"Sono un giocatore che deve guadagnarsi gli spazi, per fortuna lavoro sempre bene e cerco di dare sempre il massimo e quando mi chiamano in campo cerco di fare lo stesso". Daniel Pablo Osvaldo risponde così alla domanda se la sua prestazione condita dal gol del 3-1 è la risposta al tecnico della Roma Zdenek Zeman che lo ha messo fuori contro l'Atalanta, accusandolo di scarso impegno.
"In realta' sono andato in panchina come qualsiasi altro giocatore - dice . Solo mi è dispiaciuto sentire le parole che ha detto il mister, perchè tutto mi si può dire ma non che non mi impegno" risponde l'attaccante italo-argentino."Io non mi sento arrivato, penso di essere un giocatore come gli altri, che si deve conquistare il posto e la stima lavorando. In nazionale come nel club. Però alla fine il campo ti ripaga sempre". Dedicato a Zeman? Provano a chiedergli. "Dedicato a chi ha fiducia in me", ribadisce lui.