E' il gioco delle differenze. Roma paragonata alle altre capitale europee. Ma dall'inquinamento ai servizi, dai trasporti al decoro, la "Città eterna" esce sconfitta in ogni campo. Un primato negativo che le vale "la definizione di maglia nera" del Vecchio continente. L'impietosa fotografia è stata ufficializzata dai Verdi che, ieri in piazza del Campidoglio, hanno presentato uno studio dei loro colleghi di partito tedeschi.
Ne emerge una città "in preda al degrado, un atto osceno in luogo pubblico". Vanno giù duri nei commenti Angelo Bonelli e Nando Bonessio, rispettivamente leader nazionale e presidente regionale del partito ambientalista. Nella classifica delle metropoli Ue, Roma conquista il cucchiaio di legno. "Per questo - dicono insieme - è necessario voltare pagina", sostenendo la candidatura a sindaco del senatore Marino, in vista delle amministrative del 26 e 27 maggio.
Per l'aria più pulita sul podio ci sono Berlino, Copenhagen e Stoccolma. L'Urbe si salva dall'ultimo posto solo per il traffico. Peggio riescono a fare Varsavia e Marsiglia: a Roma in auto e sui bus si perdono in media 42 minuti per ogni ora di ritardo. Colpa anche di una linea metropolitana di soli 38 chilometri: dati lontani da Londra, Berlino, Parigi. Ma anche dalle cifre di Madrid.
Anche nei singoli parametri di giudizio la storia si ripete. Sulle emissioni, la promozione del mezzo pubblico e della bicicletta, Roma porta a casa solo "meno-meno", "meno" e "zero". Berlino, per esempio, si fregia di quattro "più-più". Voti che si riflettono sulla qualita' della vita. La Capitale e' 52esima, a una distanza siderale dalle pari grado di Francia, Inghilterra e Germania.
In teoria ci sarebbe un unico dato positivo: l'Urbe ha più verde di tutti, il 68 per cento del territorio. Grazie anche all'Agro-romano, infatti, è il Comune agricolo più grande di Roma. Il problema però si chiama la manutenzione. Nella migliore delle ipotesi, resta abbandonata; altrimenti il destino è una colata di cemento. Mentre nei parchi urbani "non e' neppure possibile sapere gli orari delle pulizie per controllare", dice Bonelli.
Su questo gli ambientalisti non voglio neppure stilare una classifica, "perché negli altri Paesi è un problema inesistente". Nel dossier anche una collezione di fotografie: spazzatura, buche, cartelloni e camion bar vicino i monumenti. E non solo. Situazioni che non fanno bene al decoro di una città. E le valgono la definizione di "maglia nera". Lo dicono i dati presentati dalla balconata al Campidoglio. Quella che guarda il Colosseo.