Un cartello con la scritta "Ma l'uomo giusto per Roma?" e l'hashtag di twitter #uomogiustoperroma. Gli 80 busti del Gianicolo, gli oltre 200 del Pincio e le statue di Trilussa e di Madama Lucrezia, unica statua femminile romana insieme a quella di Santa Caterina al Pincio, sono stati i protagonisti involontari di questo blitz. Sul cartello anche l'hashtag di twitter #uomogiustoperroma, per far partire anche il tormentone sul web.
Quasi tutti hanno letto il riferimento alle elezioni comunali. "Alle 10.30, i cartelli sono stati rimossi dagli stessi artefici del blitz. Un messaggio forte, ma anche un grande rispetto per la cultura e per la città di Roma, che ha portato gli organizzatori a rimettere tutto in ordine prima ancora dell’intervento dell’Ama". Così in una nota gli organizzatori.