Primi giorni di primavera e primi spasimi da concerto all'aperto, che nella Capitale significano spesso e volentieri Laghetto di Villa Ada, grande calderone di musiche dal mondo capace di riservare un numero sempre maggiore di sorprese alternative, insieme alle sue solide certezze "world".
DIE ANTERWOOD, MUSICA ESTREMA DEL NUOVO MILLENNIO - I primi nomi interessanti della rassegna "Roma incontra il mondo" stanno iniziando ad arrivare e si tratta di realtà internazionali destinate al classico pubblico da "zoccolo duro". Il 25 giugno è infatti il giorno di Die Anterwood, audacissimo progetto sudafricano nato nel 2009, che si sta affermando - in maniera virale - in assetto da “rap-rave crew”, come amano definirsi. In grado di coinvolgere gli spettatori con uno sfrenato e abbacinante mix audio-video, la band suona esattamente come dovrebbe suonare la musica estrema del nuovo millennio: una serata da pista e d'avanguardia, e di pura contaminazione, da segnare senz'altro sul calendario.
LA FAMIGLIA DELLA MUSICA INDIE - Ugualmente singolare, ma più longeva e istituzionalizzata, la storia delle due ragazze in scena il 15 di giugno (il 14 a Milano e il 16 a Soliera le altre due date italiane): si chiamano Bianca e Sierra Cassidy, in arte CocoRosie, giunte alla ribalta ormai dieci anni fa come inventrici di un moderno e ipnotico giocattolo-folk, che ha dato sostanza all'allora emergente scena indie americana, fatta di sperimentazione elettronica, dream pop e art-rock. Praticamente due veterane, data la cascata di gruppi e cantautori di stessa scuola che si sono fatti largo nel corso di due lustri, le sorelle Cassidy hanno una vicenda personale curiosa come la loro proposta musicale: nate l'una (Sierra) nell'Iowa, e l'altra (Bianca) nelle Hawaii, vennero soprannominate dalla madre rispettivamente Rosie e Coco. Vissute a distanza per il divorzio dai genitori, si sono riincontrate solo nel 2003 a Parigi, nel piccolo appartamento a Montmartre di Sierra: da lì, l'inizio di un'altra storia e la base per la costruzione di una larga famiglia, qualla della musica indie.
IL NUOVO ALBUM "TALES OF A GRASSWIDOW" - Negli anni hanno cambiato stili, passando dai carillon all'hip-hop, dalla melodia arpeggiante e aulica al free jazz e all'improvvisazione, ma anche modulato le proprie frequentazioni, collaborando con tutti: da Antony and the Johnsons ai Tv on the Radio, dal produttore argentino Nicolas Kalwill all'mc francese Spleen, all'amico Patrick Wolf come voce e violino, e tanti altri. A Roma, le CocoRosie faranno tappa per il lungo tour europeo, che farà conoscere le invenzioni contenute nel nuovo album "Tales of a GrassWidow", in uscita a fine maggio su etichetta City Slang: un nuovo scrigno di sorprese da condividere dal vivo sulle sponde del famigerato laghetto.