Un centinaio di lavoratori esternalizzati del Policlinico di Tor Vergata, già da lunedì scorso in presidio permanente davanti all’ospedale romano, hanno dato vita a un corteo spontaneo tra le vie della struttura sanitaria. Alcuni lavoratori hanno piantato le tende davanti al Policlinico, "a dimostrazione che non intendono interrompere la battaglia", fa sapere l'Usb.
I TAGLI - "La protesta dei lavoratori del Policlinico Tor Vergata – dichiara Pio Congi, dell’Usb Roma e Lazio – cresce giorno per giorno. La conferma da parte del Direttore Generale del Policlinico, Dr. Bollero, che oltre ai tagli all’orario, verrà ridotto anche il numero degli operatori socio sanitari impegnati nel servizio di assistenza, ha ulteriormente acceso gli animi”.
LO SCIOPERO DELLA SANITA' - La denuncia di Congi è che “dopo anni di lavoro sfruttato e malpagato i lavoratori esternalizzati, che hanno garantito i livelli essenziali di assistenza nelle strutture sanitarie pubbliche, si vedono dare il ben servito dalle ditte e cooperative". E annuncia che "la lotta proseguirà con una staffetta lunedì mattina all’Ospedale Pertini, dove partirà un presidio permanente per costruire uno sciopero regionale della sanità. Nel frattempo, questa mattina stessa, abbiamo nuovamente sollecitato il Commissario Bondi e il prefetto Pecoraro ad aprire un tavolo di regia su questa vicenda, che ha dei pesanti riflessi sociali, come abbiamo già richiesto il 17 ottobre scorso”.