"Lo sfarinamento in atto nel Pd nazionale conferma la lungimiranza della scelta di prendere le distanze dall'operazione puramente di facciata delle primarie per Roma”, dichiara Alessandro Bianchi, candidato sindaco per Roma Capitale.
“La situazione – aggiunge – che si è creata nei giorni scorsi ci preoccupa fortemente, perché è discussione non solo la tenuta di un partito ma il tessuto democratico dell'intero Paese. E' nostro fermo intendimento contribuire alla ricostruzione dell'uno e dell'altro, impegnandoci per ricomporre la drammatica frattura che si è creata tra società e mondo politico”. E conclude: “Lo faremo a partire dal coagulo che abbiamo costruito attorno a Progetto Roma in occasione delle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio, ossia restituendo dignità e decoro a Roma come grande capitale europea e, al contempo, curandone le molte ferite sparse nella città”.