Altra vittoria casalinga per Cantù che porta la serie sul 2-2 e tutto da rifare per Roma che, dopo le due vittorie casalinghe, tornerà a ospitare i canturini domenica prossima al PalaTiziano. Non sono bastati i 24 punti di Goss per rimontare una partita tutta in salita per la squadra di Calvani che ha pagato la brutta serata di Datome (2/12 al tiro) e i 10 liberi sbagliati. Partenza sprint per Cantù che si porta sul 9-1 nei primi 5' grazie alle incursioni di Ragland e Aradori e al buon lavoro in difesa.
ROMA RINCORRE- Roma rincorre e fatica a trovare il canestro, si salva grazie alle penetrazioni di Goss e a Lawal che prende rimbalzi e subisce falli. Cantù fa correre la palla e cerca il tiro in transizione, difendendo forte. Nel secondo quarto i padroni di casa si portano fino al +12 grazie al contributo di tutto il quintetto titolare mentre Roma vede la totale assenza di Datome e trova i canestri solo grazie a un incontenibile Goss che penetra la difesa avversaria e segna dalla massima distanza. Sul finale del primo tempo Cantù allunga ancora e con 6 punti consecutivi di Ragland e la bomba di un ottimo Mazzarino si porta al massimo vantaggio del +15. Il terzo quarto se lo aggiudica Roma che dopo la pausa rientra in campo più concentrata e aggressiva soprattutto in difesa. Datome si fa sentire almeno in difesa e con i canestri di Goss e Lawal Roma si porta sul -8. Cantù affretta il tiro e perde palla con passaggi telefonati ma riesce a mantenere il controllo della partita anche se una bomba di Jones sul finale del terzo quarto ridà fiducia alla squadra di Calvani che però non approfitta fino in fondo della buona inerzia.
SUPER MAZZARINO- L'ultimo quarto si apre con una bomba di Mazzarino che argina la rimonta romana. Si risveglia anche Tyus e grazie al carico di falli di Roma i padroni di casa vanno avanti fino al +14 del 35'. Ma come è ormai da copione Cantù perde la testa negli ultimi minuti di gara e rischia di buttare via tutto. Il fallo tecnico a Scekic aumenta il nervosismo e Roma arriva a -5 a 1 minuto e mezzo dalla fine. Ma Cantù gestisce meglio i palloni finale e ci pensa ancora Mazzarino, miglior marcatore per i brianzoli con 19 punti, a chiudere la gara.
IL TABELLINO
Lenovo Cantù batte AceaRoma 81-73 (23-14; 43-28; 58-48)
Cantù: Abass ne, Scekic 3, Smith ne, Leunen 3, Mazzarino 19, Brooks 10, Tyus 8, Tabu 7, Ragland 14, Aradori 13, Cusin 2, Mancinelli 2. All: Trinchieri.
Roma: Goss24, Jones 13, Tambone ne, Tonolli ne, Gorrieri ne, D'Ercole 2, Datome 4, Bailey 1, Taylor 6, Lawal 20, Czyz 3, Lorant. All: Calvani. Arbitri: Mattioli, Chiari,Vicino. Note - Tiri liberi: Cantù 29/37; Roma 15/25. Tiri da tre: Cantù 6/17;
Roma 4/16. Rimbalzi: Cantù 38, Roma 40. Usciti per 5 falli: Taylor al 35',
Bailey al 37', Scekic al 38'; due falli tecnici a Scekic al 26' e al 38' e a
Taylor al 29'. Spettatori: 3800 circa.