Era stata resa pubblica il 23 luglio scorso, ora la delibera Gasperini che istituisce la ‘Casa dei teatri e della drammaturgia contemporanea’, “rivoluzionando” gli ex teatri di cintura (e non solo), sembra vicina al passo successivo. “Tra pochi giorni sarà pubblicato il bando” conferma l’assessore alla Cultura del Campidoglio.
I tempi però sembrano stretti. Se il bando venisse pubblicato entro la fine di ottobre, poi ci sarebbero solo due mesi per mettere in moto la macchina organizzativa: il 31 dicembre infatti scade la convenzione con il Teatro di Roma, e il primo gennaio dovrebbe partire la nuova programmazione. E sarà interessante capire con quale garanzia economica tutto questo potrà tradursi in realtà, dal momento che il bilancio del Comune non è stato ancora approvato. Tra la mannaia della spending review e il “paradosso” di 80mila euro annui pensati per risarcire il superdirettore della Casa dei Teatri, quando invece vengono destinati (e siamo ancora nella fase dei buoni propositi) solo 100mila euro per la promozione.
BOTTA E RIPOSTA GASPERINI-MASTRANTONIO - Le dichiarazioni di Gasperini arrivano dopo l’allarme lanciato dal presidente del VII Municipio Roberto Mastrantonio: “Il futuro del Teatro Biblioteca Quarticciolo é ancora in pericolo” scrive il minisindaco, e il fatto che la gestione sia affidata a Zetema “non fa che alimentare le perplessità”. Per questo ha indetto la terza assemblea pubblica il 17 ottobre alle 18, alla Biblioteca Quarticciolo in via Castellaneta n.10. “La decisione della Giunta Alemanno di trasferire la gestione dei Teatri di cintura alla Casa della drammaturgia è arrivata senza alcun confronto con i Municipi – torna a denunciare Mastrantonio - che da anni collaborano con queste realtà culturali, centri di vitale importanza per la vitalità del territorio”. Ma Gasperini non ci sta, dice che il confronto c’è stato e replica: “Zetema, oltre a garantire la pubblicità del gestore, ci consentirà anche di ridurre i costi a carico di chi vincerà il bando di programmazione. Dal VII Municipio, invece di inutili polemiche, rimaniamo in attesa dell’indicazione del loro componente al comitato di indirizzo che verrà da me convocato la prossima settimana”.
AZUNI (SEL) - Anche la consigliera capitolina Gemma Azuni (Sel) critica il progetto Gasperini: “Nel mese di maggio ho inviato una lettera all’Assessore Gasperini, tutt’ora senza risposta, in cui esprimevo le mie perplessità sul progetto e sul mancato confronto con le Municipalità interessate”. E aggiunge: Questa nuova organizzazione si connota per la distanza dal territorio e dalle sue istanze in quanto coinvolge realtà molte diverse tra loro per istituzione, per tipologia di offerta culturale e per tipologia di utenza” , estromettendo il Teatro di Roma, e creando “un’ulteriore struttura con nuove figure dirigenziali e il coinvolgimento di un potente soggetto, qual è Zetema, a discapito delle piccole realtà locali ben collegate con il territorio”.
I TEATRI CHE FARANNO PARTE DEL SISTEMA - Della Casa dei teatri e della drammaturgia contemporanea faranno parte la casa dei Teatri – ex Scuderie di Villino Corsini, il Teatro di Villa Torlonia, il Silvano Toti Globe Theatre, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, il Teatro Tor Bella Monaca, il Teatro del Lido (la cui programmazione non va a bando), il Centro Culturale Elsa Morante, gli spazi di Via Barbana, Via Boccea e Via Ponzio Cominio. Si parte dal primo gennaio 2013, mentre fino al 31 dicembre 2012 la gestione viene prorogata sotto il Teatro di Roma.
I COSTI - La Società Zètema Progetto Cultura S.r.l., ha redatto un piano di fattibilità dei costi e di valorizzazione delle attività riferito alla gestione del sistema per il periodo 1° gennaio 2013 – 30 giugno 2014. Per i costi di gestione e programmazione degli spazi si prevede una spesa complessiva di Euro 3.003.866,67 (Iva inclusa). La spesa complessiva di Euro 1.736.320,00 (Iva inclusa) oltre a Euro 100.000,00 (Iva inclusa) una tantum per le spese di autorizzazioni e certificazioni, grava sul Bilancio pluriennale di previsione 2013. La spesa complessiva di Euro 1.167.546, 67 (Iva inclusa) grava sul Bilancio pluriennale di previsione 2014. Sempre nelle previsioni scritte da Zètema, per il Direttore del Sistema sono previsti 80.000 euro l'anno. Alla voce promozione invece 100mila euro.
I FINANZIAMENTI AI TEATRI - Nel dettaglio, per il Teatro Biblioteca Quarticciolo l'ipotesi di finanziamento per il bando 2013 è di 223.040,00 euro, mentre per il 2014 è di 148.693,33 euro. Per il Teatro Tor Bella Monaca nel 2013 sono previsti 252.160,00 euiro, e nel 2014 168,106,67. Per il Teatro del Lido di Ostia sono previsti 274.240,00 euro per il 2013, e 182.826,67 euro per l'anno successivo. Per il Teatro di Villa Torlonia 312.000,00 euro il primo anno e 208.000,00 il secondo. Per il Teatro del Centro culturale Elsa Morante 242.080,00 euro nel 2013, e 161,386,67 euro nel 2014. Infine, per le Ex Scuderie di Villino Corsini sono previsti 252.800,00 euro il primo anno, e 168.533,33 il secondo.