Troppa folla al Concertone di piazza San Giovanni? Troppa istituzionalità? Ecco le alternative in musica offerte dalla Capitale. Prima fra tutte la Festa del non lavoro del Forte Prenestino, piccola grande (anti)tradizione giunta al suo 31° anno di vita. "O la ricchezza è per tutti, o lavorare non ha senso. Io non contratto", è il motto di quest'anno. Visite guidate, pranzi, dolcetti, giocolieri e molta musica a partire dal pomeriggio. Nella piazza d'armi di destra c'è il country rock di Blues Against Youth e Blues Farm, il reggae dei Wogiagia e lo gipsy swing degli Hot Club de Zazz. Nella piazza d'armi di sinistra si sussegue il mesh up di Kds Dj, l'Orchestra piazza Vittorio e i Punkreas, ospiti affezionatissimi del Forte. Nel Boschetto Reggae dj set di Mario Dread & V.T.O, Rudebeat, Mr.Later e Radio Torre.
ANGELO MAI: "IN DEBITO CON LA BELLEZZA" - "Il nostro unico debito è con la bellezza", dicono invece all'Angelo Mai. Nell'antistante parco di San Sebastiano sarà allestito un picnic "di festa musica e rivolta" e, a partire dalle 18, cominceranno le esibizioni live di Roberto Angelini, Francesco Di Bella & Alfonso "Fofò" Bruno, Luca Bertelli, Marco Conidi, Lorenzo Corti, Rodrigo D’Erasmo, Eric Daniel, Roberto Dell’Era, Epo, Alessandro Fiori, Alessandro Grazian, Ilaria Graziano, Honeybird & the Birdies, Alessandro Innaro, Gabriele Lazzarotti, Le Naphta Narcisse, Pino Marino, Andrea "Fish" Pesce, Matteo Pezzolet, Fabio Rondanini, Angelo Maria Santisi, Milo Scaglioni, Tarall & Wine, The Elephant e molti altri ancora. Ospite d’onore "l’intonatissimo Coro della Scuola Elementare Giardinieri".
AL CIRCOLO TRA SPORT E DJ SET - Anche il Circolo degli Artisti ha la sua tradizionale Festa del Primo Maggio, ad ingresso rigorosamente libero. Nel giardino, da mezzogiorno fino a tarda notte, tornei di pallavolo, tiri a canestro, mini calcetto, biliardino e giochi per bambini. Nella Sala Grande, per tutti quelli che non vogliono rinunciare a ballare, una lunga battaglia a colpi di dj set.
AUDITORIUM: CORI POPOLARI E DI BAMBINI - All'Auditorium Parco della Musica Si Canta Maggio, sesta rassegna di canti del lavoro, "una manifestazione che evidenzia il legame di questa antica tradizione musicale sia con le feste contadine connesse al ciclo della primavera sia con le forme espressive del canto sociale italiano". A partire dalle 10.30, nell’area dei giardini pensili, gastronomia, mostre, liuteria artigianale, musica, balli e canti tipici della tradizione contadina con il gruppo di Cantastorie di Paternò, che proporranno una serie di brani tipici dell'antica tradizione popolare siciliana. Alle 13 merenda con fave e pecorino ed esibizione dei gruppi Paranza 'o lione di Scafati (Campania) e Zampogne giganti (Lazio). Alle 18, nella Sala Sinopoli, un concerto dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna. Ospiti speciali: il grande Coro popolare composto da oltre cento elementi diretto da Anna Rita Colaianni e il Coro dei bambini delle scuole elementari di Priverno e Sezze Romano.
AL LAURENTINO 38 CITTADINANZA PER I MIGRANTI - La prima Festa nazionale dei lavoratori immigrati in Italia comincia in effetti la sera del 30 aprile, ma merita ugualmente una menzione - non foss'altro che per la peculiarità dell'evento. Consolidarietà, diritto al voto comunale, nazionalità e lavoro per tutti, le parole d'ordine. La giornata del Primo Maggio comincia alle 10 e si svolge tutta in musica con gruppi provenienti dall'intera penisola: reggae, rap, hip-hop, merengue, afro e percussioni, reggaeton, arab music, kurda, indie, rock, salsa, merengue, ce n'è davvero per tutti i gusti. La festa si terrà presso il parco pubblico di via Tommaso Marinetti 30 al Laurentino 38. L'ingresso è libero.
AL COTTON CLUB HARLEM RENAISSANCE - Harlem Renaissance infine per il Primo Maggio del Cotton Club. Una serata tutta da ballare e da ascoltare che riproduce le atmosfere dei famosi locali di Harlem negli anni 30. A reinterpretare la musica dei vecchi dischi a 78 giri di Duke Ellington, Jimmy Lunceford, Chick Webb, Count Basie, Louis Jordan e Cab Calloway la Swing Valley Band diretta dal polistrumentista e arrangiatore Giorgio Cuscito.