"Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti in qualità di commissario straordinario alla Sanità ha firmato un decreto sul fabbisogno di strutture sanitarie residenziali terapeutiche alternative agli ospedali psichiatrici giudiziari". Lo comunica la Regione. “Con questo decreto – spiega Zingaretti – possiamo accedere ai fondi nazionali per 16 milioni di euro per il reperimento delle strutture ospitanti e di 5 milioni di euro per l’assunzione, in deroga al blocco del turnover, del personale necessario a prendersi cura dei degenti". "Attualmente - continua Zingaretti – i pazienti del Lazio sono ospitati in strutture fuori dal territorio regionale e una volta che le residenze nel Lazio saranno individuate e ristrutturate ad hoc, laddove necessario, dal 1/04/2014 i circa 100 pazienti saranno ospitati nelle cinque residenze, a diversa intensità di cura, una delle quali dedicata esclusivamente alle donne".
"L’atto a firma del presidente Zingaretti contiene anche un documento per la promozione di un progetto informativo/formativo e di aggiornamento professionale per la cura e la gestione dei pazienti psichiatrici, ed è stata posta particolare attenzione ai requisiti organizzativi a tutela dei pazienti stessi", conclude la nota della Regione. “Saranno infatti - conclude Zingaretti – 27 (per ogni struttura) le persone assunte tra infermieri, medici psichiatri e psicologi, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica e assistenti sociali. La nostra vuole essere una battaglia di civiltà e questa è la prima di una serie di azioni rivoluzionarie che metteremo in atto in tema di salute mentale. L’obiettivo della Regione in questo caso è il reinserimento delle persone che devono essere prese in carico dal territorio e dai Dsm (Distretti di salute mentale)".
LE REAZIONI - "Sono estremamente soddisfatto che la Regione Lazio sia la prima a presentare un decreto sul fabbisogno di strutture sanitarie residenziali terapeutiche alternative agli Ospedali psichiatrici giudiziari - dichiara in una nota Ignazio Marino, candidato alle primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra - significa assistere un centinaio di persone che hanno diritto a cure degne di questo nome. Finalmente un impegno vero da parte di un presidente di Regione: bisogna attuare in via definitiva questa riforma per consentire ai folli autori di reato privati della libertà di poter avere accesso al rispetto della loro dignità umana. Ricordo anche un fatto rilevante: nello scrivere l'articolo di legge sugli Opg, la Commissione d'inchiesta ha ritenuto fondamentale svincolare questi fondi dalle limitazioni che esistono nelle Regioni sottoposte a piano di rientro o a commissariamento. Una norma di cui Nicola Zingaretti può avvalersi pienamente".
(Foto di Ilaria Scarpa: http://goo.gl/Alzwx)