Con l’accusa di ricettazione e di impossessamento di reperti archeologici, i carabinieri di San Lorenzo Nuovo hanno denunciato a piede libero, un cinquantenne del posto. I carabinieri hanno controllato e perquisito l’uomo mentre si aggirava in una contrada rurale con fare sospetto.
L’attività ha consentito di rinvenire sei reperti archeologici, brocche e vasi in terracotta, di varie dimensioni e forme con la presenza di incrostazioni, ritenuti di grande interesse storico e culturale, risalenti all’epoca etrusca e romana del VI secolo A.C.. I reperti sono stati sequestrati e saranno consegnati alla Sovrintendenza dei Beni Archeologici per essere catalogati.