Concluse le operazioni di sgombero da parte delle forze dell'ordine, di uno stabile in Via Viscogliosi, zona Tor Tre Teste, occupato lo scorso 6 aprile, da un centinaio di persone aderenti ai movimenti per il diritto all'abitare. Nessun ferito durante le fasi dello sgombero. Così la Questura su Facebook. Lo sgombero dell'occupazione era avvenuto durante lo TsunamiTour lo scorso 6 aprile, giornata di mobilitazione dei movimenti per il diritto all'abitare che ha visto l'occupazione di dieci stabili abbandonati.
LE REAZIONI - "Di fronte all’emergenza abitativa - commenta Gianluca Peciola candidato di Sinistra Ecologia e Libertà all’elezione dell’Assemblea Capitolina di Roma Capitale - ancora una volta la risposta delle Istituzioni è stata l’uso della forza. Esperienze come questa andrebbero invece valorizzate in questo momento di grave crisi economica, che sta determinando un aumento delle famiglie che vivono il dramma dell’emergenza casa nella nostra città. Il riuso degli edifici abbandonati è uno strumento fondamentale per la riqualificazione urbana, per la tutela dell’ambiente contro il consumo di suolo e per il contrasto dell’emergenza abitativa. Nell’agenda del centrosinistra, con Ignazio Marino sindaco, bisogna inserire anche la requisizione delle grandi proprietà immobiliari sfitte per farne case popolari. Esprimo piena vicinanza ai movimenti per il diritto all’abitare, che stanno manifestando su via Prenestina. Chiediamo al Prefetto Pecoraro di intervenire e bloccare le operazioni di sgombero”. Se la prende con il primo cittadino il candidato sindaco Sandro Medici che su twitter scrive: "Sgombero a Tor Tre Teste in case abbandonate e occupate da famiglie. Alemanno smetta di fare campagna elettorale su pelle delle persone".