 aprile 2012 all’interno del proprio laboratorio di cornici è stato trovato il corpo privo di vita di un artigiano che si era suicidato impiccandosi. Le indagini sono state, sin da subito, indirizzate nel mondo dell’usura tenuto conto che la vittima, prima di togliersi la vita, aveva scritto un biglietto di accusa nei confronti di un personaggio sul quale è stata concentrata l’attenzione degli investigatori. Alla fine sono stati scoperti gravi indizi di colpevolezza nei confronti di Franco C., di 53 anni e Giuseppe M., di 45 anni, entrambi arrestati nella mattinata odierna dagli uomini della Squadra Mobile di Roma.

E’ emerso infatti che i “cravattari”, che operavano prevalentemente nel quartiere “Centocelle”, praticavano l’attività di usurai non solo nei confronti del suicida, ma anche di numerose altre vittime individuate nel corso delle indagini. L’analisi delle movimentazioni bancarie dell'artigiano ha permesso di scoprire che gli aguzzini avevano costretto l’artigiano ad aprire un conto corrente a suo nome, sul quale di fatto gli stessi movimentavano un ingente flusso di denaro provento della loro attività illecita, somme che erano del tutto incompatibili con il reddito della vittima che versava in una grave condizione economica.

Il calendario 2013-14
1ª giornata– (20 novembre 2013* – 6 gennaio 2014): Trento-Andreoli Latina

2ª giornata– (27 ottobre 2013 – 19 gennaio 2014): Andreoli Latina-Macerata 

3ª giornata– (3 novembre 2013 – 26 gennaio 2014): Cuneo-Andreoli Latina

4ª giornata– (10 novembre 2013 – 2 febbraio 2013): Vibo-Andreoli Latina

5ª giornata– (17 novembre 2013 – 9 febbraio 2014): Andreoli Latina-Molfetta

6ª giornata – (24 novembre 2013 – 16 febbraio 2014): Verona-Andreoli Latina 

7ª giornata – (1 dicembre 2013 – 23 febbraio 2014): Andreoli Latina-Piacenza

8ª giornata– (8 dicembre 2013 – 2 marzo 2014): Andreoli Latina-Modena

9ª giornata– (15 dicembre 2013 – 9 marzo 2014): Perugia-Andreoli Latina

10ª giornata– (22 dicembre 2013 – 16 marzo 2014): Andreoli Latina-Città di Castello

11ª giornata– (26 dicembre 2013 – 23 marzo 2014): Ravenna-Andreoli Latina

Quarti di finale: 2, 6 e 9 aprile 2014.
Semifinali: 13, 20, 24 e 27 aprile, 1 maggio.
Finale: 4, 8, 11, 14 e 18 maggio.

Coppa Italia: quarti 26 dicembre, final four 11-12 gennaio

"Abbiamo accolto il suggerimento arrivato da molti cittadini per una ciclabile su via Labicana. Abbiamo quindi modificato il disegno e avremo una corsia dedicata alle bici su via dei Fori, via Labicana e viale Manzoni. Credo che i lavori siano gia' partiti", così il sindaco Marino questa mattina. "Sono arrivate migliaia di mail dai cittadini. Tantissime le persone che vogliono dare un proprio contributo attraverso suggerimenti e idee. Ho passato anche ieri sera a rileggerne alcune - ha continuato il sindaco - La pedonalizzazione dei Fori Imperiali sta procedendo molto bene e sono particolamente felice che molti cittadini stiano offrendo i loro suggerimenti". 

CHIUSA CARREGGIATA VIALE MANZONI - "Da questa mattina la polizia di Roma Capitale ha chiuso la carreggiata di destra di viale Manzoni nel tratto che va da via Emanuele Filiberto a via Merulana per consentire a Metro C la messa in opera dei new-jersey lungo i binari del tram cosi’ come gia’ avvenuto in via Labicana. Promiscua quindi da oggi la corsia preferenziale dei mezzi pubblici nella stessa direzione". Lo comunica Agenzia per la mobilità.

Un uomo di Cervaro M. D.A. 51 anni giostraio, è stato arrestato dai carabinieri di Sant’Andrea del Pizzone (Ce) per tentati atti sessuali continuati con minorenni. Il provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari scaturisce da fatti avvenuti il 29 giugno in un’area posta a ridosso del cimitero di Sant’Andrea del Pizzone, frazione del comune di Francolise in provincia di Caserta. L’uomo stava montando le giostre e incuriositi dal suo lavoro si erano avvicinati due ragazzini di 11 e 12 anni che l’uomo avrebbe tentato di adescare proponendogli prestazioni sessuali in cambio di numerosi gettoni per l’autoscontro. Un atteggiamento che non è sfuggito ad alcuni genitori che hanno presentato denuncia ai carabinieri i quali, dopo indagini, hanno raggiunto l’uomo in un’altra località dove si era trasferito con le giostre, arrestandolo e costringendolo ai domiciliari a Cervaro.

Gli anni '70 salgono sul palco. In occasione del ventennale del festival ‘I solisti del teatro’ (dal 12 luglio al 9 agosto ai giardini della filarmonica romana in via Flaminia 118), torna lo spettacolo ‘A letto dopo Carosello’ con Michela Andreozzi, omaggio a Gabriella Ferri e Franca Valeri, con la regia di Paola Tiziana Cruciani, in scena il 18 luglio alle 21.30.
Metà anni '70, Raffaela Carrà in tandem con Topo Gigio, gli sceneggiati, le sigle dei telefilm, gli spot che erano cortometraggi. Appigli riconoscibili attorno a cui tessere una rete di ricordi - quella della propria infanzia - che Michela Andreozzi consegna ancora una volta al pubblico capitolino, intrecciando sapientemente memorie personali e collettive. Qualche tempo dopo il debutto del suo spettacolo-recital (che per il successo è diventato un piccolo caso), la Rai ripropone Carosello su Rai3, con debita operazione di make-up. Pionieri del passato, vittime della nostalgia? Michela Andreozzi, che insieme a Giorgio Scarselli & Max Viola, firma lo spettacolo di cui è anche l'interprete, non ci sta nella zona della malinconia.

Michela, anche per te è scattato l'effetto-nostalgia?
Nostalgia non direi. Mi sento una privilegiata perché gli anni '70 sono quelli che hanno coinciso con la mia infanzia. E il mio spettacolo è un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo in cui c'è un po' di tutto, dalle vacanze al mare che duravano tre mesi alle feste di carnevale dove non si capiva che maschere indossavamo perché erano per lo più costumi improvvisati. Anni in cui sono cresciuta con il mito dell'ombelico di fuori della Carrà. E in cui c'era un fantastico programma come ‘Milleluci’, pieno di tante idee e talenti. Guardo a tutto questo con grande affetto perché allora in televisione arrivava chi era veramente bravo. Naturalmente, oltre a Sandokan o Fonzie c'erano anche gli anni bui del nostro paese, il rapimento Moro, il terrorismo. Anni da cui per fortuna siamo riusciti ad uscire. ‘A letto dopo Carosello’ è, se vogliamo, uno spettacolo in bianco e nero in cui la bambina che sono stata incrocia vari personaggi, da me interpretati. Alla conclusione nostalgica ci si può anche arrivare, ma non è la nostalgia il filo conduttore.

Una archeologia della memoria in chiave comica?
Direi di sì. Sono una feticista di quegli anni, e so tutto degli spettacoli e degli artisti di quel periodo. La conoscenza e la memoria personale sono gli ingredienti di questa full immersion totale in quel decennio. Tanto per dirne una, in quegli anni c'era il ‘Testa spalla’ di Don Lurio, che puntualmente ripropongo anche nel mio spettacolo. E fra le canzoni che canto c'è sia quella di Topo Gigio sia un bellissimo pezzo di Stefano Rosso, cantautore e chitarrista, peraltro romano, che andrebbe riscoperto. Oltre al lato comico nel mio spettacolo c'è però anche un lato più poetico, quello che è proprio di tutti i bambini. Chi l'ha visto mi ha detto che è uno spettacolo pieno di grazia: è una definizione che mi piace molto. Aggiungerei che è un po' come un carillon. Un carillon che fa ridere.

Se dovessi scegliere un'icona che rappresenta di più quegli anni, quale indicheresti?
Sceglierei proprio Milleluci, un programma del 1974 condotto da Raffaella Carrà e da Mina. Peraltro mi sono sentita metaforicamente adottata dalla Carrà e da Mina, visto che quando mia madre era in ospedale per partorire, ho sopperito alla sua mancanza restando incollata al piccolo schermo a vedere appunto Milleluci.

Nel tuo spettacolo c'è anche un ricordo a Gabriella Ferri....
Gabriella è stata una straordinaria artista romana che ha saputo tenere insieme la comicità con la dolenza in una maniera tale che in tv non si era mai vista. Probabilmente nella tv di oggi Gabriella non avrebbe trovato spazio, se non come ospite di qualche talk per parlare della sua condizione di salute.

Marshall McLuhan affermava che la televisione è sensuale come le calze a rete.....
Il buon Marshall ci aveva preso, peccato che oggi si rischi l'effetto insaccato! Con la sovraesposizione del sesso sul piccolo schermo credo che ci siamo giocati la possibilità di raccontare cose come l'erotismo e la seduzione. In più, nella tv degli ultimi anni c'è stato tanto trash, anche se mi sembra che adesso ci stiamo dando una ripulita. Sicuramente, un mezzo come il web sta dando un bel calcio alla televisione, costringendola a ripensare il suo linguaggio in termini nuovi.

Per dirla con Flaiano, la televisione riesce ad essere un vero sonnifero?
Più che un sonnifero, direi che oggi è una parete attrezzata, utile a tutto. Non è né più né meno che una interfaccia. Nel mio spettacolo racconto un pezzo di storia della televisione con il linguaggio del teatro. Nonostante le sue criticità, io amo la tv, mi sento assolutamente figlia del piccolo schermo, la cui sagoma in ferro battuto giganteggia sul palco del mio spettacolo. Tanto per dare un'anticipazione, attualmente sto lavorando ad una sketch-com, ‘Ombrelloni’, che andrà in estate in onda su Raidue. E la tv ha ancora tanti territori inesplorati, che meritano di essere indagati.

Trovato il corpo senza vita di un uomo di 58 anni, forse un senzatetto, sotto Ponte Garibaldi, all'altezza del Lungotevere dei Cenci. Sul posto gli agenti della Polizia Roma Capitale del I Gruppo.

Oggi in aula Giulio Cesare il voto delle presidenze delle commissioni. La quadra sulle permanenti è stata trovata la settimana scorsa. Le speciali potrebbero salire a 4 e andranno alle opposizioni: M5s, Pdl e lista Marchini.

BILANCIO - Con 7 voti su 12 (4 bianche e 1 nulla), il presidente della Commissione Bilancio è Alfredo Ferrari (Pd), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti con 4 voti entrambi sono: Gemma Azuni (Sel), e Davide Bordoni. Questa la composizione: Gemma Azuni, Sveva Belviso, Davide Bordoni, Ignazio Cozzoli, Marcello De Vito, Alfio Marchini, Alfredo Ferrari, Riccardo Magi, Franco Marino, Giulia Tempesta, Daniela Tiburzi, Maurizio Policastro.

LAVORI PUBBLICI - Con 8 voti su 12, (di cui 3 bianche e 1 voto a Dinoi), il presidente della Commissione Lavori pubblici è Dario Nanni, eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Massimo Caprari (Cd) con 7 voti, e Lavinia Mennuni (Pdl) con 4 voti. Questa la composizione: Massimo Caprari, Marcello De Vito, Cosimo Dinoi, Luca Giansanti, Lavinia Mennuni, Dario Nanni, Marco Palumbo, Giovanni Paris, Ilaria Piccolo, Marco Pomarici, Annamaria Cesaretti, Dario Rossin.

MOBILITA' - Con 7 voti su 12 (3 bianche, 1 Marchini e 1 Tredicine), il presidente della Commissione Mobilità è Annamaria Cesaretti (Sel), eletta dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti Maurio Policastro (Pd) con 6 voti e Giordano Tredicine (Pdl) con 3 voti. Questa la composizione: Valeria Baglio, Roberto Cantiani, Athos De Luca, Luca Giansanti, Riccardo Magi, Alfio Marchini, Fabrizio Panecaldo, Maurizio Policastro, Annamaria Cesaretti, Dario Rossin, Enrico Stefano, Giordano Tredicine.

AMBIENTE - Con 7 voti su 12 (4 bianche, 1 Stefano), il presidente della Commissione Ambiente è Athos De Luca, eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono Giulia Tempesta (Pd) con 7 voti e Dario Rossin (Fdi) con 4 voti. Questa la composizione: Gemma Azuni, Sveva Belviso, Davide Bordoni, Mirko Coratti, Athos De Luca, Marco Palumbo, Rita Paris, Maurizio Policastro, Giovanni Quarzo, Dario Rossin, Enrico Stefano, Giulia Tempesta.

SOCIALE - Con 8 voti su 12 (2 bianche, 1 a Cozzoli e 1 a Raggi), il presidente della Commissione Politiche sociali e della salute e' Erica Battaglia (Pd), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Riccardo Magi (Lista Marino) con 7 voti e Ignazio Cozzoli (Cittadini X Roma) con 3 voti. Questa la composizione: Erica Battaglia, Sveva Belviso, Ignazio Cozzoli, Francesco D'Ausilio, Michela Di Biase, Cosimo Dinoi, Riccardo Magi, Dario Nanni, Annamaria Cesaretti, Virginia Raggi, Daniela Tiburzi, Giordano Tredicine.

CULTURA - Con 8 voti su 12 (3 bianche e 1 a Raggi), il presidente della commissione Cultura, Politiche giovanili e Lavoro è Michela Di Biase (Pd), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono con 4 voti entrambi: Gianluca Peciola e Fabrizio Ghera. Questa la composizione: Gianluigi De Palo, Michela Di Biase, Cosimo Dinoi, Fabrizio Ghera, Valentina Grippo, Dario Nanni, Fabrizio Panecaldo, Rita Paris, Gianluca Peciola, Virginia Raggi, Giulia Tempesta, Giordano Tredicine.

PATRIMONIO - Con 7 voti su 12 (5 bianche), il presidente della Commissione Patrimonio, Politiche abitative e Progetti speciali è Pierpaolo Pedetti, eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Svetlana Celli (Lista civica Marino) con 6 voti e Marco Pomarici (Pdl) con 3 voti. Questa la composizione: Gianni Alemanno, Erica Battaglia, Massimo Caprari, Svetlana Celli, Daniele Frongia, Lavinia Mennuni, Alessandro Onorato, Rita Paris Giovanni Paris, Gianluca Peciola, Pierpaolo Pedetti, Ilaria Piccolo, Marco Pomarici.

URBANISTICA - Con 9 voti su 12 (3 bianche), il presidente della Commissione Urbanistica è Antonio Stampete (Pd), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Pierpaolo Pedetti (Pd) con 7 voti e Roberto Cantiani (Pdl) con 3 voti. Questa la composizione: Roberto Cantiani, Massimo Caprari, Ignazio Cozzoli, Francesco D'Ausilio, Daniele Frongia, Fabrizio Ghera, Luca Giansanti, Alessandro Onorato, Giovanni Paris, Gianluca Peciola, Pierpaolo Pedetti, Antonio Stampete.

COMMERCIO - Con 7 voti su 12 (4 bianche, 1 Stefano, il presidente della Commissione Commercio è Orlando Corsetti (Pd), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Imma Battaglia (Sel) con 6 voti e Davide Bordoni (Pdl) con 3 voti. Questa la composizione: Gianni Alemanno, Valeria Baglio, Imma Battaglia, Davide Bordoni, Orlando Corsetti, Michela Di Biase, Marino Franco, Alessandro Onorato, Pierpaolo Pedetti, Ilaria Piccolo, Giovanni Quarzo, Enrico Stefano.

PERSONALE - Con 8 voti su 12 (3 bianche, 1 nulla), il presidente della Commissione Personale, Statuto e Sport è Svetlana Celli (Lista civica Marino), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Marco Palumbo (Pd) con 8 voti e Giovanni Quarzo (Pdl) con 2 voti. Questa la composizione: Gianni Alemanno, Gemma Azuni, Erica Battaglia, Svetlana Celli, Mirko Coratti, Francesco D'Ausilio, Daniele Frongia, Marco Palumbo, Marco Pomarici, Giovanni Quarzo, Antonio Stampete, Daniela Tiburzi.

SCUOLA - Con 8 voti su 12 (3 bianche, 1 Raggi), il presidente della Commissione Scuola è Valeria Baglio (Pd), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Valentina Grippo (Pd) con 7 voti e Gianluigi De Palo (Cittadini X Roma) con 4 voti. Questa la composizione: Imma Battaglia, Valeria Baglio, Mirko Coratti, Orlando Corsetti, Athos De Luca, Gianluigi De Palo, Alfredo Ferrari, Fabrizio Ghera, Valentina Grippo, Lavinia Mennuni, Rita Paris, Virgiania Raggi.

TURISMO - Con 8 voti su 12 (3 bianche), il presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni internazionali è Valentina Grippo (Pd), eletto dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Franco Marino (Lista civica) con 8 voti e Roberto Cantiani (Pdl) con 2 voti. Questa la composizione: Imma Battaglia, Roberto Cantiani, Svetlana Celli, Orlando Corsetti, Gianluigi De Palo, Marcello De Vito, Alfredo Ferrari, Valentina Grippo, Alfio Marchini, Franco Marino, Fabrizio Panecaldo, Antonio Stampete.

ELETTE - Con 8 voti su 13 votanti (4 Azuni), il presidente della Commissione delle Elette è Daniela Tiburzi (Pd), eletta dai componenti della commissione, riunitasi in Sala Bandiere. I vicepresidenti eletti sono: Gemma Azuni (Sel) con 6 voti, Virginia Raggi (M5S) con 4 voti. Questa la composizione della commissione delle Elette: Gemma Azuni, Valeria Baglio, Erica Battaglia, Imma Battaglia, Sveva Belviso, Svetlana Celli, Annamaria Cesaretti, Michela Di Biase, Valentina Grippo, Lavinia Mennuni, Virginia Raggi, Rita Paris, Ilaria Piccolo, Giulia Tempesta, Daniela Tiburzi.

E' stato consegnato questa mattina alla Regione Lazio il nuovo treno Vivalto che sarà operativo sulla tratta Roma-Ladispoli-Civitavecchia. L'obiettivo, come d'accordo con Trenitalia, è quello di migliorare l'efficienza del servizio per migliaia di pendolari che utilizzano la linea dal litorale verso la Capitale. Entro l'anno, saranno consegnati e messi in esercizio altri due treni Vivalto per un totale di 15 vagoni aggiuntivi ai quali si aggiungeranno, entro settembre 2014, altri 12 convogli.

IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE - L'operazione è stata resa possibile anche grazie al recupero, da parte della Regione Lazio, di 33 milioni di euro come contributo regionale all'acquisto dei treni nell'ambito dell'accordo siglato con Trenitalia nel 2009. La simbolica consegna del nuovo treno è avvenuta questa mattina alla stazione Termini alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e dell'ad di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti. Il nuovo treno "è una prima importante risposta ai pendolari del Lazio", ha detto Zingaretti.

IL TRENO VIVALTO - Il nuovo treno Vivalto, composto da 6 carrozze, ha una capacità di trasporto di circa 1.000 passeggeri, di cui 700 seduti, ed è stato dotato di impianto di climatizzazione, monitor per la diffusione di video informativi, sistema di videosorveglianza a circuito chiuso, zona attrezzata per il trasporto dei disabili e area per le biciclette. Con l'occasione della cosegna del treno, Zingaretti ha tenuto a dire che la Regione Lazio sta provvedendo a saldare i debiti inerenti al contratto di servizio con Trenitalia per gli anni fino al 2012. In totale, sono stati recuperati 270 milioni di euro che saranno erogati entro il prossimo ottobre. Da gennaio 2014, invece, la Regione avvierà i pagamenti relativi al 2013. "Stiamo facendo uno sforzo - ha detto Zingaretti - per pagare a Trenitalia gli arretrati che rischiavano di condizionare il servizio". Come ha fatto notare anche Moretti, infatti, "finora i 10 miliardi di investimenti che abbiamo avviato, di cui 2,5 miliardi sul trasporto pubblico locale, sono in autofinanziamento". Con la stipula del nuovo contratto di servizio che la Regione si appresta a firmare con Trenitalia, "noi scommettiamo sul ferro e sul diritto alla mobilità per tutti coloro che si muovono nella nostra Regione", ha detto Zingaretti. Le priorità del nuovo contratto saranno quelle di "aggredire i nodi più complessi del trasporto pubbico nel Lazio", tenendo presente che, come ha fatto notare l'assessore regionale alla Mobilità, Michele Civita, "con la crisi economica, la domanda di trasporto pubblico su ferro è aumentata di circa il 20 per cento". 

Alla consegna del nuovo treno era presente anche l'ex presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, governatore all'epoca della firma dell'accordo avvenuta nel 2009. "E' giusto - ha detto Zingaretti - che, rispetto ad una programmazione che arriva a compimento, si riconosca una continuità amministrativa e il quadro unitario di risposta sul fronte della mobilità"

L’incertezza economica e climatica non frena la voglia di vacanze. I romani, nonostante le difficoltà economiche, la crisi e il meteo sfavorevole non rinunciano a qualche giorno di vacanza. Segnale incoraggiante che non basta però a far decollare a pieno la stagione. “Il mercato si sta lentamente muovendo, lasciandoci qualche speranza di ripresa, ma è presto per fare dei bilanci, i dati sono ancora parziali - dichiara Andrea Costanzo, presidente della Fiavet Lazio – le richieste di preventivi sono tante, ma di fatto si confermano le prenotazioni sempre più sotto data”.

"Dall’indagine è emersa con chiarezza la tendenza, sempre maggiore, a prenotare all’ultimo secondo. Il cliente - continua Costanzo - imposta la sua scelta in base al budget e non scegliendo la destinazione, con l’obiettivo continuo di spendere sempre meno. Le nostre imprese  ci evidenziano come le richieste sul web pervengano inserendo nei motori di ricerca il budget a disposizione, per poi scegliere la destinazione, spesso selezionando sempre la più economica”. 

TEMPI E METE PREFERITE - Il mare del Sud Italia si conferma la meta privilegiata (63%), seguito da montagna (25%) e città d’arte (12%). Si è passati dai lunghi week end di 4 giorni di giugno con una spesa media di 350 euro a persona, ai 7 giorni di luglio e agosto con un bugdet medio di 570 euro. Rarissimi i soggiorni di 2 settimane. Gettonatissime le località del Mediterraneo, Spagna, Croazia, con in testa Grecia e Baleari; Tunisia e Marocco come alternative all’Egitto che sta soffrendo per la difficile situazione interna. Tra le destinazioni del lungo raggio si registra un leggero incremento per il Brasile trainato dalla Giornata Mondiale della Gioventù e dall’elezione di Papa Francesco. Trend positivo per il segmento crocieristico, è infatti riconfermata la passione dei romani per le Crociere nel Mediterraneo. Cresce il popolo di vacanzieri del mese di settembre e di quelli che si rivolgono alle agenzie di viaggi per le vacanze: segno evidente di necessità di sicurezza e affidabilità e paura di disservizi e truffe.

REGGONO I VIAGGI D'AFFARI E DI STUDIO -“In questo scenario di incertezza, un discorso a parte meritano i viaggi d’affari, il congressuale e  le vacanze studio, dove non si registra un calo importante rispetto allo scorso anno - conclude Costanzo - le vacanze studio vengono giustamente considerate dalle famiglie un importante investimento formativo per i figli, nel quale non c’e’ solo la ricerca esasperata del miglior prezzo ma, soprattutto, l'individuazione di una  esperienza formativa di qualità”.

La battaglia nelle commissioni è tutta sulle vicepresidenze. Perché l'accordo sulle poltrone dei presidenti era stato già trovato nei giorni scorsi. Nessuna novità dal voto di oggi: 10 vanno al Pd, 1 a Sel e Lista Marino. E manuale Cencelli, tra i democrat, rispettato. Per le donne 5 caselle. Il vietnam però si scatena per i 24 membri dei 12 uffici di presidenza. Nessun posto per Cinquestelle e Marchini. Pdl spaccato su Davide Bordoni, ma alla fine ne porta a casa 8. Mentre nella maggioranza scoppia il caso Gemma Azuni, la vendoliana che chiedeva per sé la mini-assemblea delle elette.

LA COMMISSIONE ELETTE - Bisogna partire proprio dall'ultima votazione per capire le fibrillazioni nei partiti. Con i democratici che scelgono di dividersi da Sinistra e libertà. Che punta tutto sulla sua consigliera più votata. "Chiedo la presidenza - spiega la Azuni, prima dell'apertura delle urne - in continuità con il lavoro svolto nella scorsa consiliatura. Non c'è incompatibilità con il ruolo di segretario d'aula", in cui era vice presidente. Niente da fare però. Il posto da numero uno va alla dem Daniela Tiburzi, che prende i voti del suo partito più uno dalla civica Marino. 

BORDONI - Per l'esponente di Sel e la grillina Virgina Raggi un posto nell'ufficio di presidenza. Dinamica di rottura tra i democratici e vendoliana che si era già avuta per la commissione Bilancio. Il presidente sarà Alfredo Ferrari, vicino ad Areadem. Per lui 7 voti dalla maggioranza, che ne perde 3 sul voto per la Azuni. "Hanno votato contro i dem Tempesta, Tiburzi e Policastro", dice qualcuno. Insieme alla Azuni il vice è Davide Bordoni. L'ex assessore al Commercio nella giunta Alemanno apre invece la falla nel Popolo delle libertà. Perché gli accordi nel maggior partito di centrodestra erano una vicepresidenza ciascuno. E per Bordoni era prevista solo quella del Commercio. "Così invece - sussurra Sveva Belviso - va a finire che ne prende 4. Non erano questi i patti". L'asse dell'ex vicesindaco è con Tredicine. "Giordano - mormora Dario Rossin (FdI) - non voterà Davide". Che dalla sua ha Marco Pomarici. La rottura è vicina, interviene l'ex sindaco Alemanno. Il capogruppo di CittadiniXRoma fa da pacIere e prova a calmare gli animi.

 LAVORI PUBBLICI E MOBILITA' - L'equilibrio sembra trovato e la votazione per le commissioni permanenti riprende senza ulteriori strappi. Per i Lavori pubblici arriva la conferma di Dario Nanni. Il consigliere fuori dagli schemi delle correnti avrà come vice Massimo Caparari di Centro democratico e la pidiellina Lavinia Mennuni. Nessuna novità anche per la Mobilità, conquistata da Anna Maria Proietti Cesaretti (Sel). Con lei, nell'ufficio di presidenza entrano Maurizio Policastro (Pd) e Giordano Tredicine (Pdl).

AMBIENTE, SOCIALE E CULTURA - Il renziano Athos De Luca guiderà l'Ambiente, con l'aiuto di Dario Rossin (FdI) e della dalemiana Giulia Tempesta. Dalla stessa area arriva Erica Battaglia che sale sullo scranno più alto della casella Politiche sociali, con vice Ignazio Cozzoli (CittadiniXRoma) e Riccardo Magi (Civica Marino). Cultura e politiche giovanili per la democratica Michela Di Biase (corrente Areadem). Anche qui sul vice di Sel un mezzo caso. All'appello per il capogruppo Gianluca Peciola mancano ancora 3 preferenze. L'altro vice è Fabrizio Ghera (FdI).

POLITICHE ABITATIVE - Anche per le Politiche abitative confermati i rumors dei giorni scorsi che volevano il marroniano del Pd Pierpaolo Pedetti alla presidenza. Vice Svetlana Celli (Civica Marino) e il pidiellino Pomarici che ottiene gli stessi consensi, 3, di Alessandro Onorato, il consigliere della lista Marchini scalzato per una questione di età. All'Urbanistica, chiesta a gran voce da Pedetti, va Antonio Stampete (vicino al deputato lettiano Di Stefano). L'esponente marroniano si deve accontentare del ruolo di vice con il pidiellino Cantiani.

COMMERCIO, PERSONALE E SCUOLA - Altra conferma al Commercio, che sarà guidata dal popolare Orlando Corsetti. Vicepresidenti: Imma Battaglia (Sel) e Bordoni, che per la seconda volta dà un dispiacere a Onorato. Schema di accordo rispettato anche per Personale con la Celli, che avrà come vice il pidiellino Giovanni Quarzo e lo zingarettiano Marco Palumbo. Dell'area del governatore anche Valeria Baglio, che ottiene la Scuola. Seguita dall'ex assessore alla Famiglia Gianluigi De Palo (CittadiniXRoma) e dalla renziana Valentina Grippo. Che a sua volta conquista il Turismo. Vice il civico Franco Marino e il pidiellino Roberto Cantiani.

LE POLEMICHE - Tutti contenti? A guardare bene no. Mal di pancia in primis in Sel. Con la Azuni che va all'attacco: "La scelta nella commissione delle Elette è scandalosa perché non è stato valorizzato il mio lavoro e non rispettato la volontà di chi mi ha votato". Non solo. I Cinquestelle sono i più originali: "Poltronissima atto terzo e quarto", definiscono il voto di oggi nella sala delle Bandiere. "Una commedia già scritta", attaccano i membri del M5S. Dopo 4 ore, tutti in aula Giulio Cesare per il consiglio sulle linee programmatiche di Marino.  

 "Tra diventare rookie dell'anno in Nba e salire sul podio europeo con l'Italia preferisco vincere una medaglia: il movimento ne ha bisogno e noi possiamo farcela". Con queste parole, nella conferenza stampa di saluto alla Virtus Roma il nuovo giocatore dei Detroit Pistons Luigi Datome esprime piena fiducia nella Nazionale italiana in vista dei Campionati Europei, in programma a settembre in Slovenia. "Vedo tanto entusiasmo attorno all'Italia - ha dichiarato Datome al PalaTiziano - ma dobbiamo stare attenti: storicamente la nazionale ha fatto risultati attraverso la chimica, la volontà e la forza del gruppo. Abbiamo un girone tostissimo, già la partita d'esordio contro la Russia sarà molto importante, ma abbiamo tanti giocatori di talento: dobbiamo mettere da parte l'ego individuale, ricreare lo spirito dello scorso anno quando ottenemmo un grande risultato nelle qualificazioni e potremo fare bene".

SOGNO A STELLE E STRISCE- "Sto vivendo un sogno e lo vivrò per i prossimi due anni: devo ringraziare Roma, ora vado a Detroit e voglio ritagliarmi uno spazio importante". Datome racconta così le emozioni vissute nelle ultime settimane e il passaggio in Nba. "Voglio ringraziare Roma - ha dichiarato il cestista sardo - per quanto mi ha dato in questi cinque anni. Con questa maglia mi sono messo in evidenza, sono state stagioni splendide, mi porterò sempre dietro le emozioni vissute, in particolare il bagno di folla dopo la vittoria in gara-7 contro Cantù: ho ancora la pelle d'oca, la gente mi prendeva a schiaffi per l'entusiasmo. Un momento che mi ha ripagato per tanti anni difficili e momenti amari". 

NON ESCLUDO IL RITORNO- Pur non escludendo un ritorno a Roma in futuro ("Non voglio fare promesse, ma non so come sarà la mia carriera. Certo sarebbe una bella cosa, romantica: può succedere di tutto") e rifiutando il ritiro della maglia ("Bisogna ritirare quella di Tonolli, non la mia: lui è il giocatore emblema della Virtus, ha passato 19 anni qui, ha dedicato l'intera carriera a Roma"), Datome ora - o meglio dopo gli Europei in programma a settembre con la Nazionale - è concentrato sulla nuova esperienza a Detroit: "Mi hanno cercato alcune squadre europee ma anche diverse franchigie della Nba e non ho avuto dubbi - ha spiegato l'ex capitano della Virtus - Per fortuna ho potuto scegliere: Detroit mi ha chiamato in quanto tiratore, ha centri importanti e volevano qualcuno capace di aprire il campo e allargare gli spazi: penso sia la soluzione tecnica migliore per me, il momento giusto per dimostrare quanto valgo in Nba".

Metro A. Servizio rallentato tra Termini e Anagnina per un passeggero colto da malore a bordo di un treno a Numidio Quadrato. Così InfoAtac su twitter. Il servizio, tuttavia, è in corso di normalizzazione.

Caos a psichiatria all’ospedale Grassi di Ostia. Questa mattina erano presenti nel reparto 21 pazienti dei quali 5 sistemati in corridoio. In base al decreto della Regione ci dovrebbero essere al massimo 13 letti ma, come già accaduto in passato, anche oggi si è registrata una situazione di sovraffollamento con disagi sia per i pazienti, ai quali non può essere garantita la necessaria assistenza né condizioni di privacy adeguate, sia per gli operatori sanitari, costretti ad un surplus lavorativo non indifferente.

LA DENUNCIA – “Un numero alto di pazienti può portare ad un abbassamento dei livelli minimi assistenziali e l’esposizione oggettiva degli operatori a rischi medico-legali elevatissimi visto la tipologia di pazienti”, denuncia Lucio Di Camillo, dirigente Uil Fpl, secondo il quale “i letti in corridoio, oltre ai rischi in questione, vanno a colpire la dignità e la riservatezza dei pazienti”. “Per fortuna, grazie alla coordinatrice ed al sacrificio degli infermieri e nonostante le ferie, si riesce ad aumentare il numero di operatori in turno”, sottolinea il sindacalista, che prosegue: “non è la prima volta che ci troviamo di fronte a questo sovra numero di pazienti, anzi capita sempre più spesso. Si può andare avanti così? Forse c’è qualcosa che non va nei servizi territoriali? Chiediamo alla direzione aziendale che si risolva definitivamente la questione”, conclude.

I COBAS – Anche i Cobas ad aprile di quest’anno avevano rilevato che il grave problema del sovraffollamento dipenderebbe da una serie di carenze legate sia all’insufficienza delle strutture Servizi psichiatrici in rapporto al bacino di utenza sia alla mancanza di personale. Il ‘vecchio’ Progetto obiettivo della Regione Lazio 1999 - 2000 prevedeva un Spdc con 15 posti letto. Attualmente, il personale presente all’interno reparto è formato da 7 medici al posto dei 9 previsti; 1 psicologo invece di 2; nessun assistente sociale mentre dovrebbe essercene 1; 1 capo sala;  17 infermieri più una unità al day-hospital (ce ne vorrebbero, se si calcolassero solo i 13 posti letto, 20 ); 2 ausiliari ma ne necessiterebbero almeno 4.

I SERVIZI TERRITORIALI - In base al bacino d’utenza i 13/16 posti attuali sarebbero quindi assolutamente insufficienti: ce ne vorrebbero 29/32. Il problema del sovraffollamento, per i comitati di base, “non può essere affrontato, né tanto meno risolto, se non vengono prima risolte le inadeguatezze esistenti nella rete dei servizi territoriali legati alla salute mentale”. Nel municipio X e nel comune di Fiumicino, territori di competenza della Roma Asl D dove vivono circa 380.000 persone, le strutture preposte ai problemi del disagio e della salute mentale sono insufficienti. Attualmente sono operativi un ambulatorio  ad Acilia, un Csm e un Centro diurno ad Ostia  e un Csm e un Centro diurno a Fiumicino. Tutti questi presidi hanno subito negli anni un grave depotenziamento se si pensa che nel solo X municipio, al centro di salute mentale, sono stati trasferiti circa 18 operatori a tempo indeterminato che, benché sostituiti da altri 10 operatori, alcuni a tempo determinato, non riescono a far fronte  alle effettive esigenze del servizio. L’emergenza psichiatrica resta pertanto una priorità da risolvere. Al presidente della Regione Zingaretti, commissario alla sanità, il problema è già stato segnalato.

"Grazie per tutto a voi tifosi, società e compagni! Sempre e comunque "Daje Roma Daje". Su Twitter, Marquinhos saluta la Roma: il difensore brasiliano conferma così l'ormai imminente approdo al Paris Saint Germain, che verserà nelle casse del club giallorosso 30 milioni di euro. "Non vi dimenticherò mai, questo che ho vissuto qui a Roma è stato una gioia per me e lo porterò sempre nel mio cuore...", aggiunge Marquinhos.

 ''Siamo stati riuniti tutta la notte per arrivare a un accordo, e l'abbiamo trovato. È una cosa molto buona per tutti". Lo ha detto Luan Aoas, fratello del romanista Marquinhos, all'edizione online del quotidiano sportivo brasiliano "Lance" per annunciare il passaggio del giocatore al Paris SG. Sempre secondo Aoas, Marquinhos firmerà  un contratto quinquennale con la sua nuova squadra. Per riscattare Marquinhos che inizialmente era arrivato in prestito, ha speso 5 milioni di euro, ma sostiene anche che il Corinthians sarebbe ancora proprietario del 5% del cartellino, quindi avrebbe diritto a una quota della cifra versata dal PSG, a cui va aggiunto il 3% del premio di formazione. La Roma dovrebbe quindi versare in tutto 2.400.000 euro al club campione del mondo, se questa versione dei fatti sarà confermata.

Le critiche del centrodestra erano scontate. Le integrazioni di Sel arrivano un po' a sorpresa. Così sul discorso programmatico del sindaco Ignazio Marino si rischia la prima crepa nella maggioranza. Quella tra democratici e vendoliani, delusi dopo il caso Gemma Azuni (esclusa dalla presidenza della commissione delle Elette). Alla fine il via libera per il primo cittadino arriva lo stesso in serata: 28 “sì” su 48 consiglieri (4 assenti). Un astenuto (Dinoi del Misto) e una preferenza che manca dal centrosinistra. Mentre sulle municipalizzate la partita è appena all'inizio.

MUNICIPALIZZATE - Il primo atto sarà quello di “riorganizzarle: è indispensabile”, spiega l'inquilino del Campidoglio. L'obiettivo è quello dei “risparmi previsti dalla spending review, migliorando i servizi”. Traguardo da raggiungere con “manager scelti in base al merito”. La nuova governance è chiesta a gran voce da Sinistra e libertà. L'idea di Marino è quella di una holding, passando per la riduzione dei consigli di amministrazione.

EQUITALIA - Ma, per i vendoliani, “affidare ad organi monocratici la gestione apre a pericolosi abusi di potere”. La soluzione potrebbe essere quella di far tornare “i servizi all'amministrazione”, suggerisce Gianluca Peciola. Ma nella replica, su questo, il sindaco preferisce non rispondere al capogruppo di Sinistra e libertà. Mentre ad “Equitalia, per ora, non si può proprio rinunciare”.

L'UNIONE EUROPEA - Lo sguardo è rivolto al futuro, con “un piano strategico di sviluppo industriale”. La prima promessa è quella di non fare promesse. Almeno senza un progetto di cui non siano “illustrati gli aspetti”. L'altro cambio di rotta è su norme e regolamenti. Come quelle per l' “edilizia che risale al 1934”. Magari con una “struttura del Comune – continua Marino - dedicata ai rapporti con l'Unione Europea”. “Un nodo strategico che permetterà alla nostra città di entrare nei circuiti internazionali per accedere ai fondi importanti dell'Horizon 2020”.

FORI PEDONALIZZATI – Sullo stop del traffico privato nella strada che porta al Colosseo si apre un altro capitolo. Le critiche, in questo caso, arrivano da destra. Per il capogruppo FdI Fabrizio Ghera “non è questa la priorità dei cittadini”. Sulla stessa frequenza l'intervento del suo predecessore Alemanno e del presidente capitolino del Pdl, Sveva Belviso. A chi gli chiedeva un referendum per sapere cosa ne pensano i romani risponde:“Io la consultazione l'ho già fatta con il voto dei cittadini”.

RIFIUTI - “E' un lungo elenco di ottime intenzioni”: così Alemanno liquida il discorso programmatico del suo successore allo scranno più alto di palazzo Senatorio. L'attacco è anche sui rifiuti. “Il tema non è solo quello dell'aumento della raccolta differenziata, il problema vero per chiudere Malagrotta è capire dove sarà il nuovo sito”. Un suggerimento che arriva da chi lo scorso anno aveva brindato alla chiusura del sito che raccoglie la “munnezza” dei romani.

FAMIGLIA - Poi la questione famiglia, “scomparsa dal suo programma”, sottolinea il capogruppo di CittadiniXRoma. Che per il capogruppo Pd Francesco D'Ausilio dovrebbe essere declinata al plurale. Peciola invece preferisce parlare di “città dei diritti apera alle differenze di genere”. “Qualche soldo risparmiato sulla tassa rifiuti servirà per un posto negli asili nido a chi è in difficoltà, per un risparmio di 400 euro al mese”.

SICUREZZA - L'affondo sulla sicurezza spetta a Fabrizio Ghera. Il capogruppo di Fratelli d'Italia nota come il tema manchi nella linee programmatiche. La risposta affidata al suo omologo del Pd. Francesco D'Ausilio promette “che reagiremo con forza alla criminalità organizzata, come già prospettato dal sindaco ieri durante la sua visita a Ostia, per impedire che le mafie continuino a mangiarsi pezzi di ricchezza e di territorio”.

LA CURIOSITA' - La palma dell'intervento più originale spetta a Sveva Belviso. Che interviene in inglese per chiedere scusa ai turisti, che nei giorni scorsi hanno trovato chiuso il Colosseo, per le proteste dei lavoratori. Poi l'affondo: “Perché non un vicesindaco donna?” La squadra di governo però c'è da quasi un mese. Ed è convocata per domani pomeriggio.