Riceviamo e pubblichiamo la precisazione di Roma Metropolitane in merito all'articolo "Atac, deposito 'fantasma' per 30 anni. Il Comune paghi 20 milioni" (leggi l'articolo)
Su parte dell’area oggetto dell’articolo sono in attività alcuni cantieri di Roma Metropolitane per l’ampliamento di un deposito Atac già esistente e operativo. La realizzazione dell’ampliamento è funzionale al ricovero dei mezzi che saranno utilizzati dal gestore Atac per il nuovo sistema di trasporto filoviario a servizio dei corridoi Eur-Tor de’ Cenci ed Eur Laurentina-Tor Pagnotta. I lavori sono regolarmente in corso, le aree di cantiere sono correttamente delimitate, in esse si svolgono tipiche attività di cantiere che comportano, naturalmente, anche lo stoccaggio temporaneo di strumenti e materiali. Non esiste quindi, al loro interno, alcuna discarica e tantomeno sono presenti amianto o rifiuti tossici, ma solo normali materiali di cantiere.
In particolare sono stati già realizzati:
· un parcheggio dipendenti provvisorio, necessario all’avvio delle opere di ampliamento del piazzale sosta a servizio dei nuovi filobus bimodali
· la struttura del nuovo edificio filobus
· il muro di contenimento a servizio del nuovo parcheggio dipendenti e di delimitazione delle aree di ampliamento
Inoltre, sono in corso di realizzazione:
· le predisposizioni impiantistiche del nuovo edificio filobus
· l’impianto fognario a servizio del nuovo edificio e dei piazzali di sosta e manovra
· il nuovo parcheggio dipendenti con le relative predisposizioni impiantistiche
· il locale tecnico dell’area rifornimento filobus
· l’ampliamento del piazzale sosta bus.
Tali attività sono documentate nel Notiziario Cantieri periodico scaricabile dal sito web di Roma Metropolitane e chiaramente riscontrabili nelle immagini qui allegate".
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Atac, deposito fantasma per 30 anni§Ma Roma Metropolitane: "Lavori in corso"
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