Via auto blu e privilegi, stop al commercio abusivo e chiusura del Bioparco. In vista dei prossimi confronti in tv, dopo il via libera dei militanti con un sondaggio, il portavoce dei Cinquestelle scalda i muscoli. E lo fa nell'intervista rilasciata a LaCosa, la web tv del MoVimento. Gioca in casa l’avvocato Marcello De Vito, ma intanto si prepara al dibattito con gli altri candidati rispondendo alle domande degli internauti e lanciando i punti cardine del suo programma, a meno di tre settimane dal voto per il Campidoglio.
GLI ASSESSORI - Sulla giunta però ci stanno ancora lavorando. La raccolta dei curriculum non è ancora finita ma De Vito assicura che “gli assessori saranno scelti in base al merito”. La sua agenda di governo, anzi quella degli attivisti, è pronta. A partire dalla lotta senza quartiere all’abusivismo. “Saremo inflessibile”, promette il portavoce dei grillini. Senza dimenticare che nel 2013 “hanno chiuso 7mila esercizi commerciali: numeri allarmanti – aggiunge – e la colpa è della concorrenza sleale della grande distribuzione e degli abusivi, che hanno un fatturato del 30 per cento”.
L’ECONOMIA - Per rilanciare l’economia della città grande spazio al turismo. Anche su questo punto c’è un gap da recuperare perché Berlino al triplo dei visitatori rispetto a Roma, che si ferma a 11milioni. “La cura del decoro – spiega – serve anche per questo”.
ROM - Capitolo campi nomadi. De Vito sottolinea come in Spagna i rom “sono 8 volte di quelli che sono in Italia, ma non c’è nessun villaggio attrezzato”. La soluzione è “una politica di inserimento collettiva, come suggerito dalle stesse associazioni rom”. Soprattutto perché la “ghettizzazione aumenta la delinquenza”.
BIOPARCO - L’altra chiusura dovrebbe essere, per De Vito, per il Bioparco. Nell’idea del candidato sindaco dei Cinquestelle potrebbe esserci spazio per il blocco degli arrivi dei nuovi animali e del trasferimento di quelli presenti in centri specializzati, come suggerito da un militante durante l’intervista su LaCosa.
Tutti punti presentati anche stasera alla Città dell’altra economia. Dove il M5S ha parlato soprattutto di mobilità con i tassisti di Roma. I grillini promettono “un piano di viabilità efficiente, attraverso la sostenibilità, per risolvere tutti i problemi che gli operatori del trasporto pubblico devono affrontare lavorando nella Capitale”. Poi il cavallo di battaglia: "Nessun privilegio e taglio alle auto blu".
Tutto questo mentre si aspetta l’arrivo di Grillo in città che dovrebbe serrare le fila del suo MoVimento, sfiancato dalla guerra di potere in Parlamento sulle vicepresidenze delle commissioni e su cosa fare delle indennità. Una visita anche per preparare lo show del 24 maggio, forse in piazza del Popolo, per galvanizzare i militanti in vista del voto che due giorni dopo attende Roma.