Il rock è morto e anche l'indie non si sente tanto bene. Questa lo stato poco salutare della musica in Italia e a Roma, secondo gli artefici di una cura definitiva dal nome "Viscere", compilation (etichetta Stop Records) che prende le distanze dall’attuale contesto "mercantile" e raduna quei gruppi che rifiutano pubblicità e superficialità, per promuovere l'autenticità di messaggi e passione. Architecture of the Universe, Cosmetic, Good Morning Finch, Mary in June, unminutodisilenzio, Talk to me, Valuna e Veivecura sono le band coinvolte, mentre giovedì 23 maggio è fissata la data di presentazione del progetto presso il locale di San Lorenzo Le Mura con due delle formazioni sul palco.
RITORNO ALLA MUSICA “DI PANCIA” - Di questa piccola grande rivoluzione che si vuol mettere in atto, parlano gli stessi realizzatori a Paese Sera: "Viviamo come in un grande centro commerciale dove lo scopo è quello di vendersi bene per vendere il proprio prodotto. Noi vogliamo tornare alla musica fatta di pancia e senza calcoli". Da qui, la proposta della raccolta "Viscere vol. 1", stampata in edizione limitata, contando unicamente sul libero contributo dei partecipanti e in vendita ai concerti dei musicisti, ma disponibile dal 20 maggio in free download sulla pagina viscere.bandcamp.com. Un viaggio e un'idea che passa attraverso date live condivise e organizzate autonomamente dagli artisti, liberi di collaborare tra loro e condividere palchi.
“FUORI DALLE LOGICHE AFFARISTE” - A suon di musica si vuol risponde a "un panorama musicale contaminato da logiche affaristiche, che stanno rovinando la genuinità di un'opera che si ritiene "artistica": quando si scrive una canzone pensando a quello che il pubblico vuole sentire, l’autenticità che dovrebbe appartenere ad ogni processo artistico viene uccisa. E il mondo “indie” non fa eccezione". Dall'affollato sottobosco musicale arrivano le band, tutte scelte da unminutodisilenzio, che ha ideato la compilation e contattato chi sposasse al meglio il concetto di "visceralità". Oltre a questo, minimo comun denominatore è un certo tipo di sound, freddo e malinconico, a tratti struggente, per testimoniare il malessere quotidiano davanti all’avanzata della nuova “industria culturale”.
L’EVENTO DEL 23 MAGGIO - Sarà una sorta di festa liberatoria e celebrativa quella del 23 maggio con Mary in June e unminutodisilenzio pronti in rampa di lancio. I primi sono partiti da un base dalle sfumature post-rock/punk, con un'impostazione cantautoriale ed elettronica per intraprendere una strada più dura e "cattiva" e a Le Mura proporranno alcuni brani nuovi, senz'altro "viscerali". "A questo locale siamo affezionati - raccontano i Mary in June -, c'è un'ottima offerta di eventi e concerti, un'atmosfera familiare, e lo frequentiamo anche come pubblico. Durante la serata presenteremo i brani del prossimo disco, e siamo molto curiosi di ascoltare Unminutodisilenzio, il gruppo che ha dato vita a questa raccolta". Proprio la band motore di Viscere vol. 1 si definisce un gruppo ruspante e campagnolo, in opposizione agli affaristi rampanti della grande città. "Un po’ di silenzio autentico è ciò di cui abbiamo fortemente bisogno nella nostra società - spiega il gruppo -, sempre più invasa da un traffico di parole che non sopportiamo più. Più Viscere di così non potremmo essere". E nella dimensione del live di giovedì tutte queste viscere in fibrillazione verranno al pettine.