"Fratelli e sorelle, buongiorno. Dopo il primo incontro di mercoledì scorso oggi posso rivolgere di nuovo mio saluto a tutti e sono felice di farlo di domenica, il giorno del Signore e' bello per i cristiani parlarci e salutarci di domenica e oggi lo facciamo in una piazza che grazie ai media ha le dimensioni del mondo". Sono le prime parole di Papa Francesco nel primo Angelus del suo Pontificato a cui hanno partecipato oltre 150 mila fedeli.
Poi il Papa ha proseguito: "Un cordiale saluto a tutti i pellegrini, grazie per la vostra preghiera. Pregate per me ve lo chiedo". E ha parlato del perdono: "Dio mai si stanca di perdonarci: il problema e' che noi ci stanchiamo di chiedere di perdono". Parlando invece della misericordia ha citato il libro del cardinale Kasper, ironizzando: "Ma non voglio fare pubblicità ai libri dei cardinali...". Infine, si è congedato augurando "buon pranzo" e "buona domenica".
IL PAPA STRINGE LE MANI AI FEDELI - "Vorrei una Chiesa povera, per i poveri". Ieri Papa Bergoglio, con queste parole, ha conquistato una platea di 6mila giornalisti accorsi ad ascoltare il nuovo pontefice che ha scelto, significativamente, di chiamarsi Francesco. Ma il vero "esordio" del Papa sudamericano si celebra oggi, domenica, con il suo primo Angelus, che richiama fedeli da tutto il mondo in una giornata in cui la Capitale ospita anche la tradizionale maratona primaverile e le celebrazioni per l'Unità d'Italia. Piazza San Pietro stracolma dalle prime ore del mattino. Il Papa non ha utilizzato la berlina con targa Scv1, ma una normale auto.
"C'e' un prete che da tempo lavora con i ragazzi di strada, ha fatto tante cose per loro, per fargli conoscere Gesu'. Ha fatto una scuola, oggi con lo studio hanno capacita' di lavoro. Io vi chiedo di salutarlo, pregate per lui'' ha detto il Papa al termine della messa celebrata a Sant'Anna in Vaticano, che ha voluto presentare ai fedeli presenti un sacerdote argentino che lavora in Urugyay. ''Non so come oggi sia arrivato qui - ha aggiunto - ma pregate per lui''. Poi uscito dalla chiesa ha salutato i presenti all'uscita della messa, si ferma a stringere le mani e a salutare le persone fuori dai cancelli vaticani, su Via di Porta Angelica. Tra queste anche il fratello di Emanuela Orlandi.
ALEMANNO: "MOBILITATE QUESTURA E PREFETTURA" - "Questa mattina ho visto il Questore: Prefettura e Questura sono mobilitate", assicura il sindaco, che spiega di aver "messo in campo mille vigili per domenica e martedì e 700 volontari della protezione civile. Siamo in grado di accogliere nel modo migliore tutti i pellegrini e i cittadini che andranno a vedere il Papa o parteciperanno alla maratona". "Sapevamo che sarebbe stata un'anticipazione dell'intronizzazione di martedì - ha aggiunto Alemanno - e credo che i romani abbiano scelto il classico appuntamento dell'Angelus per manifestare la loro presenza. Ancora una volta abbiamo sentito tutta la profonda umanità di questo Papa e la sua capacita comunicativa, la sua grande attenzione ai valori umani. Per me è sempre una grande emozione ascoltarlo, spero di possa aiutare a farci trovate una via di speranza e forza per il futuro".
ZINGARETTI: "EVENTO CHE CONTRIBUIRÀ A SEGNARE SVOLTA" - "È un evento importante perché già da questi primi giorni si è capito la carica di umanità e novità che questo nuovo Papa vuole portare nella sua missione. Il primo Angelus di questo pontificato sarà sicuramente un atto importante che contribuirà a segnare questa svolta di apertura e di semplicità che il pontificato vuole dare"., il commento del governatore del Lazio Nicola Zingaretti che questa mattina, in piazza San Pietro, ha assistito al primo Angelus di Papa Francesco.
ACLI: "GIORNATA SOLIDARIETÀ PER BAMBINI MALATI" -“Proprio oggi, in occasione del primo Angelus di Papa Francesco, si terrà una giornata di solidarietà a favore dei bambini meno fortunati. Consegneremo, infatti, all’Associazione Andrea Tudisco, che offre gratuitamente ospitalità e assistenza ai bambini con gravi patologie e alle loro famiglie, 700 libri per aprire una nuova biblioteca che chiederemo venga intitolata al nuovo Pontefice". E’ quanto afferma, in una nota, Cecila Cecconi, presidente delle Acli di Roma e provincia.
“Non potevamo lasciar cadere l’appello di Papa Bergoglio sulla povertà – continua la Cecconi – questo è un gesto simbolico che si va ad aggiungere al lavoro quotidiano delle Acli, svolto a favore di chi è in difficoltà e vive ai margini”.
L'INTRONIZZAZIONE DI MARTEDI' - Gli stessi provvedimenti prsi per oggi saranno messi in campo martedì quando, in occasione dell'intronizzazione del nuovo Pontefice, arriveranno a Roma non solo i pellegrini, ma anche i "grandi del mondo", ovvero i leader politici del pianeta. Tre le sale operative: una presso la Questura, una in Campidoglio e una mobile direttamente a San Pietro. Come oggi le strade non saranno blindate. "Per martedì raccomando a tutti i cittadini di prendere visione dei percorsi delle strade bloccate, sia attraverso il web che attraverso i giornali, per non rimanere bloccati - ha spiegato il sindaco - Grande attenzione alle informazioni, noi faremo di tutto per facilitare il transito dei cittadini. Per questo abbiamo deciso di lasciare la metro gratis dall'alba alle 14".
LE DELEGAZIONI STRANIERE - Sono ben 150 le delegazioni straniere che hanno già comunicato la loro presenza a Roma per la cerimonia di intronizzazione di Papa Francesco, che si svolgerà nella mattinata di martedì 19, ha detto il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, e sempre per la giornata di martedì prossimo "abbiamo previsto misure tali da ospitare 1 milione di persone", ha sottolineato Pecoraro, incontrando i giornalisti in Prefettura. Ma nonostante l'enorme flusso di delegazioni e pellegrini il Prefetto di Roma ha precisato che ''non sarà necessario chiudere le scuole e gli uffici pubblici, adotteremo un sistema più flessibile, anche perché martedì sarà un giorno feriale ". Il modello di sicurezza, ha affermato ancora Pecoraro, "sarà lo stesso collaudato durante i funerali di Papa Wojtyla e l'inaugurazione del pontificato di Benedetto XVI".
LA LETTERA DEL SINDACO AL PAPA - "Santo Padre - si legge nella missiva - Le scrivo ancora con la gioia nel cuore per la Sua elezione a Vescovo di Roma, Pastore della Chiesa Universale. Come moltissimi cittadini di Roma e del mondo ero in Piazza San Pietro mercoledì sera, in trepidante attesa per il Suo primo saluto. Roma ha con il successore di Pietro un privilegiato rapporto di amore filiale e ne è ricambiata dalla paterna cura del Papa, come hanno testimoniato le parole semplici ma vibranti di forza spirituale che Ella ha pronunciato rivolgendosi in special modo alla Sua diocesi. La nostra Città ha una forte tradizione di accoglienza e di solidarietà ma la crisi, non solo economica, comincia a disseminare segni di disagio e difficoltà. Roma, dopo il congedo commosso dal Papa Emerito Benedetto XVI, guarda al Suo nuovo Vescovo con animo colmo di speranza. Personalmente, come Sindaco di Roma, mi dispongo in spirito di piena collaborazione con la Sua Alta Missione Pastorale, con il vivo proposito di ascoltare i disagi, di sostenere le fragilità e di indicare speranze. Roma sarà migliore se i cittadini e quanti la visitano potranno incontrare qui, non solo la bellezza dei luoghi e la ricchezza culturale, ma anche la serenità che viene da una forte spiritualità. Santità, desidero rivolgerLe i più sinceri, profondi e affettuosi sentimenti augurali miei personali, dell’intera Amministrazione Capitolina e di tutti i Cittadini romani. Noi tutti ci auguriamo di poterLa accogliere, Santità, quando Ella vorrà, in Campidoglio, per iniziare la Sua visita alla nostra straordinaria Città, la Sua Città. Grazie Santità! Roma e tutti i romani La accolgono con gioia. Con filiale devozione".
300 DIPENDENTI E 40 NAVETTE: ATAC IN CAMPO PER PRIMO ANGELUS - Circa 300 dipendenti Atac, ha comunicato l'azienda, "saranno in strada per garantire un servizio efficiente e di qualità ai cittadini e turisti che vorranno recarsi in Vaticano per il primo Angelus di Papa Francesco. Un meccanismo organizzativo collaudato, vista la grande esperienza di Atac nella gestione di eventi complessi, che verrà replicato in grande martedì 19, durante l'intronizzazione del nuovo Pontefice". In dettaglio, il personale sarà impiegato nelle biglietterie mobili ad Ottaviano e Termini e per garantire una maggiore presenza di personale di biglietteria nella fascia di cambio turno per evitare chiusura degli sportelli di Ottaviano durante la fascia di deflusso. Inoltre saranno in campo più verificatori, anche per rinforzare la vendita di biglietti a Termini, e saranno schierati 66 assistenti alla clientela per presidiare e facilitare gli afflussi e i deflussi nelle aree più sensibili. Quindi al capolinea di Piazza dei Cinquecento, dove fra le altre cose avranno il compito di informare la clientela della sospensione delle Linee 64 e 40 dalle ore 8,30 alle ore 12, e poi nelle stazioni metro di Termini e Ottaviano per afflusso e deflusso. L'assistenza, inoltre, sarà presente alle fermate della navetta a Piazza Quadrata e a Piazza Ungheria.
40 NAVETTE - Tali navette sono 40 e saranno in servizio dlle ore 8,30 alle ore 13,30 lungo gli itinerari Stazione di Trastevere/ Metro Cipro e Verano-Piazza Quadrata-Piazza Ungheria-Metro Flaminio. Ricordiamo inoltre che per l'accesso alle navette è necessario il titolo di viaggio. Rinforzato, oltre al personale di guida in superficie, anche il personale in servizio nella metropolitana. Atac, infatti, metterà in servizio cinque treni in più sulla Linea A fra le 10 e le 14 per garantire una frequenza intorno ai tre minuti. Oltre al personale di guida, Atac potenzierà anche i presidi manutentivi per potere intervenire immediatamente in caso di problemi tecnici. Personale di manutenzione sarà presente nella Direzione Manutenzione nelle stazioni di Termini e Ottaviano. Inoltre saranno garantiti presidi manutentivi nei tornelli e nelle MEB di Termini e Ottaviano. Imponente sforzo anche sul versante della sicurezza. Atac ha rinforzato i Servizi Ispettivi di Tutela e Vigilanza di Termini e Ottaviano, dove sarà aumentato anche il numero delle Guardie giurate. Infine, sul versante della comunicazione, Atac garantirà l'informazione in tempo reale sui suoi canali Internet (sezione tempo reale del sito www.atac.roma.it) e sul canale twitter @Infoatac.
UNITALSI: 300 VOLONTARI PER ASSISTENZA DISABILI E ANZIANI AD ANGELUS - In occasione del primo Angelus di Papa Francesco, poi, l'Unitalsi di Roma "ha predisposto un piano speciale di accoglienza ed assistenza per le persone disabili, anziane e malate che vorranno partecipare ai due appuntamenti con Papa Bergoglio. Saranno oltre 300 volontari ad accogliere a San Pietro i disabili in arrivo dall'Italia e da numerose nazioni del mondo. Tre le postazioni di accoglienza una a piazza Risorgimento, una presso il Sant'Uffizio e l'altra in zona Castel Sant'Angelo. Mobilitata anche la sezione Unitalsi della Protezione Civile con 30 addetti ed è atttivo il numero verde 800.062.026 di Roma per tutti, il servizio dedicato alle persone con disabilità", comunica l'Unitalsi. "Siamo sommersi di richieste per essere in piazza domani - spiega Alessandro Pinna, presidente della sottosezione romana di Unitalsi - una prova generale per prepararci a martedi prossimo per la messa di intronizzazione di Papa Francesco".