Indossando un abito da sacerdote ortodosso, impietosiva i suoi connazionali mostrando fotografie di bambini romeni bisognosi per cui diceva di chiedere offerte in denaro. In realtà i soldi li intascava lui. Questo il raggiro messo in atto da un cittadino romeno di 56 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, nella capitale senza fissa dimora, denunciato a piede libero dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Eur.
I militari lo hanno sorpreso in viale America mentre stava ricevendo l’ennesima offerta da una vittima: sotto l’abito talare, oltre alle fotografie dei bimbi e documenti falsi che attestavano la sua appartenenza ad una fantomatica associazione benefica, il 56enne è stato trovato in possesso di poco più di 60 euro, frutto giornaliero della questua truffaldina. Numerose le vittime del finto sacerdote, perlopiù tutte appartenenti alla comunità romena della Capitale.
Il “curriculum” del finto sacerdote, d’altra parte, dimostra come la sua fosse una vera e propria “professione”: dal mese di marzo dello scorso anno, infatti, ha collezionato altre 4 denunce a piede libero, sempre per essersi spacciato sacerdote al fine di ottenere ingiustamente somme di denaro. Le sue gesta erano note agli ambienti della diocesi ortodossa romena in Italia che aveva segnalato il caso alle forze dell’ordine. Il vestito sacerdotale e i soldi sono stati sequestrati mentre il 56enne dovrà rispondere di uso di atto falso e sostituzione di persona.