Festa del primo maggio dedicata ai lavoratori e alle lavoratrici, un momento di riflessione e festa importante in questo frangente di crisi per le istituzioni e le organizzazioni sindacali, politiche e sociali. Ma anche occasione per tanti cittadini romani per una gita fuori porta e un'occasione importante per il turismo in città.
IL CONCERTONE - A fare la parte del leone della giornata romana il sempre verde Concertone promosso da Cgil, Cisl e Uil. Anche se quest'anno l'evento è stato funestato, ieri, dall'incidente sul lavoro a Velletri, dove un operaio è morto schiacciato dalla caduta di un solaio, durante i lavori di ristrutturazione di un palazzo nel centro storico della cittadina. E un lavoratore di 61 anni a Roma ha fatto un volo di tre metri cadendo giù da una gru. Ora è ricoverato all'ospedale in codice rosso.
Tuttavia, in piazza San Giovanni per la kermesse musicale sono attese tra le 400mila e le 500mila persone, soprattutto ragazzi e ragazze, provenienti da tutta la Penisola. Il titolo della kermesse musicale è "La musica per il nuovo mondo. Spazi, radici, frontiere", a presentare la manifestazione anche quest'anno dopo Bisio, Neri Marcorè e Sabrina Impacciatore, un'attrice comica, Geppi Cucciari, una carriera dalla scuderia di Zelig alla copertina delle Invasioni Barbariche, passando per San Remo e il cinema.
LE STAR - A calcare il palco tanti affezionati come Daniele Silvestri, Max Gazzè, Elio e Le Storie Tese, Cristiano De Andre e gli Africa Unite, ma anche tanti nuovi protagonisti come i ministri, Renzo Rubino, Marta Sui Tubi, Marco Notari, Motel Connection e Vinicio Caposella. Dal reggae, alle nuove leve dell'indie italiano, passando per il rock d'autore e l'elettronica, ma la vera sorpresa di questa edizione è Nicola Piovani alla guida della "Grande orchestra del rock" diretta da Vittorio Cosma, che vedrà assieme per la prima volta il meglio delle voci e dei musicisti del rock italiano.
LA POLEMICA - Non ci sarà invece, come annunciato qualche settimana fa, quello che doveva essere uno dei protagonisti di punta del pomeriggio di San Giovanni: il rapper Fabbri Fibbra escluso dagli organizzatori per le liriche sessiste, dopo la denuncia di alcune associazioni di donne. Tra tanti big poi anche i sei vincitori del concorso "1M Festival", dedicato a cantanti e band emergenti: Aeguana way, Almamediterranea, Crifiu, Le Metamorfosi, Toromeccanica, honeybird & the birdies. Tutto il concerto andrà in diretta dalle tre a mezzanotte su Rai tre.
OMOFOBIA - Arriva intanto l'appello di Fabrizio Marrazzo del numero verde antidiscriminazione "Gay Help Line" a Geppi Cucciari e a tutti gli artisti "a parlare della discriminazione contro gay, lesbiche e trans che troviamo nei luoghi di lavoro e come ostalo all'accesso al lavoro".
I TRASPORTI - Per consentire l'afflusso e il deflusso per il concerto le metro A, B e B1 saranno in funzione dalle cinque e mezzo del mattino all'una e mezza di notte, mentre le stazioni Manzoni e San Giovanni dalle tre saranno chiuse e la piazza sarà raggiungibile con delle navette dalla stazione Vittorio. Tram, bus e filobus saranno attivi in due fasce orarie dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 16,30 alle 21,00, nel centro città prevista la deviazione delle linee 3, 16, 81, 85, 87, 360 e 590, ripercussioni si avranno anche su alcune linee notturne.
L’ANTICONCERTONE - Al centro sociale Forte Prenestino a Centocelle si terrà quello che è un po' l'anticoncertone del Primo maggio, la "festa del non lavoro". Qui attese almeno tra le 7000 e le 8000 persone dalla mattina alla tarda sera, nelle due "piazze d'armi" del Forte Prenestino si alterneranno per tutto il giorno spettacoli teatrali, proiezioni e gruppi musicali, fino alla sera quando sul palco saliranno l'Orchestra di Piazza Vittorio e i Punkreas. In zona Tufello/MonteSacro la "rete antirazzista III municpio" promuove invece un corteo con partenza in via di Valmelaina e arrivo in Piazza degli Euganei, a cui parteciperanno realtà sociali e politiche del territorio
GLI ALTRI LUOGHI - Tantissimi il luoghi di arte e cultura che rimarranno aperti al pubblico, tra questi il Colosseo (solo la mattina), Galleria Borghese, Palazzo Barberini, Galleria Spada e il museo nazionale di Palazzo Venezia. Ma anche il museo Pigorini all'Eur, le Terme di Diocleziano e Palazzo Altemps. Aperture straordinarie anche per la Crypta Balbi, il Museo Manzù e il museo nazionale Romano a Palazzo Massimo. Musei e siti archeologici aperti e con ingresso libero, un'iniziativa accolta anche nel resto della regione, per esempio a Tivoli sarà visitabile Villa Adriana e a Cassino l'abbazia.