Tenuto conto del completamento dell’istruttoria compiuta dai Tavoli di verifica degli adempimenti connessi ai Piani di rientro dai deficit sanitari, informa Palazzo Chigi, il ministro dell’Economia e delle Finanze è stato autorizzato ad erogare somme a titolo di anticipo sulle spettanze relative al finanziamento del Servizio sanitario nazionale in favore delle Regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Molise e Sicilia.
LE ANTICIPAZIONI - L’istruttoria compiuta dal ministero dell’economia nel mese di aprile con il Tavolo di verifica degli adempimenti ed il Comitato permanente per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza ha verificato che sussistono i presupposti previsti dal decreto legge per erogare gli anticipi. Queste le anticipazioni deliberate in data odierna: all’Abruzzo 118 milioni di euro, alla Calabria 411 milioni di euro, alla Campania 287 milioni di euro, al Lazio 540 milioni di euro, al Molise 63 milioni di euro, alla Sicilia 500 milioni di euro.
“La decisione presa oggi dal Consiglio dei ministri di erogare alla Regione Lazio 540 milioni di euro come anticipo sul rientro sulle spettanze per il Servizio sanitario nazionale è per noi, per il sistema sanitario del Lazio, per le imprese i lavoratori, un segnale molto importante. Certifica che sul piano di rientro del deficit finanziario la nostra Regione si sta incamminando sulla giusta via, scegliendo di non tagliare i servizi ma di abbattere gli sprechi. Il Lazio si avvia ad essere una Regione virtuosa e un esempio per tutti. Una strada lunga e difficile ma che abbiamo imboccato con forza e volontà”. Lo dichiara il presidente della Regione, Nicola Zingaretti.