Nella tarda serata di ieri, i carabinieri hanno arrestato un 41enne cittadino libico con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. L’episodio avvenuto all’interno di una camera di un hotel di via Damiano Chiesa, dove l’uomo, insieme alla famiglia è ospite da circa un mese, per sottoporre la figlia a delle particolari cure mediche, a causa di una grave malattia.
LA DINAMICA - Ieri sera, il 41enne, in preda ai fumi dell’alcool dopo un litigio con la moglie, una 47enne di origine egiziana, l’ha picchiata, colpendola più volte a calci e pugni. Una chiamata al 112 da parte del responsabile dell’albergo, allarmato dalle urla della donna, ha permesso ai militari di intervenire immediatamente sul posto ed evitare che accadesse il peggio. Soccorsa e trasportata presso il Policlinico “A. Gemelli”, la donna a causa dei traumi riportati, ne avrà per almeno 30 giorni. Il marito violento invece arrestato è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. La vittima, ha poi raccontato ai Carabinieri che episodi del genere si erano già verificati in passato e ripetuti con una certa frequenza.