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Rissa in un locale di Ostia§Arrestato il cantante Mannarino

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È stato arrestato ieri sera in seguito a una rissa in un locale di Ostia Alessandro Mannarino. Secondo quanto riporta Repubblica il cantautore romano avrebbe reagito a degli apprezzamenti di troppo fatti alla sorella che stava festeggiando il proprio compleanno. La situazione sarebbe degenerata in rissa e una volta intervenuta la polizia Mannarino avrebbe opposto resistenza dopo aver visto la familiare sanguinante. Ora sarebbe accusato di resistenza a pubblico ufficiale.


Circo Massimo, arrivano i Rolling Stones§Si mobilita la macchina della sicurezza

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Riunione del tavolo tecnico in mattinata per mettere a punto i servizi di sicurezza in occasione del concerto dei Rolling Stones, che avrà luogo domenica prossima nell’area del Circo Massimo.

L’inizio del concerto è previsto per le ore 21, mentre dalle ore 14 sarà consentito l’ingresso del pubblico all’interno. I varchi d’accesso saranno 4, situati ai lati della piazza: 1) via dei Cerchi – via di S. Teodoro, 2) via dei Cerchi – piazza di Porta Capena, 3) viale Aventino - viale del Circo Massimo, 4) via della Greca - lato Bocca della Verità.

E’ stata prevista inoltre un’area di prefiltraggio, per una presenza di spettatori che dovrebbe aggirarsi sulle 65–70mila unità. I servizi della polizia inizieranno alle ore 19 del sabato, con controlli che andranno avanti per tutta la notte e proseguiranno nella giornata di domenica.

Le pattuglie delle forze dell’ordine,  oltre che nell’assicurare lo svolgimento dell’evento nelle condizioni di massima sicurezza, saranno impegnate anche nel prevenire il fenomeno del bagarinaggio e nell'individuazione di eventuali biglietti falsificati.

I controlli all’interno saranno attuati anche da circa 1000 steward nonché dal personale della protezione civile. E’ stato previsto anche un piano per la salvaguardia del patrimonio archeologico, con la presenza di personale della Sovrintendenza nell’area del Palatino.

Dalle ore 7 della mattina di domenica saranno chiuse al traffico alcune strade adiacenti, per facilitare le operazioni di filtraggio e di controlli dell’intera area. Previste variazioni anche per la metropolitana. Dalle ore 16 sarà chiusa infatti la fermata Circo Massimo, mentre i convogli della metro B proseguiranno le corse fino alle ore 1,30, per permettere un migliore deflusso del pubblico.

All’interno del catino del Circo Massimo verranno allestiti sia un punto medico avanzato con 8 barelle e medico rianimatore che due punti di primo soccorso con medici, infermieri e soccorritori. All’esterno del catino invece sarà presente un camion con allestimenti sanitari riservato ad eventuali pazienti in codice rosso e giallo e una tensostruttura, presidiata da rianimatore e infermieri per i pazienti. Inoltre cinque squadre sanitarie a piedi presidieranno l’area. In totale saranno presenti 9 ambulanze, coadiuvate da due mezzi a trazione elettrica.

L’intero costo delle spese sostenute per gli straordinari della Polizia Locale di Roma Capitale, l’occupazione di suolo pubblico, i servizi sanitari, la pulizia dell’area, i servizi igienici e il prolungamento dell’orari di attività della Metro B verrà sostenuto dagli organizzatori del concerto. Lo comunica, in una nota, il Campidoglio.

Pigneto, chiude il Forte Fanfulla§Otto giorni di festa per salvarlo

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Chiude il Forte Fanfulla, il circolo Arci al Pigneto. "Questa decisione - spiegano i soci del circolo - deriva da una crescente difficoltà economica causata dall'impossibilità a sostenere gli onerosi costi d'affitto". L'associazione culturale, nata e radicatasi nel quartiere è attiva dal 2007 e conta un corpo sociale di quasi 20.000 tesserati. "Nel corso di questi anni - continua la nota su facebook - abbiamo lavorato sul territorio attraverso lo sviluppo di attività aggregative realizzando più di 1000 iniziative annuali (concerti, presentazioni, mostre, proiezioni, spettacoli teatrali, corsi di lingua e servizi di assistenza sociale e fiscale)".

fattifortefanfulla

Un impegno improntato "a mettere in atto una politica fruibile e popolare che, con il tempo, ha contribuito a una riqualificazione del quartiere dal punto di vista sociale e culturale". Risultato raggiunto "grazie alla partecipazione e all'impegno di tutti i soci che hanno messo a disposizione le loro competenze professionali e artistiche e a tutti gli amici e i collettivi della scena indipendente, italiana e internazionale, che hanno contribuito a rendere quella del Fanfulla un'esperienza straordinaria".

"Rivendichiamo con orgoglio - proseguono - di aver portato avanti in questi anni un progetto culturale fondato sull'idea di impresa sociale, da noi considerato uno degli strumenti utili per l'auspicato rilancio delle politiche culturali nel nostro paese. Il Fanfulla è una casa comune della sinistra, uno spazio che con fierezza ha ospitato e supportato diversi rappresentanti delle realtà antagoniste romane ma anche del mondo politico e istituzionale, pur nella totale assenza di un riconoscimento e di un sostegno concreto da parte delle istituzioni. La nostra - sottolineano - non è una resa ma una resistenza".

Per provare a salvare il circolo i soci lanciano la campagna #Fattifortefanfulla, che si svolgerà dal 23 al 30 giugno, una settimana ricca di iniziative all'insegna della musica, del teatro e della creatività. Il programma dettagliato delle iniziative verrà diffuso nei prossimi giorni.

Multiservizi, notte in Campidoglio§per i lavoratori in protesta

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Hanno mantenuto la promessa i dipendenti della Roma Multiservizi che questa notte, dopo la protesta di ieri in assemblea capitolina, sono rimasti a dormire in Aula Giulio Cesare. I lavoratori al termine della seduta di ieri, dopo aver visto "sfumare" l'approvazione di una mozione per un mancato accordo tra i consiglieri capitolini, hanno deciso da subito di occupare l'aula del Campidoglio.

Con loro fino a tarda notte sono rimasti il capogruppo della Lista Marchini, Alessandro Onorato, il coordinatore di maggioranza, Fabrizio Panecaldo, e il capogruppo Sel, Gianluca Peciola. Alle 23 è arrivata anche l'assessoreaalla Scuola, Alessandra Cattoi, per ribadire la garanzia che nessun posto di lavoro sarà toccato ma non è bastato per spegnere la protesta che continua anche oggi. "Non ci fidiamo più - ribadiscono i lavoratori. Non smetteremo di manifestare finchè non verrà sospesa l'adesione alla convezione Consip".

Vigili in piazza contro Marino§"Occuperemo l'aula consiliare"

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I vigili aderenti all’Ospol scendono in piazza. Il corteo è partito da via della Consolazione. Stefano Lulli, segretario del sindacato ha dichiarato: “Siamo 250 e in tanti altri si aggregheranno nel corso della manifestazione. Il sindaco di Roma - aggiunge - Non ha a cuore la polizia locale della città. Vogliono farci diventare degli esattori del comune. Ma non è il nostro compito, il nostro dovere è la prevenzione non la repressione”. I vigili lamentano la mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, dovuta al fatto, spiega Lulli,: “che le sedi non vengono sottoposte a manutenzione da anni, perché mancano i soldi. L'ultimo caso - racconta - ha riguardato il terzo gruppo Nomentano, dove abbiamo chiamato la Asl che ha verbalizzato la necessità di mettere a norma quella sede. La nostra salute non può essere ostaggio di una condizione economica sfavorevole - conclude - Siamo lavoratori come tutti gli altri, vogliamo le garanzie minime di sicurezza”. Il corteo è arrivato in piazza del Campidoglio con gli slogan: “La polizia locale alla deriva...sindaco salga a bordo”, “A testa alta - La polizia di Roma Capitale non si inchina” e “La salute è un diritto, non è un accessorio”. Fischietti e grida: “Buffone, buffone”.

Gli agenti della polizia locale si sono fermati sulla scalinata di palazzo Senatorio e annunciano: “Occuperemo l'aula consiliare”. Sulla balconata che affaccia su piazza del Campidoglio un unico striscione che recita: “A testa alta, la polizia locale di Roma non si inchina”. I manifestanti dichiarano: “Faremo un sit in e nei prossimi giorni altre proteste”.

Salta il Consiglio dei rom in Campidoglio§"Revocata la sala, non è stata pagata"

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Alla fine il congresso dei rom previsto per domani dalle 9 alle 17 nella sala Promoteca non si farà. Il Campidoglio ha revocato la sala "essendo decorso inutilmente il termine di pagamento". Dal Comune precisano poi che nessun patrocinio era stato concesso "ma soltanto l'utilizzo a pagamento della sala, come da regolamento comunale".

L'organizzatore Marcello Zunisi aveva chiesto finanziamenti a Regione e Unar ma senza ottenere risposta. "Il congresso del Consiglio Nazionale Rom - scrive Zunisi - è il più importante evento mai costruito in Italia dalla Società Civile Rom, un congresso di democrazia al quale sono state inviate le più importanti autorità civili e religiose, dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi a Sua Santità Papa Francesco. Prevede la partecipazione di 250/300 delegati che arriveranno e stanno arrivando a Roma Capitale da ogni parte di Italia ed Europa". Il fondatore di Nazione Rom ha scritto al Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro e al Questore di Roma Massimo Maria Mazza.  spiegando che "la revoca della Sala Protomoteca pone un evidente problema di ordine pubblico per il quale sono a scrivervi questa missiva con carattere di urgenza. È per questo motivo che sono a richiedere concessione della Sala della Protomoteca per problemi di ordine pubblico. In sub ordine sono a richiedere concessione ed autorizzazione per svolgimento del congresso presso il campo nomadi di via di Salone".

S. Filippo Neri, "Regione assente"§Tagli al personale dal 1° luglio

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Dopo lo sciopero di ieri dai lavoratori addetti al servizio di pulizia e ausiliariato presso l'Ospedale San Filippo Neri, prosegue la protesta dei lavoratori. Dal primo luglio infatti partirà il nuovo contratto di appalto affidato alla cooperativa Manutencoop F.M. spa, che in occasione degli incontri svolti con i sindacati "ha annunciato pesanti esuberi determinati dal nuovo capitolato e dall'offerta presentata dalla stessa cooperativa e accettata dalla committente Regione Lazio" riferisce in una nota Fesica Confsal.

Gli esuberi secondo il sindacato "produrrebbero tagli agli orari del personale addetto, circa 300 lavoratori, nella misura del 40%-50%; tali pesanti riduzioni hanno impedito fino ad ora di raggiungere un accordo con la cooperativa per il passaggio dei lavoratori a decorrere dal 1 luglio". La Fesica Confsal esprime quindi preoccupazione sia per la situazione dei lavoratori che per la qualità dei servizi perché "è del tutto evidente infatti come la riduzione del monte ore dei servizi di ausiliariato e di pulizia non potrà che peggiorare sia la qualità del servizio che le condizioni igieniche della struttura, struttura che non solo non si è ridotta, ma che nelle more dello svolgimento della gara di appalto si è addirittura ingrandita. Per questo la Fesica Confsal ha nelle scorse settimane e di nuovo oggi chiesto alla Regione Lazio l'apertura urgente di un tavolo di confronto, senza però aver tutt'ora ricevuto risposte, risposte che non sono più procrastinabili stante l'ormai prossima scadenza".

Termini, operaio muore folgorato§in un cantiere del sottopasso

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Un operaio è morto intorno alle 14.30 folgorato in un cantiere nel sottopasso della stazione Termini, all'Esquilino. Sul posto vigili del fuoco, e 118. I soccorritori hanno tentato di rianimare ma per il 46enne non c’è stato nulla da fare. 

“L’indignazione e il dolore non sono più sufficienti. Pretendiamo - come sindacato, come lavoratori e cittadini - norme certe e certe attuazioni di regole e ispezioni che garantiscano realmente la dignità di ognuno”. Così i segretari generali di Cgil Cisl e Uil di Roma e del Lazio, Claudio Di Berardino, Mario Bertone e Pierpaolo Bombardieri.


Mattone, i romani per comprare§casa si affidano al mutuo

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Il 54,7% delle transazioni immobiliari sono state realizzate grazie all’ausilio di un mutuo bancario, mentre il 45,3% sono state concluse con pagamento in contanti. Tra le grandi città, quella dove si è registrato un maggior ricorso al finanziamento è stata Roma (60,9% delle compravendite), seguita da Bari (60,7%) e da Milano (59,3%). Al contrario è Napoli la città dove risulta esserci la percentuale maggiore di acquisti in contanti (55,4%), al secondo posto Palermo (53,8%) e a seguire Verona (51,6%).

Attraverso i dati raccolti dalle agenzie Kiron ed Epicas, l’Ufficio studi del Gruppo Tecnocasa ha confrontato l’importo medio erogato nelle principali province italiane. Nel secondo semestre 2013 il mutuo medio è risultato 110.800 euro. Le provincie dove il ticket medio risulta più elevato sono Roma e Milano, rispettivamente con 126.400  e 121.100 euro. Segue Verona con 118.500 euro. Dalla parte opposta, emerge il dato della provincia di Genova, dove in media si erogano 99.500 euro.

Santa Maria Maggiore, allontanate le famiglie§Casa, oggi da Piramide il corteo non autorizzato

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Hanno trascorso la notte arrangiandosi le 50 famiglie che dal 4 giugno si erano rifugiate nella basilica di Santa Maria Maggiore dopo lo sgombero da Torre Spaccata e che ieri sono state allontanate dalla chiesa. A renderlo noto sono i Blocchi precari metropolitani. "Siamo dovuti uscire una volta scaduto l'ultimatum della Gendarmeria - spiega l'attivista Luciano Iallongo - e per stanotte abbiamo dovuto trovare sistemazioni provvisorie per le famiglie".

"Quelle aderenti alla nostra organizzazione - continua Iallongo - sono state ospitate in una nostra occupazione, un teatro a via di Casal Boccone", che, sottolinea l'attivista,  è "una soluzione migliore di quella presentata dal Comune: una struttura dell'ex Fiera di Roma". E' ancora in bilico il corteo di oggi pomeriggio alle 16,30 "dobbiamo ancora trovare un accordo con le Forze dell'ordine", specifica Iallongo. Il corteo dovrebbe arrivare proprio all'Eex fiera e partire da Piramide, dove ieri i movimenti hanno messo in atto una protesta contro il Piano Casa e per la liberazione dei due attivisti Luca Fagiano e Paolo Di Vetta, arrestati un mese fa. Un incontro per trovare una soluzione per le famiglie, conclude, "dovrebbe tenersi il 4 luglio con l'assessore comunale alle Politiche abitative Daniele Ozzimo e quello regionale Fabio Refrigeri".

Torna il Roma Vintage Village§Musica, cinema, teatro e mercatini

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Atteso ritorno per il Roma Vintage Village, una delle manifestazioni più variegate dell'estate romana. Un nuovo scenario per la VI edizione che abbandona la storica cornice del parco di San Sebastiano, che ha ospitato per cinque anni la manifestazione, per trasferirsi nel Parco dell'Ex Aeroporto di Centocelle, tutti i giorni dalle 17 in poi. Domani a partire dalle 18 torna 'Mercati Generali' il format dedicato all'arte, alla scrittura e al giornalismo, con il giornalista Marco Travaglio che presenterà il suo nuovo libro "È Stato la mafia" edito da Chiarelettere.

Musica, concerti, cinema, teatro, degustazioni enogastronomiche, percorsi dedicati alla salute, mostre, esposizioni, mercatini tematici, raduni di auto d'epoca, folklore e per tutti gli appassionati di musica, il Roma Vintage Village darà spazio a diversi generi musicali. Tutti i lunedì saranno caratterizzati da sonorità vintage dell'indie-rock e dalle afose rotondità dell'electro con il Dj Set dell'Any Given Monday, il martedi serata latino-americana e lezioni di salsa sotto la guida di maestri professionisti, tutti i venerdì Mucca Assassina e il sabato pop-rock di Enrico Silvestrin, ex volto di MTV e attore-musicista di fama nazionale dalle fresche sonorità indie ed elettroniche di SMASH, una delle realtà più rilevanti del clubbing capitolino e dalla musica in genere.

Non mancheranno mostre dedicate all'arte e performance live di street art e ancora un'interessante collaborazione con l'ambasciata Brasiliana, che porterà il suo folklore attraverso spettacoli, degustazioni enogastronomiche e anche lezioni di portoghese. Sarà dedicato uno spazio importante al sociale e alla salute, attraverso una unità sanitaria mobile con check-up gratuiti per i cittadini. Sarà allestito un maxi schermo per le partite dei mondiali. L'ingresso al villaggio è libero e gratuito. 

Acilia, vigile urbano si spara§con la pistola d'ordinanza

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Si è tolto la vita sparandosi un colpo da sotto il mento verso l'alto con la sua pistola d'ordinanza. Così è morto Antonello G., vigile urbano in servizio nel Gruppo X di Ostia. L'uomo, 59 anni, questa mattina presto ha atteso che la moglie uscisse di casa, ad Acilia in via delle Alghe, poi ha preso la sua pistola e si è sparato dopo essersi sdraiato sul letto.

A trovarlo riverso nel letto, la stessa moglie rientrando in casa. La donna ha chiamato il 118 ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Il vigile, secondo quanto raccontato dalla moglie, attraversava un periodo di depressione e stava affrontando delle cure dentarie che gli provocavano alcuni fastidi.

Nubifragio, riapre Villa Torlonia§Si accede da via Spallanzani

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Riapre una parte di Villa Torlonia, che era stata chiusa al pubblico in seguito al nubifragio che ha colpito la Capitale nei giorni scorsi. Da stamattina è possibile infatti l'accesso a Technotown, alla Limonaia e al Teatro Torlonia dall'ingresso di Via Spallanzani, “in quanto l'area è già delimitata ed isolabile e gli interventi necessari si sono presentati di più rapida attuabilità”, spiega in una nota il Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile di Roma Capitale. 

La decisione è stata presa in seguito a un sopralluogo congiunto tra Servizio Giardini  e la Sovrintendenza ai beni storici e culturali di Roma Capitale per valutare gli interventi necessari sulle alberature presenti, per mettere in sicurezza la Villa e consentire quindi il ripristino delle funzioni e la fruibilità della stessa da parte dei cittadini.

Nella giornata odierna, a seguire, annuncia il dipartimento “si provvederà a mettere in sicurezza anche il viale che dall'ingresso di Via Nomentana conduce alla Casina delle Civette e nella giornata di lunedì anche i percorsi che conducono al Casino Nobile e al Casino dei Principi”. La riapertura dei Musei - spiega ancora la nota - è subordinata alla fornitura e messa in opera delle relative transennature dei viali di cui sopra, per evitare che i fruitori della villa possano accedere ad aree non ancora messe in sicurezza.

Garbatella, raid con caschi e bastoni§Sei studenti liceali feriti in un pub

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Un gruppo di persone è entrato in un pub della Garbatella con caschi e bastoni e hanno aggredito un gruppo di studenti. Il fatto è avvenuto ieri sera intorno a mezzanotte in un locale in via Alessandra Macinghi Strozzi. Sei liceali sono stati medicati in ospedale e subito dimessi.

Il raid potrebbe avere una matrice politica, poiché il pub è spesso frequentato da studenti del liceo Socrate, già in passato al centro della cronaca per un incendio e per delle scritte omofobe apparse sui muri dell’istituto. Tuttavia, al momento non è esclusa nessuna pista.

Circo Massimo, il giorno degli Stones§Fan in fila, "zona rossa" e polemiche

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Primi fan già in fila per l'attesissimo concerto di stasera dei Rolling Stones al Circo Massimo. Per l'evento sono attesi circa 70 mila spettatori. Il piano sicurezza è scattato ieri sera e prevede bonifiche nell'area, caccia ai biglietti falsi, controlli antiborseggio e antirapina, ma anche vigilanza nelle stazioni ferroviarie, della metro, ai caselli autostradali, ai capolinea degli autobus e nelle aree di sosta dei pullman. Dalla scorsa notte è in vigore anche la "zona rossa", attorno al Circo Massimo e ai monumenti dell'intera area archeologica, con la chiusura totale delle strade attorno alla spianata che ospiterà il concerto, che inizierà alle 21 ma già dalle 14 sarà consentito l’ingresso del pubblico. 

Sul fronte mezzi pubblici, dalle 16 sarà chiusa la fermata della metro B del Circo Massimo (in alternativa la stazione di Piramide), mentre i treni della linea blu proseguiranno le corse fino alle ore 1.30 di lunedì, per permettere il deflusso del pubblico.

EVENTO A COSTO ZERO, MA E' POLEMICA - L’intero costo delle spese sostenute (circa 176mila euro) per gli straordinari della polizia locale di Roma Capitale, l’occupazione di suolo pubblico, i servizi sanitari, la pulizia dell’area, i servizi igienici e il prolungamento dell’orari di attività della Metro B verrà sostenuto dagli organizzatori del concerto. Ma l'opposizione capitolina non ha risparmiato le polemiche e ha accusato il Campidoglio di aver “svenduto” il Circo Massimo facendo pagare agli organizzatori 8mila euro per un evento da 4 milioni di euro. “È una vergogna”, dice il capogruppo della Lista Marchini, Alessandro Onorato, annunciando un esposto alla Corte dei Conti “per danno erariale”. Dal canto suo Ignazio Marino ricorda che c'è una delibera votata ad aprile per aumentare “fino a dieci volte la tariffa per l’occupazione di suolo pubblico. In alcune situazioni, si potrebbero portare 10mila euro a diventare 100mila”. Per il via libera comunque bisognerà attendere il voto dell’assemblea a luglio e i Rolling Stones potrebbero essere le ultime star “graziate”.

VIABILITA' E SICUREZZA – Intanto è scattata la zona rossa da ieri sera. I varchi saranno quattro, situati ai lati della piazza: via dei Cerchi - via di SanTeodoro, via dei Cerchi - piazza di Porta Capena, viale Aventino - viale del Circo Massimo, e l’ultimo (riservato ai disabili) via della Greca, sul lato della Bocca della Verità. Davanti a ogni ingresso, è stata prevista un’area di pre-filtraggio per l’ispezione di borse e zaini. I controlli all’interno invece saranno effettuati anche da circa 1000 steward nonché dal personale della protezione civile.

E’ stato previsto anche un piano per la salvaguardia del patrimonio archeologico, con la presenza di personale della Sovrintendenza nell’area del Palatino. All’interno del catino del Circo Massimo sono stati allestiti sia un punto medico avanzato con 8 barelle e medico rianimatore che due punti di primo soccorso con medici, infermieri e soccorritori. All’esterno del catino invece è presente un camion con allestimenti sanitari riservato ad eventuali pazienti in codice rosso e giallo e una tensostruttura, presidiata da rianimatore e infermieri per i pazienti. Inoltre cinque squadre sanitarie a piedi presidieranno l’area. In totale saranno presenti 9 ambulanze, coadiuvate da due mezzi a trazione elettrica.  


Accoltella moglie e suocera§arrestato l'uomo, gravi le due donne

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Ha accoltellato la moglie e la suocera sulle scale condominiali e poi si è dato alla fuga. È accaduto intorno alle 23,30 di ieri in un palazzo in zona Grottarossa, alla periferia di Roma. Le donne sono state soccorse e trasportate in ospedale in codice rosso.

 L'uomo è stato arrestato poco dopo dalla polizia in un'altra abitazione con l'accusa di tentato omicidio. Secondo quanto si è appreso, il ferimento è avvenuto al termine di una lite. Sia l'arrestato che le due donne sarebbero di nazionalità capoverdiana.

Multiservizi, la protesta si sposta§sotto la sede del Partito democratico

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La protesta dei dipendenti della Roma Multiservizi si è spostata dal Campidoglio a Montecitorio. Dalle 9 di questa mattina i lavoratori in presidio davanti al Parlamento. Nel pomeriggio poi la manifestazione si trasferirà davanti alla sede nazionale del Partito democratico  in via Sant'Andrea delle Fratte. 

Sono 2400 dipendenti della società partecipata dell'Ama che da vent'anni si occupa di pulizia, igiene, manutenzione, sicurezza e agibilità di spazi e edifici pubblici della Capitale. Sono "padri e madri di famiglia" che ora rischiano di perdere il loro posto di lavoro a seguito "della scelta di appaltare le attività svolte dalla Roma Multiservizi ad un'altra ditta".

LA VERTENZA Dipendenti di nuovo sotto il Comune
MULTISERVIZI Cattoi: "Garantiremo il posto di lavoro"

Fiumicino, al via l'area Kiss

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Al via a Fiumicino due importanti novità nei percorsi di avvicinamento ai Terminal. L'area a traffico controllato Kiss&Go e l'area a traffico limitato Stop&Go. La prima è una zona a Traffico controllato (Ztc) riservata a passeggeri e accompagnatori diretti ai Terminal 1, 2 e 3 dell'aeroporto che sarà operativa entro luglio. Grazie a un impianto di rilevamento elettronico, il sistema misura il tempo di sosta dei mezzi all'interno dell'area, impedendo che automobilisti poco corretti creino ingorghi e disagi sostando nella zona di transito.

La seconda invece – già attiva dal 9 giugno - è la Zona a traffico limitato (Ztl) che, grazie a un sistema di rilevamento elettronico, consente l'accesso ai soli operatori autorizzati, sanzionando tutti gli altri veicoli. Il controllo verrà effettuato con telecamere omologate.

Entro luglio, dunque, passeggeri e accompagnatori, che arrivano in auto allo scalo, avranno la possibilità di fermarsi gratuitamente per un tempo di 15 minuti, sufficiente per salutare o accogliere i passeggeri con i bagagli. L'intervallo garantisce il normale scorrimento del traffico ed evita le soste non regolamentate, che saranno sanzionate automaticamente.

Cartelli di cortesia indicano al guidatore l'avvicinamento alle due zone soggette a controllo elettronico con un sistema di tele-rilevazione composto da telecamere e orologi, che misurano il tempo impiegato dal veicolo dall'ingresso nell'area 'Kiss&Gò fino alla successiva uscita e monitorano le targhe dei veicoli degli operatori, verificandone l'idoneità al transito nell'area 'Stop&Gò.

Questa regolamentazione dei flussi veicolari è stata ideata anche per contrastare il fenomeno dell'abusivismo di Taxi e Ncc irregolari e per garantire ai passeggeri un servizio di qualità.

Nell'area Kiss&Gò alle partenze, l'accompagnatore che vuole trattenersi di più con il viaggiatore può parcheggiare l'auto nelle strisce blu, aggiungendo agli iniziali 15 minuti gratuiti, mezz'ora o un'ora alla tariffa di 2,5 euro per mezz'ora, la più bassa fra i grandi aeroporti europei. Per soste più lunghe, restano disponibili i parcheggi Comfort A, B, C, D, E.

Al livello arrivi, invece, è possibile accedere al parcheggio Breve sosta presso i Terminal 1 e 3 sempre gratuito per 15 minuti o nei parcheggi a pagamento Easy Parking (comfort A, B, C, D, E), collegati ai Terminal con un comodo percorso pedonale, coperto e sopraelevato. Accedendo ai parcheggi il cronometro viene fermato per tutta la durata della permanenza: il conteggio del tempo ripartirà solo al momento del rientro nell'area Kiss&Go. Qualora fosse superato il tempo massimo consentito, saranno applicate le sanzioni previste dalla legge.

Il piano caldo per i senzatetto§Nove strutture per 260 persone

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Il piano caldo da quest’anno c’è anche per i senza tetto. Nove centri dal 21 giugno al 21 settembre diffusi sul territorio capitolino in grado di accogliere 260 persone. Due strutture aperte h24 con una capacità di accoglienza per 20 persone dove è possibile mangiare, lavarsi e dotarsi di un kit per l'igiene personale; altre due strutture h9 in grado di accogliere 10 persone ciascuna dove sarà possibile pranzare, lavarsi e dotarsi di un kit per l'igiene personale e cinque strutture h4 da 20 posti, per un totale di 40 divisi in due turni, dove sarà a disposizione degli ospiti un kit per l'igiene personale, acqua e bevande, oltre alla possibilità di fare la doccia.

L'iniziativa è stata presentata in Campidoglio dall'assessora alle Politiche sociali, Rita Cutini. “Si tratta di un lavoro in grado di essere potenziato - ha spiegato Cutini - con l'apertura di strutture aggiuntive nel caso di condizioni climatiche più critiche. Gli interventi di carattere sociale non sono solo emergenziali ma devono essere operativi durante tutto l'anno”. Questo per far fronte anche ai “nuovi poveri, neo disoccupati, ex commercianti o pensionati che non arrivano a fine mese”, ha aggiunto l’assessora. “Il nostro compito – ha detto ancora - è diminuire il divario con chi vive una situazione di fragilità estrema e questo lo facciamo puntando anche su una rete capillare di collegamento tra Municipi, associazioni e assessorato”. Si tratta quindi di un piano basato sulla distribuzione territoriale. “Abbiamo seguito un criterio di distribuzione capillare - ha illustrato l'assessora - che predilige zone sfornite di accoglienza come il X e il XV municipio. Inoltre abbiamo rafforzato la presenza di Roma Capitale nel I Municipio dove gravitano con maggiore assiduità i senza fissa dimora”.

"Lo dico al sindaco", un camper§raccoglie le segnalazioni dei cittadini

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Un filo diretto con il sindaco. L’Amministrazione di Roma Capitale incontra i cittadini sostando con un camper attrezzato in ogni Municipio. Primo appuntamento, mercoledì 25 giugno dalle 10 alle 12 in via Guglielmo Pepe, nel I Municipio, con Ignazio Marino che, insieme agli operatori dei punti di ascolto di RomaCapitale, dà il via all'iniziativa "Lo dico al Sindaco", ascoltando le segnalazioni e le proposte dei cittadini e illustrando le iniziative dell’Amministrazione.

Sul camper gli operatori dell'Urc (ufficio per i rapporti con i cittadini) accolgono suggerimenti e segnalazioni, mentre l’Urp di ogni Municipio informa i romani su eventuali problemi del loro territorio; infine, la postazione di ChiamaRoma 060606 fornisce informazioni e offre supporto a coloro che vogliono iscriversi al portale. L’iniziativa si ripeterà settimanalmente in ogni Municipio.

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