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Cultura indie a piazza Sempione§Arriva IFest dal 2 al 6 luglio

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Una manifestazione indipendente e autofinanziata. Arriva dal 2 al 6 luglio al parco Simon Bolivar a piazza Sempione IFest per “promuovere socialità e aggregazione in un’Estate Romana sempre più desertificata”, scrivono gli organizzatori su Facebook. Teatro, musica, fumetti, libri, tango e poesia, mangiare e bere “con consapevolezza”.

Locandina IFest

Si parte mercoledì 2 luglio alle 20,30 con l’intervista a Zero Calcare che presenterà in anteprima le tavole del suo nuovo lavoro in uscita a metà ottobre. A seguire Elio Germano, Johnny Palomba, Paolo Romano, Andrea Rivera, Loredana Cannata, Francesca Fornario attrice contro ed Emilio Stella leggono i Poeti der Trullo. Giovedì è la volta della band Lo stato sociale, mentre venerdì alle 21 ci sono i 99 Posse. Sabato protagonista è il teatro con “Incursioni teatrali” a cura del Valle Occupato (20,30). Si chiude domenica alle 18,30 con il tango itinerante della Milonga di Menenio.


Ostia, cadavere sul lungomare§Si ipotizza il suicidio

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Il corpo di un italiano 60enne è stato trovato oggi alle 12 circa in un bagno pubblico di una spiaggia libera sul lungomare Paolo Toscanelli ad Ostia, all'altezza dell'ex colonia Vittorio Emanuele. A quanto si apprende sul cadavere non sono stati trovati segni di violenza. Al momento l'ipotesi più accreditata è quella del suicidio. Il corpo dell'uomo, probabilmente un senza fissa dimora, è stato trovato da un passante. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Ostia.

Coppa Italia, il feretro di Ciro§lascia Roma diretto a Scampia

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Il feretro di Ciro Esposito ha lasciato Roma per Scampia dopo l’autopsia all'istituto di medicina legale del Verano. Ad accogliere la salma gli amici di Ciro, il ragazzo napoletano morto l’altro ieri dopo una lunga agonia colpito al petto da un colpo di pistola mentre si recava a vedere all’Olimpico la finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli. I funerali si terranno domani pomeriggio a Scampia.

Conclusa l'autopsia Ciro esposito torna a Scampia

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Si è conclusa l'autopsia sul corpo di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito prima della finale di Coppa Italia e deceduto ieri. I tempi dell'esame hanno subito un'accelerazione rispetto al previsto e il carro funebre con il feretro del giovane e i familiari al seguito ha lasciato l'Istituto di medicina legale della Sapienza diretto a Scampia, dove verrà allestita la camera ardente e dove domani si terranno i funerali. "Il primo dato emerso - aveva anticipato Sergio Pisani, uno dei legali della famiglia - è che il proiettile è passato in mezzo alle costole per poi conficcarsi nella colonna vertebrale". In mattinata Damiano De Rosa, un altro degli avvocati degli Esposito, aveva annunciato la consegna agli inquirenti del file audio, registrato con un telefonino al "Gemelli", in cui Ciro riconoscerebbe Daniele De Santis come il suo aggressore: "Abbiamo avuto la possibilità di mostrargli una foto segnaletica recente estratta dal fascicolo delle indagini e Ciro ha avuto la possibilità di riconoscere De Santis", ha spiegato De Rosa ammettendo che si tratta di "un audio approssimativo, raccolto con mezzi di fortuna e di nascosto. La registrazione comunque è abbastanza chiara e si percepisce la voce di Ciro". Per De Rosa, Esposito avrebbe anche "mimato il gesto della pistola quando gli è stato chiesto cosa era accaduto e ha indicato il punto dove era stato colpito", rivelando che "c'era più di una persona che ha partecipato all'aggressione".

L'INCHIESTA- Il file sarà acquisito dai pm Albamonte e Di Maio: c'è da capire se l'accusa è rivolta proprio all'ex ultrà giallorosso. E se necessario, sarà ascoltato il parente di Ciro che avrebbe realizzato materialmente la registrazione. I funerali di Ciro sono in programma nel pomeriggio di domani e a Napoli sono già arrivati alcuni degli ultrà che si sono dati appuntamento per rendere omaggio al giovane. I primi, una decina, sono stati quelli del Catania, tifoseria "gemellata" con la napoletana. Ultrà sono attesi anche da Genova e Ancona e la digos locale in queste ore sta monitorando la situazione, in collegamento con tutte le altre questure. "Non sporcate il nome di mio figlio con la violenza - il nuovo appello di Antonella Leardi, la mamma di Ciro - perchè mio figlio avrà la giustizia divina e anche una giustizia giuridica". 

Nazionale torna tra i fischi§Un gruppo di tifosi ha aspettato a Fiumicino

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E' tornata a Roma l'ultima pattuglia della nazionale reduce dalla figuraccia mondiale rimediata in Brasile. Un ritorno mesto certo non quello sperato dai 23 azzurri convocati da Prandelli. Una parte è atterrata a Malpensa questa mattina mentre l'ultimo gruppo è atterrato a Roma Fiumicino verso le 14.30. Ad accoglierli una ventina di volantini con la foto della Nazionale, e con la scritta "Che pippe! Vergognatevi, indegni!!!", che sono stati affissi nei locali interni all'aeroporto, da un gruppo di tifosi che ha voluto così dimostrare così la propria delusione per l'anticipata eliminazione della squadra di Prandelli. 

IL RICORDO DI CIRO- Non sono mancati anche i riferimenti alla morte del giovane tifoso napoletano ucciso da un colpo di pistola a Roma prima della finale di coppa Italia tra Fiorentina e Napoli. Due le scritte, più grandi rispetto a quelle riferite alla Nazionale che sono apparse all'aeroporto di Fiumicino: " Ciao, Ciro riposa in pace".  

Lotito chiama Parolo§"Dica cosa vuole fare"

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 ''Per Parolo siamo in trattativa: tra società abbiamo raggiunto l'accordo, adesso non resta che aspettare il giocatore che deve dire ora cosa farè'. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, nel corso della trasmissione 'L'aria che tirà in onda su La7, commenta così la trattativa con il Parma per il centrocampista Marco Parolo. I due club hanno trovato l'accordo sulla base di 5,5 milioni di euro, più 1,5 milioni legati ai bonus. L'azzurro, però, rientrato oggi in Italia dopo l'impegno al mondiale brasiliano, deve decidere se accettare il contratto quadriennale da circa 1,1 milioni di euro a stagione. Durante il programma di Myrta Merlino, Lotito parla anche della situazione biancoceleste in generale: ''Oggi la Lazio, e non era affatto cosi quando l'ho presa in mano e salvata dal rischio crac - rileva -, è una delle quattro squadre in serie A che esce in utile e ha avuto risultati sportivi. E ho messo in campo iniziative di cambiamentò'. 

BALOTELLI- "Noi da sempre predichiamo il superamento degli steccati razziali ed economici nel calcio. Bisogna stare attenti a non creare una discriminazione inversa e stare al merito del come si gioca e non del colore della pelle che si ha. Detto questo, io penso che a volte Balotelli soffra della troppa esposizione mediatica: se facesse più il calciatore professionista e meno il personaggio probabilmente avrebbe meno critiche. Lo sport deve coniugare la capacità di produrre risultati con l'inserimento dei valori fondanti della società civile". Lo ha dichiarato il presidente della Lazio Claudio Lotito, ospite della trasmissione Lariachetira su La7, parlando dell'attaccante del Milan e della nazionale, Mario Balotelli.

Comune, i precari storici ottengono§la proroga dei contratti fino al 2016

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La Giunta capitolina ha approvato la delibera in cui viene prorogato il contratto a tempo determinato per i “precari storici”, fino al 31 dicembre 2016. Ciò è avvenuto in seguito dell’ordinanza di sospensione del Consiglio di Stato del piano assunzioni del Comune di Roma.

Si scongiura così una possibile perdita di professionalità  e posti di lavoro, i cui contratti a tempo determinato erano in scadenza a fine giugno, indispensabili alla macchina capitolina per garantire i servizi comunali.

“Prendiamo atto della decisione di Roma Capitale, a cui chiediamo coerenza con quanto convenuto nell’intesa del novembre 2013, che prevedeva l’assunzione a domanda a norma del decreto 101/2013 e un immediato tavolo di confronto per concordare garanzie sul percorso di stabilizzazione alla luce del nuovo scenario che si è venuto a determinare con l’ordinanza del Consiglio di Stato”, così Natale Di Cola, segretario generale FP Cgil Roma e Lazio.

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Casa, Movimenti in Campidoglio§"Mandate la gente sotto i ponti"

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"Senza casa senza lavoro senza paura» e «Jobs act e piano casa, la gente sotto i ponti ce la mandate voi". In concomitanza con la XVI Conferenza europea della Fondazione Rodolfo Debenedetti dal titolo «Casa e mercato del lavoro» appena apertasi in Campidoglio, e che si concluderà questa sera alle 18.30, davanti al Palazzo Senatorio è partita la protesta da parte dei Movimenti della lotta per la casa. «Invertire la rotta su casa lavoro e reddito. Andatevene a casa, ci riprenderemo questa città» da parte dei Movimenti della lotta per la casa. 

LA CONFERENZA - Il tema della casa, il suo ruolo economico e la sua influenza sul mercato del lavoro "con uno sguardo a chi la casa non ce l'ha e versa in situazioni di disagio abitativo". Questo l'argomento della XVI Conferenza europea della Fondazione Rodolfo Debenedetti che si svolge oggi in Campidoglio. "Oggi al centro della giornata c'è il tema della casa - ha spiegato il presidente della Fondazione Rodolfo Debenedetti, Carlo De Benedetti - e lo facciamo in diverse accezioni: guardando al ruolo economico della casa e alla sua influenza sul mercato del lavoro. Ma guardando anche a chi la casa non c'è l'ha e stenta per questo a trovare un adeguato inserimento nella società e nel mercato del lavoro. Non dobbiamo dimenticare che la casa è un bene di consumo molto particolare, un bene cruciale per la vita delle singole persone così come lo è per l'economia nel suo complesso. Bisogna, quindi, dare alla casa il 'giusto pesò nello spiegare le dinamiche di prezzi e salari in Italia".

IL SALUTO DI MARINO - Anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha partecipato all'apertura dei lavori. "Per Roma è un onore ospitare questo importante momento di riflessione su temi così cruciali come il lavoro e l'emergenza abitativa. Indicazioni preziose potranno arrivare da questo dibattito. Servono interventi mirati e differenziati sulla base di un imprescindibile confronto internazionale e interregionale. Il vostro lavoro, quindi, è davvero fortemente necessario".


Attacco omofobo a Di' gay project§Letame e insulti contro la sede

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Attacco omofobo ai danni dell’associazione Di' Gay Project  in zona  San Paolo, dove un gruppo di persone ha fatto irruzione durante le prove teatrali, insultando, minacciando di morte e lanciando letame, cassette di legno, bastoni, ortaggi. Il gesto è avvenuto mercoledì sera, ma la notizia è stata diffusa solo oggi.

Immediata la solidarietà del mondo politico. “Un gesto vile  che conferma quanto sia necessario rinforzare e sostenere ancora di più il lavoro che abbiamo avviato come Regione Lazio, coinvolgendo giovani, scuole e realtà territoriali. Un lavoro basato sull'educazione, la sensibilizzazione e l’utilizzo di risorse per l’abbattimento dei pregiudizi a difesa della libertà di tutti”,  così Marta Bonafoni vicecapogruppo Per il Lazio.

“Sono vicina ai nostri amici dell'associazione  DiGayProject vittima di un attacco omofobo e voglio manifestare tutta la mia solidarietà per questa violenza che non si ferma”, dichiara Paola Vaccari, presidente della Commissione Pari Opportunità del Municipio IX.

Per il senatore di Sel Massimo Cervellini: “Quello all’Associazione Di’Gay Project è un oltraggio a tutte le persone che pacificamente si impegnano per l’uguaglianza contro le discriminazioni. A loro va il mio solidale sostegno”.

Nasce a Centocelle il primo§coworking con spazio baby

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Un grande ambiente di 200mq per il lavoro in condivisione, dotato anche di spazio baby e di educatrici professioniste per facilitare e incentivare l'attività lavorativa delle mamme e dei papà. Ma anche di professionisti, associazioni, cooperative, aziende. È il progetto “L’Alveare”, realizzato dall’associazione “Città delle Mamme” in collaborazione con l’Assessorato allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale, e frutto della partecipazione di Città delle Mamme al bando Call for social Ideas promosso da Italia Camp e UniCredit. Il progetto è stato presentato questa mattina in Campidoglio dall’Assessore capitolino allo Sviluppo delle Periferie Paolo Masini, dagli assessori del Municipio VI Giulia Pietroletti e Cesare Marinucci e dalle rappresentanti di “Città delle Mamme” Francesca Ventura e Serena Baldari.

CONCILIARE I TEMPI - L’Alveare aprirà a settembre in via Fontechiari 35, a Centocelle, negli spazi messi a disposizione da Roma Capitale, e sarà dotato di 30 postazioni di lavoro, 3 uffici/sale riunioni e di uno spazio baby di 53mq. A disposizione delle e dei co-workers, le attrezzature tipiche di un ufficio (pc, stampanti, proiettori, software), una cucina dedicata e un parcheggio esterno, così come servizi “salvatempo”: spesa a domicilio, gruppi di acquisto, disbrigo pratiche. Nell’area esterna, uno spazio separato per bimbi e coworkers. Il “coworking con spazio baby” è pensato per permettere ai neogenitori di tornare a lavorare dopo la nascita del bambino (a partire dai 4 mesi) condividendo un luogo di lavoro ma anche un luogo di accudimento e cura, contrastando la tendenza imposta dall'attuale mercato del lavoro, che rende spesso difficile la conciliazione fra tempo per il lavoro e tempo per la famiglia.

CONDIVISIONE E FORMAZIONE - Le tariffe del coworking e dello spazio baby sono pensate per facilitare la partecipazione, e  partono da circa 3euro/h con agevolazioni e sconti per chi usufruisce di più servizi contemporaneamente e per un tempo prolungato. Le aziende avranno la possibilità di convenzionarsi con il coworking per il telelavoro e per il periodo di rientro dalla maternità delle lavoratrici dipendenti (soluzione pensata per tutte le aziende sprovviste di nido). All'interno del coworking sarà attiva anche una community per condividere le modalità lavorative, coprogettare servizi e attività, stimolare la creazione di sinergie e l'adozione di buone pratiche di cooperazione fra le diverse professionalità. Lo spazio sarà sfruttato anche per l'organizzazione di corsi di formazione professionale, di orientamento al lavoro, di progettazione europea e di lingue, in collaborazione con enti formatori, cooperative sociali, istituti di lingue.

“PROSSIMA TAPPA: CORVIALE” - “L’Alveare è un progetto molto innovativo, che per la prima volta fa nascere a Roma un luogo che contemporaneamente stimola la condivisione del lavoro e delle buone pratiche, porta nuove opportunità di sviluppo delle periferie attraverso l’autopromozione sociale e soprattutto favorisce la conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa delle neomamme e dei neopapà” ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo delle Periferie Paolo Masini, che ha realizzato il progetto assieme all’associazione “Città delle mamme”.

“In attesa di veder aprire le sale e le postazioni di questo spazio a settembre - ha annunciato Masini - siamo già al lavoro sulla prossima tappa. A breve, infatti partirà il bando per il “CorSpace”, un nuovo coworking  che nascerà a Corviale e che rappresenterà un’importante opportunità di riqualificazione delle periferie attraverso il rilancio di quel tessuto economico e creativo rappresentato dai giovani e dalle loro idee".

“L’inaugurazione dell’Alveare è un’azione concreta importante per i neogenitori, e in particolare per le donne, che vogliono continuare a lavorare e non restare escluse dal mondo del lavoro” ha detto l’assessora alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità Alessandra Cattoi, che ha appoggiato l’iniziativa. 

Fori, stop da piazza Venezia al Colosseo§seconda fase della pedonalizzazione

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È scattata questa mattina la seconda fase della pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali, da oggi completamente chiusa al traffico privato per tutta la sua lunghezza, da piazza Venezia fino al Colosseo. Le disposizioni resteranno in vigore fino al 31 agosto, con la possibilità di transito tra largo Corrado Ricci e l'Anfiteatro Flavio solo a biciclette e autobus di linea.

Un altro step del progetto di creazione del più grande parco archeologico urbano fortemente voluto dal sindaco Ignazio Marino e chiesto dalle associazioni ambientaliste, prima su tutte Legambiente. Da oggi, inoltre, parte anche la pedonalizzazione di due nuove aree a ridosso dei Fori: via di San Giovanni in Laterano - la cosiddetta Gay Street - e piazza del Foro Traiano.

Ostia, tentano di stuprarla§fuori da un locale: 3 in manette

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In compagnia di un amica era appena uscita da un locale di Ostia, quando è stata aggredita da tre persone che dopo averla immobilizzata e schiaffeggiata, hanno tentato di spogliarla e di violentarla.

La scena, fortunatamente, è stata notata dalla sua amica che, attardatasi per salutare alcuni amici, era rimasta indietro di una decina di metri.  Gli aggressori, capito che la donna presa di mira non era da sola, a quel punto hanno desistito e sono fuggiti.

Dato l’allarme al 113, dopo pochi minuti sul posto è giunta  l’autoradio del Commissariato di Fiumicino, il cui equipaggio, dopo aver prestato i primi soccorsi alla malcapitata, rassicurandola, l’ha ascoltata facendosi raccontare l’accaduto. La donna, visibilmente sconvolta, oltre alla dinamica dei fatti, è riuscita a dare  una dettagliata descrizione dei malviventi , indicando anche  la direzione di fuga.

Diramate via radio, le note di ricerca,  dopo pochi minuti, nella zona di Ostia, gli agenti di quel Commissariato e del reparto Volanti, hanno intercettato  tre giovani che, per corporatura e abbigliamento, sono risultati molto somiglianti alle persone descritte dalla vittima.

Accompagnati in ufficio, dopo i primi accertamenti volti all’identificazione,  i tre sono stati riconosciuti come gli autori della tentata violenza di gruppo e arrestati.

Di età compresa tra i 23 e i 29 anni, di nazionalità egiziana due, e italiano l’altro, sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La vittima invece, che dopo lo scampato pericolo è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari per escoriazioni in diverse parti del corpo, è stata refertata con alcuni giorni di prognosi.

"Rottamiamo Renzi e l'Europa"§A Roma il corteo degli antagonisti

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Sulle note di 'La locomotiva' di Francesco Guccini è partito da piazza della Repubblica il corteo di movimenti, partiti e sindacati di base contro l'Unione europea e il Governo Renzi. "Rottamiamo Renzi e i trattati dell'Unione europea - Controsemestre popolare" è lo striscione di testa, sormontato dal simbolo del gufo, che evoca ironicamente i "gufi e sciacalli" contro cui il presidente del Consiglio invitava il Pd all'unità per le elezioni Europee. A guidare i manifestanti lo spezzone dell'Usb con bandiere e manifesti che raffigurano il premier come un Giulio Cesare con il capo cinto da banconote da 80 euro.

"Renzi sembra il governo di Caligola, che fece eleggere il suo cavallo: sembra intoccabile, tutti ne devono parlare bene". Così Sergio Carraro della Rete dei comunisti, apre al microfono il corteo di movimenti, partiti di estrema sinistra e sindacati di base partito da piazza della Repubblica contro l'Unione europea e il Governo Renzi. La manifestazione di oggi, ha spiegato, "apre questo controsemestre europeo che vedrà iniziative in tutte Italia. Già è stato fatto saltare il vertice dell'11 luglio a Torino per paura delle contestazioni. Se Juncker e i suoi pensano di fare porcate, troveranno chi gli risponde. Quando dicono ce lo chiede l'Europa, prendono per il culo un sacco di gente". Tra i manifestanti, anche i partecipanti alla carovana dei migranti e dei rifugiati, in arrivo da Bruxelles.

La Roma dei baby campione d'Italia§Garcia vuole un attaccante

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La Roma si laurea campione d'Italia con i Giovanissimi Nazionali, e Francesco Totti applaude il settore giovanile di Trigoria nel quale e' cresciuto. La formazione giallorossa, allenata da Federico Coppitelli, si è assicurata lo scudetto battendo nella finale delle Final Eight la Juventus. "Complimenti a tutti i ragazzi dei Giovanissimi che oggi sono diventati Campioni d'Italia. Li faccio a loro, ma anche a tutto lo staff e all'intero settore giovanile formato da tecnici, calciatori e dirigenti che giornalmente lavorano con passione e professionalità - il messaggio del capitano giallorosso attraverso il suo blog ufficiale - Come storicamente avviene questa vittoria ha ribadito che il settore giovanile della Roma rimane uno dei più importanti d'Europa, e sono sempre piu' orgoglioso di esserne testimone perche' sono nato e cresciuto con questa maglia fin da bambino".

MERCATO- La Roma, sta cercando qualcuno per l'attacco senza però fare follie. Garcia attende anche un terzino sinistro, con Adriano del Barcellona che piace nonostante le resistenze del club blaugrana). Il ds Sabatini potrebbe presto piazzare il colpo a sorpresa andando a pescare nel mercato degli extracomunitari col turco Ucan parcheggiato ad un altro club italiano prima di portarlo a Trigoria. E tra i nomi accostati ai giallorossi nelle ultime ore spicca quello del brasiliano Douglas Costa (Shakhtar).

Parolo sempre più vicino§Lotito chiama i tifosi

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l presidente Claudio Lotito ha trovato l'accordo con il Parma, il centrocampista azzurro, reduce dal flop Mondiale, dovrebbe sciogliere le ultime riserve nelle prossime ore. Nel frattempo, proprio per non restare spiazzata da un eventuale diniego, la società' biancoceleste starebbe valutando delle piste alternative.Il nome più gettonato e' quello del 24enne centrocampista ceco Josef Husbauer, punto di forza dello Sparta Praga, con cui ha conquistato l'ultimo campionato. 

LOTITO CHIAMA I TIFOSI- ''Crediamo al potenziamento della squadra e ci stiamo muovendo con grande tenacia e convinzione affinche' quella della prossima stagione possa essere una rosa capace di raggiungere grandi obiettivi''. Lo ha ribadito in una nota il presidente della Lazio, Claudio Lotito. ''In questi giorni, come ampiamente annunciato in alcune note stampa della settimana scorsa, la societa' Lazio sta lavorando per la definizione di alcuni acquisti di considerevole valore, sotto il profilo umano e professionale'', ha garantito il patron che poi si e' rivolto a quella parte della tifoseria che, per protesta contro la sua gestione, ha abbandonato l'Olimpico sul finire della scorsa stagione: ''Mi auguro che i tifosi sappiano cogliere l'importanza del momento e possano supportare con il loro entusiasmo il conseguimento di questi successi, riconoscendo con onesta' intellettuale la correttezza di chi intende passare dalle parole ai fatti".


A Ostia il Roma International Air Show§Strade chiude e divieto di balneazione

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Possibili disagi alla viabilità per il Roma International Air Show organizzato ad Ostia dall'Aero Club Volere Volare per oggi, domenica 29 giugno. Il lungomare Duilio sarà vietato alle automobili dalla mattina per tutta la durata dell'evento che da programma si concluderà alle 18 circa con il passaggio delle Frecce Tricolori. E' prevista inoltre la chiusura straordinaria della corsia centrale della via Cristoforo Colombo nel tratto compreso tra via di Acilia a piazzale Colombo. Il traffico proveniente da piazzale Colombo verrà deviato su via delle Quinqueremi. La mattina dalle 7 circa la corsia centrale verrà chiusa in direzione Roma, mentre nel pomeriggio in direzione Ostia. Nel tratto vietato al traffico privato, transiteranno i mezzi di soccorso e gli autobus di linea. Durante la chiusura, gli incroci verranno presidiati dalle pattuglie del Git.

"E' previsto l'arrivo di centinaia di migliaia di spettatori - spiega Roberto Stefano, comandante della Polizia di Roma Capitale X Gruppo Mare - in caso di necessità, per facilitare il deflusso verso Roma, istituiremo nel pomeriggio un senso unico sulla via del Mare". Per tutta la durata della manifestazione è in vigore il divieto di balneazione nell'area di sorvolo degli aerei, compresa tra piazzale Magellano e piazzale Colombo. La Capitaneria di Porto di Roma informa che, per motivi di sicurezza, i bagnanti possono entrare in acqua, ma non devono allontanarsi dalla riva. Il divieto è assoluto durante le esibizioni degli aerei. È vietato inoltre nell'area tra piazzale Magellano e lo stabilimento La Marinella, l'utilizzo di Kite surf e aquiloni.

Giunto alla terza edizione, il Roma Intarnazional Air Show ospiterà le maggiori pattuglie acrobatiche continentali, tra cui gli inglesi Red Arrows, la Patrouille de France, gli spagnoli della Patrulla Aguila. A loro si affiancheranno i "solo display" più importanti provenienti da dieci diverse nazioni. Per l'Italia oltre alle Frecce Tricolori che da programma chiuderanno le prove di oggi e la manifestazione di domani, sfrecceranno sui cieli di Ostia anche Tornado, Amx, EF 2000, C-27J. Oltre allo spettacolo aereo, nell'area di piazza Sirio è stata allestito lo spazio Expo con velivoli in mostra statica, simulatori di volo e stand dei team acrobatici.

(foto d'archivio)

Via della Conciliazione, tappeto§di fiori per i patroni di Roma

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Hanno ricevuto il saluto e l'ammirazione di Papa Francesco, affacciato su piazza San Pietro per il tradizionale Angelus, gli oltre 1.500 maestri infioritori provenienti da tutto il mondo che oggi, per la festa dei Santi Patroni di Roma Pietro e Paolo, hanno dato vita all'Infiorata romana su via della Conciliazione.

Il tappeto di 3mila metri quadri, con 50 quadri floreali realizzati con oltre 500mila fiori lungo via della Conciliazione fino a piazza Pio XII, ha colorato l'Infiorata Romana, giunta alla sua quarta edizione e forte di una tradizione di oltre 400 anni di storia. In piazza a ricevere il saluto del Pontefice l'assessore Marta Leonori, il presidente della Commissione Speciale Politiche Comunitarie Mino Dinoi e l'assessore municipale Jacopo Emiliani per Roma Capitale che ha patrocinato l'iniziativa. Con loro gli organizzatori della Pro Loco di Roma, i sindaci di diversi comuni italiani, da Spello a Genzano, e l'ambasciatore del Giappone. 

Le decorazioni floreali sono un’antica tradizione, espressione della festa barocca, nata proprio a Roma nella prima metà del XVII secolo. Ai Patroni della Città, Pietro e Paolo, si donavano già nel 1600 quadri floreali realizzati davanti la Basilica di S. Pietro. Si ritiene che la tradizione di creare quadri per mezzo di fiori sia nata il 29 giugno 1625, ad opera del responsabile della Floreria Vaticana, Benedetto Drei, e di suo figlio Pietro. Poi grazie a Gian Lorenzo Bernini, principale artefice delle feste barocche, la tradizione si è diffusa ai Castelli Romani, a Genzano, Genazzano, in Italia e nel mondo, mentre a Roma sparì già alla fine del XVII secolo.

“Trovare nelle radici delle feste tradizionali il filo che lega la comunità al territorio della nostra bellissima città - ha dichiarato l’assessore
capitolino a Roma Produttiva, Marta Leonori - deve essere l’impegno prioritario delle istituzioni. Roma è una capitale europea dove il legame con le tradizioni e il territorio è ancora molto forte. La stessa composizione geografica ci dice che Roma è una città di territori, di quartieri, di luoghi vissuti. Tutto questo è arrivato fino a noi anche grazie alle tradizioni, che sono il tassello più popolare della storia di Roma. Una festa dal sapore antico, dunque, ma che mantiene inalterata la bellezza dell’esplosione dei colori e la ricchezza di un’arte ormai diffusa in tutto il mondo”.

Mino Dinoi, Presidente della Commissione Speciale Politiche Comunitarie, ha sottolineato come “il patrocinio di enti pubblici a iniziative di promozione delle tradizioni artistiche territoriali rientra nel più ampio progetto europeo di valorizzazione culturale e turistica”, e che “la nostra città deve giocarsi al meglio il suo ruolo di Capitale, soprattutto in un momento storico come questo”. La manifestazione è patrocinata da Roma Capitale e promossa dalla Pro Loco Roma Capitale.

Trovato un cadavere nel Tevere

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Il cadavere di un uomo di circa 50 anni è stato trovato ieri intorno alle 13 nel Tevere all'altezza di Lungotevere Aventino nei pressi di largo Amerigo Petrucci. L'uomo è stato recuperato dai vigili del fuoco e dalla polizia. Al momento non è stato identificato ma il corpo è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sul caso indagano gli agenti del commissariato Celio.

(Foto di archivio)

"Studente aggredito§da un gruppo di fascisti"

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"La notte tra il 27 e il 28 giugno, poco dopo mezzanotte, un gruppo di fascisti, probabilmente vicini a blocco studentesco, ha aggredito uno studente rompendogli il naso". A renderlo noto è la Segreteria della Federazione di Rifondazione comunista di Roma. "Il motivo dell'assalto è il credo antifascista del ragazzo - spiega la nota del partito - La meccanica è sempre la stessa: la vittima viene seguita, poi circondata e insultata, quindi l'assalto alle spalle e i calci mentre è a terra. Sempre la violenza, sempre a tradimento, sempre in superiorità numerica. Niente di più vile e vergognoso".

"È inaccettabile - continua la nota - questo clima di intimidazione costante da parte dei soliti noti nei confronti degli antifascisti e di chi ancora ha il coraggio di non nascondere le proprie idee, specialmente in una città come Roma, Medaglia d'Oro della Resistenza. Esprimiamo la nostra solidarietà al ragazzo aggredito e un augurio di pronta guarigione", conclude Prc.

Incendio a Piazza Bologna§anziano ustionato e casa inagibile

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Fiamme nella notte in un appartamento di via Giovanni da Procida, in zona Piazza Bologna a Roma. All'interno dell'abitazione al quarto piano c'era un anziano di 78 anni che è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco, intervenuti con 5 squadre. L'uomo è stato trasportato all'Umberto I con ustioni sulle braccia.

Lievemente intossicati anche tre condomini del piano superiore. L'incendio è divampato alle 2.30 e i pompieri hanno lavorato quasi 4 ore per spegnerlo. Secondo quanto si è appreso, all'interno c'erano moltissimi libri. Ancora da accertare la cause, ma non si esclude un cortocircuito. L'appartamento è stato dichiarato inagibile. Sul posto anche la polizia.

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