È sempre una sfida a due che sarà decisa dal ballottaggio. Ma secondo il sondaggio di Spincon, pubblicato oggi per Notapolitica.it, il vantaggio del candidato sindaco del centrosinistra, Ignazio Marino si assottiglia sull'uscente Alemanno. Rispetto a qualche settimana fa, e a meno di venti giorni dal voto per il Campidoglio, il senatore del Pd conquista il 34,3 per cento dei consensi. Il suo diretto avversario è incollato, distanziato di meno di un punto.
IL TESTA A TESTA - Solo qualche mese sembrava delinearsi un distacco maggiore. Ora il testa a testa è confermato dall'ultima rilevazione e i due principali competitors per lo scranno più alto di palazzo Senatorio sono praticamente appaiati. Sostenuto da Pd, Sel, Cd, Psi e Verdi, Marino non riesce a superare il 35 per cento, lontano dalla soglia psicologica del 40. In calo di mezzo punto rispetto all'ultima analisi che l'istituto demoscopico ha realizzato il 28 aprile.
IL RECUPERO DI ALEMANNO - Aiutato dalle promesse elettorali, in primis il taglio dell'Imu per 376mila famiglie romane, Alemanno , secondo Spincon, cresce di 3 punti rispetto a 10 giorni fa. A complicare la partita la presenza di due candidati che si propongono come alternativi alla politica e che in diversi studio viaggiano su un indice di gradimento in doppia cifra.
GLI OUTSIDER - Il portavoce dei Cinquestelle, Marcello De Vito, lascia per strada più di 3 punti e si ferma al 15,6 per cento. Dieci in meno rispetto a quelli conquistati sulla piazza romana nell'election day di febbraio. All'opposto conferma la sua crescita l'imprenditore Alfio Marchini. Alla guida della lista civica Cambiamo Roma, l'ingegnere arriva al 12 per cento. Con una crescita di poco meno di un punto.
BATTAGLIA ALL'ULTIMO VOTO - Molto staccati gli altri 15 candidati sindaco, che insieme non riescono ad arrivare a 5 consensi su 100. Il ballottaggio per il nuovo inquilino del Campidoglio è una certezza oramai da giorni. Il sondaggio di oggi, però, dimostra che la battaglia sarà all'ultimo voto.