Ancora un atto intimidatorio a Ostia. In due si sono presentati nottetempo, intorno alle 3.30, e dopo aver fatto allontanare la guardia giurata hanno gettato del liquido infiammabile e appiccato il fuoco. Obiettivo del raid il ristorante Nemo sul lungomare di Ostia, struttura che si trova tra due stabilimenti. Le fiamme non hanno creato danni ingenti: sono stati danneggiati pochi arredi. Sul caso indagano i carabinieri della compagni di Ostia.
A quanto si apprende, i due criminali che questa notte hanno dato fuoco al ristorante nello stabilimento Nuova Pineta erano armati. Ad attendere i due criminali sulla strada c'era un terzo uomo che avrebbe fatto da palo. Quando i tre sono scappati a bordo di un'automobile, la guardia giurata è riuscita ad arrivare allo stabilimento Kursaal e a dare l'allarme.
"Nessuno è mai stato minacciato, né io né i miei collaboratori. Da come si sono svolti i fatti è chiaro che il raid di questa notte sia premeditato e che dietro ci sia un progetto. Non so quale possa essere il progetto, ma sia chiaro che se l'intento era intimidatorio, non mi piego di un millimetro di fronte alle minacce. Per il momento è difficile quantificare i danni, ma la struttura ha retto e la nostra squadra è già al lavoro. Speriamo che in una settimana il ristorante possa essere riaperto". Lo ha detto Franco Petrini gestore del ristorante Nemo.