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Casa Pound occupa il "Delle Vittorie"§Il comitato: "Solo manovra elettorale"

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Questa mattina una ventina di attivisti dell'organizzazione neofascista Casa Pound hanno occupato il centro sportivo "Delle Vittorie" a Vigne Nuove. Un occupazione simbolica terminata in poche ore. A darne notizia il candidato di Casa Pound alle prossime elezioni in IV municipio Alberto Palladino che spiega il senso dell'iniziativa nata "per risolvere la situazione di abbandono in cui versava la struttura dopo il fallimento della società". Palladino racconta che "il sindaco Alemanno aveva tentato l'assegnazione all'Ama attraverso un bando "ad hoc". Operazione bloccata dal Tar in quanto il centro poteva essere assegnato solo ad una società sportiva e non ad un dopolavoro. Da allora nessuno si è più interessato alla vicenda".

L'ANTEFATTO - Il centro sportivo era stato già occupato lo scorso anno dal Comitato Delle Vittorie bene comune, che aveva aperto l'impianto alla cittadinanza del territorio organizzando un torneo di calcetto. Lo stesso comitato, formato da enti di promozione sportiva, dai cittadini del quartiere Vigne Nuove, da forze politiche e sociali del IV municipio, oggi attacca l'iniziativa dell'estrema destra  definendola "puramente elettorale e di propaganda fatta da chi dei problemi del territorio se ne occupa solo per farsi pubblicità per racimolare qualche voto". Il comitato ricorda, poi, di essere anche "il promotore di quel ricorso al Tar che questi signori oggi strumentalizzano per i loro interessi, attaccando l'amministrazione che fino a qualche mese hanno appoggiato ricevendo in cambio fondi e copertura politica".

L'AGGRESSIONE A MARCHIONNE (PD) - Casa Pound nell'ultimo anno è stata al centro di molti episodi di violenza in IV municipio, l'ultimo in ordine di tempo l'aggressione denunciata da un gruppo di studenti nel Parco di Aguzzano durante una festa solo qualche mese fa, e il più grave quello ai danni di Paolo Marchionne, capogruppo del Pd in IV municipio, lo scorso novembre, episodio del quale è stato riconosciuto responsabile il portavoce territoriale Alberto Palladino con una condanna a due anni e otto mesi.

LE REAZIONI - Proprio Marchionne insieme al segretario romano del Partito democratico Marco Miccoli fa sapere che : "Il Pd è parte attiva nel sostenere il ricorso al Tar del Lazio contro l'assegnazione ventennale al Cral dell'Ama dell'impianto, a nostro parere illegittima". Miccoli e Marchionne sottolineano Inoltre che "da dicembre 2011, data di assegnazione del campo sportivo al Cral dell'Ama, sono passati 11 mesi di immobilismo, senza che nessun cittadino del quartiere potesse tornare ad utilizzare il centro di Vigne Nuove". E sospetta no di essere di fronte "ad un'occupazione pilotata, che può avere come unico scopo quello di interrompere e disturbare il percorso intrapreso da società sportive di zona, comitati di quartiere e associazioni".

Sulla stessa lunghezza d'onda Gianluca Peciola, consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà: "Sono anni che i cittadini chiedono la riapertura di questo impianto sportivo. Il Prefetto intervenga urgentemente e ordini lo sgombero. Non sono più tollerabili scorribande fasciste in questa città. E’ necessario aprire subito un confronto per una gestione pubblica del centro ‘Delle Vittorie’ e per decidere il futuro della struttura”.
 


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