Esiste un problema di buche nelle strade ed è "pesante", ma la cura è stata osteggiata "dai tagli effettuati dallo Stato" dice il sindaco Gianni Alemanno. Non solo, anche dall'opposizione che ha bloccato un investimento di privati che l'amministrazione aveva proposto con 106 delibere. "Queste delibere avrebbero generato 4 miliardi e 700 milioni di investimenti privati che avrebbero consentito un'adeguata manutenzione - dice il sindaco - perciò accusiamo la sinistra di aver paralizzato il consiglio comunale e la città ma assicuriamo che appena vinceremo queste elezioni avremo le delibere per mettere mano seriamente alla manutenzione con fondi di origine privata, perché dal punto di vista pubblico non c'è una lira".
La pensava diversamente a novembre del 2008, quando appena eletto Alemanno decideva di revocare il maxi-appalto per la manutenzione delle strade urbane di 800 km approvato dalla precedente giunta Veltroni. "Dopo attente verifiche abbiamo valutato che l'appalto non risponde alle esigenze della città" aveva dichiarato Alemanno, "ora ci saranno meno buche e meno allagamenti". Per quanto riguarda invece la manutenzione e la sicurezza del Grande Raccordo Anulare "non riguarda Roma Capitale perché il Gra è gestito da Anas e dalla Polizia Stradale - ha spiegato il sindaco - da questo punto di vista abbiamo più volte sollecitato Anas per migliorare il servizio ed essere più presente sia in termini di manutenzione sia in termini d' intervento d'emergenza".