Il destino di questo venerdì era segnato. E i romani rassegnati a un altro giorno di passione. Il motivo? Lo sciopero di 24 ore degli autisti del trasporto pubblico. Aderisce il 28% di loro e Roma va in ginocchio. Ma non basta. Perché non manca l’incidente sulla metro A che blocca la linea prima della serrata. Mentre il traffico impazzisce, anche a causa dei diversi comizi di chiusura per la campagna elettorale del Campidoglio, il vento ci mette lo zampino e fa cadere alcuni alberi.
L'INDIGNAZIONE DI ALEMANNO - E’ stato lo sciopero del trasporto indetto dall'Usb, cominciato alle 8.30, che rappresenta la sveglia per l’ultimo giorno di lavoro. Metropolitana B chiusa, corse dei bus soppresse e deviate. Code alle banchine e utenti imbestialiti, proprio a 48 ore dal voto. Solo un terzo del personale Atac aderisce all’iniziativa. Eppure è sufficiente per paralizzare Roma. “Sono veramente indignato, bisogna che ci sia una regolamentazione più dura”, tuona il sindaco Alemanno, consapevole che qualcuno nelle urne potrebbe punirlo per questo.
DE VITO SFRUTTA L'ASSIST - Marcello De Vito, portavoce del Movimento 5 Stelle, coglie l’assist e dice sorridente: “Credo che il caos che stiamo vivendo oggi sia il miglior spot per il cambiamento”. Uno sciopero, sottovalutato dalla commissione di Garanzia che non aveva ritenuto si svolgesse in una giornata 'a rischio'. Senza dimenticare la lite tra due moldavi che finiscono sui binari della linea A, investiti ma salvi. Il blocco di oltre tre ore, nella giornata dello sciopero, fa il resto. Così chi si vede costretto a tirar fuori l’auto dal garage si ritrova imbottigliato per le strade di Roma.
IL VENTO FORTE - Ma la Capitale, per non farsi mancare nulla, è investita anche dal vento forte, con raffiche fino ai 50 chilometri all’ora. 25 gli alberi caduti, cartelloni pubblicitari divelti, tegole saltate e soprattutto di due donne ferite. La prima è una donna di 79 anni che, mentre si trovava in via delle Medaglie d'Oro, è stata colpita da una tavola caduta dal balcone di un'abitazione a causa del forte vento. L'anziana non è in pericolo di vita, ed è stata trasportata al Policlinico Gemelli per una ferita lacero-contusa ad una gamba.
GLI INCIDENTI - L'altra donna ferita, 48 anni, e' stata colpita da un ramo nella zona di Prima Porta. Soccorsa dal 118 potrebbe aver subito una lesione nervosa alla spina dorsale che rischia di comprometterne l'uso delle gambe. Il vento ha colpito dapprima la zona nord di Roma, via Nomentana, Tiburtina, poi Casilina, l'Ardeatina, l'Eur e Garbatella. Non e' stato risparmiato il litorale di Ostia, dove le onde hanno raggiunto un'altezza anche di sei metri. Alberi e rami caduti hanno comportato la chiusura temporanea di alcune strade con conseguenti disagi per il traffico, letteralmente in tilt in alcune zone. I romani sapevano che sarebbe stato un venerdì di disagi. Ma non se lo aspettavano così nero.