"Dame dell’alta società, parvenu, politici, criminali d’alto bordo, giornalisti, attori, nobili decaduti, alti prelati, artisti e intellettuali veri o presunti tessono trame di rapporti inconsistenti, fagocitati in una babilonia disperata che si agita nei palazzi antichi, le ville sterminate, le terrazze più belle della città". Questa è la fauna immaginata e ritratta da Paolo Sorrentino nel suo nuovo film, tutto romano, La grande bellezza, che esordirà a maggio al Festival di Cannes, dove è stato selezionato in concorso, confermando l'apprezzamento della kermesse francese per l'autore de Il divo. Nella sua Capitale imponente e decadente - "Roma, in estate. Bellissima e indifferente. Come una diva morta" - questo circo di personaggi si agita in una nuova Dolce vita e "non fa una bella figura". Tra loro c'è Jep Gambardella-Toni Servillo, 65 anni, scrittore e giornalista, dolente e disincantato, con gli occhi perennemente annacquati di gin tonic, che assiste a questa sfilata di un’umanità vacua e disfatta, potente e deprimente. Sorrentino vuole dunque descrivere "Un’atonia morale da far venire le vertigini". Il regista napoletano, per la quinta volta su sei film al prestigioso festival di Cannes, ha ringraziato felice: "Essere selezionati tra migliaia di film è già un grande riconoscimento. Andarci per la quinta volta di seguito una responsabilità e un onore che condivido con tutta la troupe. Uomini e donne appassionati che mi hanno consentito di trasformare in un film quella che per me era una fantasia". Accanto a Toni Servillo, attore feticcio di Sorrentino vedremo - come annunciato da tempo - i due romanissimi Carlo Verdone, e Sabrina Ferilli, m anche una lunga lista di interpreti cinematografici e teatrali composta da Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Pamela Villoresi, Galatea Ranzi, Anna Della Rosa, Giovanna Vignola, Roberto Herlitzka, Massimo De Francovich, Giusi Merli, Giorgio Pasotti, Massimo Popolizio, Isabella Ferrari, Franco Graziosi, Sonia Gessner, Luca Marinelli, Dario Cantarelli, Ivan Franek, Anita Kravos, Luciano Virgilio, Vernon Dobtcheff, Serena Grandi, Lillo Petrolo. Ideato e scritto dallo stesso Sorrentino con Umberto Contarello, il film è ambientato e interamente girato a Roma e uscirà in Italia il 21 maggio.
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