"Ritireremo il ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto su Roma Capitale per agevolare un confronto che proceda con la devoluzione dei poteri e la semplificazione amministrativa". Lo ha annunciato il governatore del Lazio Nicola Zingaretti al termine dell'incontro con il sindaco di Roma Gianni Alemanno, parlando del ricorso che fece l'ex presidente Renata Polverini.
ALEMANNO: CON REGIONE ISTITUITI TAVOLI SU RIFIUTI, BILANCIO E ROMA CAPITALE - "Rispetto le richieste che Roma Capitale ha fatto alla Regione Lazio, in un quadro di reale collaborazione, di fatto si sono istituiti tre gruppi di lavoro: uno sul bilancio, uno sui rifiuti e il terzo relativo la riforma di Roma Capitale" ha detto Alemanno. "Noi abbiamo sottolineato che c'e' un tema, quello economico, molto forte - ha spiegato Alemanno - Abbiamo innanzitutto un problema di quello che il bilancio regionale prevede per il Tpl con delle risorse che devono essere confermate. Abbiamo un problema di patto di Stabilità e di liquidità. Noi siamo creditori per 900 milioni euro nei confronti della Regione Lazio e ovviamente ci aspettiamo che anche in base al decreto legge che è stato approvato dal governo, vi sia la disponibilità da parte della Regione di venire incontro a queste esigenze di cassa perché i soldi che arrivano a noi poi sono soldi che noi riversiamo sulle imprese e paghiamo tanti arretrati che ci gravano sulle spalle". "Adesso partono questi tre gruppi e si vedrà come procedere - ha spiegato ancora il primo cittadino - L'importante e' tenere in sicurezza e fare in modo in questo periodo che questi temi caldi possano andare avanti. Su questo c'e un clima positivo. Noi siamo contenti perché dobbiamo trovare una strada che faccia crescere il territorio. Non e' una sfida tra Roma Capitale e Regione Lazio ma di mettere insieme queste istituzioni per dare risposte ai cittadini a cui non importa nulla se un servizio viene dalla regione o dal comune".
ZINGARETTI: "ROMA PUO' CONTARE SUL LAZIO" - "Roma può contare sulla giunta regionale - ha aggiunto Zingaretti - la situazione e' molto seria, condividiamo molte delle segnalazioni che riguardano l'esistenza di grandissimi crediti vantati da Roma Capitale nei confronti della Regione e di tutta una serie di problemi che anche noi abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione. E in parte confermate dall'ultimo bilancio trovato. Ho ribadito al sindaco che da parte nostra c'è tutta la volontà non solo di collaborare con l'amministrazione comunale di Roma ma anche di essere al fianco di Roma affinché possa affrontare e risolvere al meglio i problemi che ha di fronte. Quindi massima collaborazione istituzionale e vicinanza alla Capitale". "Saremo vicini a Roma con stesso spirito con cui lo siamo stati per la vicenda Idi - ha concluso il governatore del Lazio - che ora per fortuna sta avendo un evoluzione positiva o come abbiamo fatto ieri sul tema dei rifiuti con l'accordo che stiamo costruendo con Toscana e Abruzzo. Faremo di tutto affinché con le risorse che arriveranno in base al decreto del Governo sulla liquidità arrivino anche a Roma quelle risorse di cui necessita".
TRASPORTO PUBBLICO - Parlando di trasporto pubblico Zingaretti ha dichiarato: “Interverremo sul trasporto pubblico locale. Purtroppo noi abbiamo trovato una situazione in cui per anni le cifre che spettavano a Roma per il tpl venivano spostate all'anno successivo. Questo ci ha fatto trovare una cifra immensa di 700 milioni di euro da devolvere. Faremo di tutto affinché innanzitutto nell'assestamento di bilancio di giugno ci siano segnali forti e su questo si volti pagina".
RIFIUTI - Sulla questione rifiuti, il sindaco Alemanno ha spiegato: in merito all'iniziativa della Regione Lazio di inviare in caso di necessità parte dei rifiuti in altre regioni italiane, "abbiamo agito in perfetta sintonia, io sapevo dell'iniziativa e sottolineo che si tratta di una extrema ratio, un'estrema valvola di sicurezza nel caso in cui ci fosse qualcosa che non funziona nel meccanismo che abbiamo messo in piedi insieme al commissario Sottile". "Siamo fiduciosi di non aver bisogno dell'aiuto di altre Regioni - ha aggiunto - ma in ogni caso, in questo modo abbiamo le spalle ulteriormente coperte. Quindi ringrazio la Regione Lazio per questa iniziativa". Secondo Alemanno, infine, "possiamo dire che il momento più difficile dell'emergenza rifiuti e' superato, adesso stiamo cominciando ad andare in discesa, non ci sono più rifiuti tal quale non trattati nella nostra Regione: e' un segnale importante, e' la prima volta che Roma e' libera dai rifiuti tal quale".