Dopo tre anni di lavori, è stato inaugurato questa mattina il nuovo mercato rionale di piazza Tolosetto Farinata degli Uberti, a Ostia levante. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, l’assessore capitolino alle attività produttive e al litorale, Davide Bordoni, e il presidente del municipio X, (ex XIII), Giacomo Vizzani. Presente anche Luca Capobianco, presidente di Ascom Litorale.
IL SINDACO - “Quando si fa partire una struttura di questa importanza è una festa per il quartiere, per il municipio e per tutta Roma”, ha detto il primo cittadino, informando che la vecchia struttura di via Capo Passero sarà immediatamente abbattuta e trasformata in un parcheggio a raso. I residenti e i comitati avevano chiesto a lungo lo spostamento del vecchio plateatico in quanto, durante le ore del mercato e anche successivamente, si creavano ingorghi alla viabilità e c’erano anche problemi igienico-sanitari. Insomma, la vecchia ubicazione creava moltissimi disagi. Per Alemanno, “si è fatto lo sforzo per dare delle strutture adeguate per i commercianti e per i cittadini”. Ed ha aggiunto: “Questa è la vostra piazza, il vostro incontro è la grande tradizione dei mercati rionali italiani che trova nuova vita. Non dobbiamo perdere la realtà dei mercati rionali perché fa parte della nostra identità cittadina. Guai a perdere questa tradizione perché fa parte del nostro essere italiani. Dico a tutti i cittadini presenti oggi: tornate perché qua c’é la vita, la bellezza, il contatto umano. Non sono i freddi scaffali dei centri commerciali, è la vita vera. Innamoratevi di questo mercato e fatene un grande centro di vita”.
IL VECCHIO MERCATO – La vecchia struttura, che sorgeva al centro di via Capo Passero, a poca distanza da quella attuale di piazza Farinata degli Uberti, comprendeva 37 box con serranda e alcuni ma non rispondeva alla normativa europea che disciplina gli aspetti igienico-sanitari per il commercio dei prodotti alimentari su aree pubbliche, oltre a trovarsi su un’importante arteria stradale, con rallentamenti per il traffico e difficoltà al passaggio delle autoambulanze dirette al vicino ospedale Grassi. Inoltre non c’erano parcheggi ma c’erano invece pericoli per la sicurezza dei clienti e degli stessi commercianti, come denunciato ripetutamente dalle associazioni e in particolare da Osservatoriocivico2013.
IL NUOVO MERCATO – La nuova struttura, realizzata grazie ad un investimento complessivo di circa un milione 800mila euro, si trova su un’area che originariamente era stata destinata a sede stradale e convertita, attraverso una variante urbanistica, in area a ‘Verde pubblico e servizi di livello locale’. Il mercato, costruito secondo la normativa vigente e dotato di spazi adeguati per la movimentazione delle merci e per la loro conservazione, ha una superficie di 2.800 mq suddivisi in 800 mq destinati ai percorsi interni del mercato, 700 mq destinati ai box per la vendita dei prodotti e 1.300 mq destinati ai marciapiedi esterni. In totale sono 1600 i mq coperti. Ci sono 38 box per la vendita – 11 dei quali dotati dello spazio per l’inserimento della cella frigorifera - con una superficie utile unitaria che varia dai 16,50 ai 17,50 mq, dotati di acqua potabile e un impianto elettrico autonomo. Il nuovo mercato è dunque un complesso funzionale aperto/coperto con un tetto in pannelli in lamiera di acciaio montati su una struttura portante in acciaio zincato.
LE BARRIERE ARCHITETTONICHE – Tra le caratteristiche della moderna struttura, i fronti di vendita, sia interni che esterni, con saracinesche in acciaio. E poi la pavimentazione in klinker antisdrucciolo con il percorso centrale illuminato. Sulla testata di piazza Corsi si trovano i servizi igienici, vicini al parcheggio pubblico. E vi sono 7 ingressi. Tuttavia, sarebbero presenti delle barriere architettoniche, come hanno sottolineato alcuni cittadini presenti all’inaugurazione. “C’è qualche barriera architettonica che dobbiamo abbattere e ci impegniamo ad abbatterla perché qui devono venire tutti liberamente, anche chi sta in carrozzella e anche le mamme con il passeggino”, ha ammesso il sindaco.
L’ASSESSORE BORDONI - “Non solo un nuovo mercato ma anche una viabilità migliorata grazie all'impegno del municipio”, ha affermato l’assessore Bordoni, che ha parlato di “una specie di iettatura” per la sua realizzazione. “Il problema della vicinanza con la Guardia di Finanza, e perciò ringrazio la Finanza che ha dato l'ok al progetto, poi bisognava cambiare una particella del piano regolatore e lo abbiamo cambiato. Ogni volta ce n'era una”, ha spiegato fino alla positiva conclusione. Dopo aver salutato gli esercenti, che hanno iniziato a lavorare già dal 24 aprile, Alemanno ha inaugurato la rotatoria di piazza Camillo Corsi a servizio della struttura e si è fermato a parlare con i bambini della classe III E della scuola elementare Mar dei Caraibi, che avevano partecipato al concorso ‘Abbelliamo il nostro quartiere’. L’arredo della rotatoria, con un albero di ulivo che scatenò qualche polemica, è stato scelto prendendo spunto dal disegno di un bambino con disabilità della classe.
IL PRESIDENTE VIZZANI - “Dalla posa della prima pietra ad oggi abbiamo visto iniziare e finire quest’opera attesa da decenni”, è intervenuto il presidente del municipio X, (ex XIII), Giacomo Vizzani. “Un’opera attesa dai cittadini ma soprattutto dagli operatori”, ha detto Vizzani, ringraziando “il sindaco Alemanno e la sua giunta per l’attenzione dimostrata, ancora una volta per questo territorio”. Il minisindaco ha annunciato “in tempi celeri” lo smantellamento delle vecchie strutture. A ritardare la demolizione dei banchi un ricorso al Tar, poi respinto, avanzato da un commerciante che ora dovrà effettuare immediatamente il trasferimento, passaggio fondamentale per permettere all’Acea di dismettere la cabina elettrica, ha poi precisato l’assessore municipale ai lavori pubblici, Amerigo Olive. “Dopo la demolizione, che grazie a una ditta di recupero materiali ferrosi avverrà a costo zero per l'amministrazione, sarà realizzato il parcheggio e proseguiranno i lavori della rotatoria di piazza Farinata degli Uberti. I lavori”, ha concluso, “saranno completati entro fine maggio, primi di giugno. Il rifacimento dei giardino attiguo al nuovo mercato, già iniziato, si concluderà invece entro maggio”.
FRANCESCO D’AUSILIO - Francesco D’Ausilio, coordinatore della segreteria regionale del Pd e candidato all’assemblea Capitolina con Ignazio Marino, non risparmia però le critiche sulla nuova ‘puntata’ di Alemanno a Ostia, dopo quella di tre giorni fa a via Epaminonda per visitare i toponimi. “Il sindaco di Roma è impegnato solo a fare spot elettorali. Non si può definire in altro modo la sua visita di questa mattina ad Ostia, dopo anni di totale disinteresse. E’ la quinta volta che inaugura il mercato di via Capo Passero e che si produce in roboanti annunci sul Waterfront. Solo durante le elezioni si ricorda dei cittadini del litorale. Ma dov’era mentre la Roma-Lido si trasformava in una delle peggiori linee ferroviarie di tutto il Lazio? E mentre gli scavi uscivano dai circuiti turistici di maggior prestigio? La sua amministrazione ha dimostrato di non essere in grado di dare risposte adeguate al X municipio. Serve rimettere al centro l’ambiente, la sostenibilità, le infrastrutture. Fatti concreti e non “gite elettorali” che hanno solo il sapore di un mega spot”, sostiene D’Ausilio.
COMITATO MARINO - “Da cinque anni Ostia è abbandonata. Nessuna opera pubblica, collegamenti con Roma al collasso, criminalità in aumento, qualità della vita che peggiora. Invece di andare a promettere ancora cose che non ha fatto, Alemanno dovrebbe chiedere scusa a tutti i 250 mila abitanti del municipio del mare”, commentano in una nota il Comitato Marino.
IL WATERFRONT – Immancabilmente, anche in questa occasione Alemanno è tornato a parlare del waterfront. “Ostia è la nuova frontiera di Roma”, ha detto. “Roma può crescere non nel senso di cementificazione, ma di valore economico e turistico solo sul versante di Ostia. Oggi i tempi sono maturi”. E a proposito di waterfront: “La delibera sul Waterfront è in consiglio comunale e ripartirà dal Consiglio comunale. C’è una situazione per cui possiamo intervenire sulla promozione turistica, c’è anche la vostra unità e poter parlare con un unico interlocutore è una semplificazione e una sintesi in più. Ci sono stati dei problemi nella presentazione della lista, però sono stati superati e oggi vi consegniamo la candidatura di Cristiano Rasi come presidente del Municipio XIII e Renzo Pallotta come vicepresidente. Un ticket che da oggi si muove insieme in perfetta sintonia per dare risposte ad Ostia”, ha dichiarato nel corso dell'incontro avuto oggi al porto turistico con i balneari.
ANTONIO CALIENDO – Riguardo al waterfront, il consigliere Pd uscente Antonio Caliendo, candidato al consiglio del municipio X, ha chiesto, visto l’immobilismo di municipio e Campidoglio, di portare la questione in Regione dove, nei giorni scorsi, l’assessore Civita ha ribadito il ruolo primario rivestito dai cittadini per tutte le scelte urbanistiche importanti che riguardano un territorio.