“Quando Bill si è affacciato al balconcino del mio ufficio, vedendo i Fori imperiali senza macchine ha fatto una battuta e ha detto che nonostante le controversie che ci sono state qui in città è una decisione molto popolare a NY”. Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino, a margine dell'incontro di questo pomeriggio, con il sindaco di NY Bill De Blasio, in visita nella Capitale con la moglie e i figli Dante e Chiara. L'inquilino del Campidoglio ha aggiunto: “Sul problema del traffico, De Blasio ha detto che si tratta di una sfida comune e che anche NY ha una grande difficoltà a convincere le persone a lasciare la macchina a casa”. "Abbiamo parlato della sfida che stiamo affrontando in questi mesi nella nostra città sul ciclo dei rifiuti, che anche NY ha dovuto affrontare con una discarica fino a 4 volte più grande di Malagrotta, Fresh Kills".
“Credo di aver trovato oggi un nuovo fratello, un nuovo membro della famiglia - ha esordito così il sindaco di NY Bill De Blasio - è un piacere essere a Roma, una delle più belle città del mondo. C'è sempre stato un forte legame tra Roma e NY. Nipote di immigranti italiani ho un legame speciale con Roma. La mia famiglia ed io abbiamo visitato spesso la città. Condividiamo anche problemi simili come la disparità di reddito e quella di costruire una società inclusiva. Spero che questa sia una collaborazione proficua”.
MECENATISMO AMERICANO - Il sindaco di NY si è detto disponibile a cercare dei finanziatori per progetti di valorizzazione del patrimonio artistico e archeologico della capitale, come quello dei Fori Imperiali. “Una delle cose che mi piacerebbe importare da NY è la disponibilità alla filantropia e al mecenatismo che purtroppo nel nostro Paese non sono ancora così diffusi. Probabilmente lo diventeranno di più con la nuova legge del ministro Fraceschini che permette un'importante riduzione fiscale – ha detto il sindaco - voi pensate che a NY ci sono donatori che ogni anno donano alla città decine e decine di milioni di euro soltanto nel settore delle arti in musei come il Moma o al teatro dell'Opera di NY- conclude- Io penso che abbiamo persone molto benestanti anche nel nostro Paese e che quello sia un argomento da approfondire”.
IL PROGETTO PER I GIOVANI - “Abbiamo parlato del desiderio che svilupperemo nei prossimi mesi di organizzare scambi di giovani studenti e di giovani artisti tra le nostre due comunità e le nostre due città. Soprattutto per le persone che hanno meno risorse economiche e che quindi avrebbero meno opportunità, per un giovane studente italiano di recarsi a NY e per un giovane artista newyorkese di venire a studiare l'archeologia e l'arte nel nostro Paese” ha aggiunti Marino. Al centro del incontro tra i due sindaci anche i temi della povertà e dell'integrazione. Spiega Marino: “Abbiamo parlato della sfida dell'integrazione e della povertà. Una sfida che Bill prende come un impegno molto importante e serio, così come la nostra amministrazione. Lo consideriamo non soltanto una sfida delle città, ma una sfida epocale, dei nostri tempi per superare le diseguaglianze, soprattutto per le persone più giovani”.