A partire da oggi il "Comitato 14 settembre" è in piazza Montecitorio a Roma con un presidio permanente in difesa dei diritti delle persone disabili e delle loro famiglie. Contemporaneamente alcuni rappresentanti del Comitato, di cui due gravemente disabili, hanno iniziato "uno sciopero della fame ad oltranza fino a che non verrà data la giusta attenzione ai cittadini più fragili che in questo momento, in modo profondamente iniquo, stanno pagando più di altri il difficile momento economico del Paese".
"Il Governo sta prendendo provvedimenti che stanno trascinando indietro le persone disabili - afferma Michele Colangelo, presidente del Comitato - facendole sprofondare nuovamente nella povertà. Lo sciopero della fame non è un elemento culturale che ci appartiene, anzi non lo condividiamo affatto ma di fronte al rischio del baratro non vediamo altra strada".