Alle 11 e trenta la piazza è piena, ma non troppo. Le grandi adunate del passato sono solo un ricordo e in pochi istanti si accede al centro della piazza. Nella folla sventolano tante bandiere, ma non c'è commozione fra i volti dei tanti presenti, provenienti da tutte le parti del mondo. Piuttosto rispetto e gratitudine. Per molti essere qui significa essere nella storia. “Non capita tutti giorni che un Papa rinunci al suo incarico”, racconta Mario, da Roma. “Benedetto ha preso una decisione difficile, che va sostenuta - prosegue sua moglie Monica - Una decisione che, paradossalmente proprio sul finire del suo incarico, lo avvicina un po' di più ai suoi fedeli. “Con Wojtyła il feeling era differente, ma questo gesto lo rende più umano”.
"VOLEVA PIU' TRASPARENZA" - Le tante incognite e gli scandali che gravano sul futuro della Chiesa, per ora, sono un pensiero lontano, così come chi potrà essere il nuovo Pontefice.“Noi speriamo solo che venga proseguito il cammino di apertura a tutte le comunità – si augura padre Ralf, un parroco ecuadoregno che studia a Roma – era stato lui a volere per primo maggiore trasparenza, quindi ora si deve continuare su questo tracciato”. Insieme a due connazionali sventola una grande bandiera che recita in spagnolo: "Santità ti ringraziamo per il tuo Pontificato".
TRA PAPA BOYS E PERUVIANI - Durante il suo intervento, più di una volta, il Pontefice viene interrotto dai cori in suo sostegno. I più calorosi provengono dai supporter latini, soprattutto messicani e spagnoli, a pochi metri da una nutrita schiera di ragazzi provenienti dalla Baviera. Nella folla si riconoscono anche i Papa Boys, gli eroi indimenticati del Giubileo del 2000. Il Papa è emozionato, ma decisamente più rilassato rispetto al passato e quando il discorso finisce, in tanti rimangono in piazza a godersi la giornata di sole. Appena partono le foto di rito, i piu gettonati sono alcuni ragazzi peruviani, vestiti con abiti tipici. Fotografi professionisti e amatori quasi se li litigano per un'istantanea della giornata.
IN CODA PER IL FRANCOBOLLO - Intanto in piazza Risorgimento le Poste Italiane hanno installato un camper dal quale viene venduto il francobollo speciale per l'evento. Costa solo un euro e cinquanta e la fila si protrae per diverse decine di metri. Per lo più sono turisti. “I collezionisti – racconta Andrea Alfieri responsabile del servizio – stavano già in fila alle otto”. Le strade del centro si affollano. Per la gioia di commercianti e albergatori. “Far arrivare qualche turista in più e per lo più in bassa stagione - prova a scherzare un affittacamere - è stato sicuramente il suo primo miracolo”.