Appesi a Walter Mazzarri. Il Napoli, la Roma, e forse anche l'Inter. Attorno alla decisione del tecnico livornese ruotano i destini di alcune delle panchine più calde della Serie A. L'allenatore ha fatto sapere che comunicherà il proprio futuro soltanto alla fine del campionato, dopo la gara che i partenopei giocheranno in trasferta contro i giallorossi nella Capitale, ma intanto si susseguono i rumors su possibili contatti tra il suo entourage (nello specifico il legale Giuseppe Bozzo che ne cura gli interessi) e la dirigenza romanista.
OGGI L'INCONTRO- In questo senso, oggi potrebbe essere il giorno di un contatto tra le parti (col ds della Roma, Walter Sabatini) per fare il punto della situazione. D'altronde a Trigoria per il dopo-Andreazzoli i nomi in cima alla lista dei desideri sono proprio quelli di Mazzarri e Allegri, con quest'ultimo però sempre più 'protettò dall'ambiente del Milan. La società rossonera, che considera vitale per il rinnovo di contratto il raggiungimento del terzo posto, attraverso il proprio sito ufficiale ha fatto smentire ad Allegri ''di aver incontrato alcun rappresentante della Roma" dopo la gara pareggiata a San Siro. Oggi intanto, in occasione della festa del Napoli per la conquista della Champions League, potrebbe verificarsi un primo avvicinamento tra Mazzarri e De Laurentiis, magari propedeutico all'incontro già fissato in agenda per il temine della stagione. Il faccia a faccia decisivo infatti è stato programmato dagli interessati all'inizio della prossima settimana. Sul tavolo il presidente del Napoli metterà la proposta di rinnovo di contratto per due anni a quattro milioni di euro a stagione.
L'OFFERTA- La Roma, viceversa, pensa a Mazzarri per pianificare un programma triennale caratterizzato dal rilancio della squadra (che al livornese piace parecchio già così com'è) dopo due anni a dir poco travagliati. Prima con Luis Enrique e poi col duo Zeman-Andreazzoli non sono arrivati i risultati attesi e adesso il presidente Pallotta si aspetta da parte di Baldini e Sabatini una decisa inversione di tendenza. Il businessman di Boston, approfittando del derby in finale di Coppa Italia contro la Lazio del 26 maggio (assieme a una delegazione congiunta di Roma e Lazio sarà ricevuto in udienza prima da Papa Francesco e poi dal presidente della Repubblica, Napolitano), sbarcherà in Italia la prossima settimana in concomitanza con la fase cruciale legata alla scelta del nuovo tecnico.
IL CAMPO- Dopo il giorno di riposo concesso da Andreazzoli, la Roma ieri è tornata in campo nel pomeriggio per preparare l'ultimo appuntamento, inutile ai fini della classifica, contro il Napoli. Non ha preso parte alla seduta Torosidis, in permesso concordato con la società. Perrotta ha accusato problemi al flessore, Marquinhos al retto femorale: fisioterapia per entrambi. Palestra per Balzaretti e De Rossi, defaticante per Marquinho, lavoro specifico in campo con il professor Chinnici per Totti, che ha chiuso in anticipo la stagione visto il "rosso" durante la partita con il Milan, e Osvaldo. Ai due attaccanti si è unito Stekelenburg, che continua il differenziato senza pallone. Domenica dovrebbe toccare ancora a Lobont.