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Ciampino, risse e spaccio§chiuso il Palacavicchi

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Aggressioni, spaccio di droga, risse, accoltellamenti, un tentato omicidio e furti d'auto. Questi alcuni dei reati che hanno portato i carabinieri di Castel Gandolfo a chiedere ed ottenere dall'autorita' amministrativa la sospensione della licenza del Palacavicchi, la nota discoteca a ridosso del Grande Raccordo Anulare, frequentata da giovani della Capitale e dei comuni dei Castelli romani. Negli ultimi mesi i militari sono intervenuti in molteplici occasioni per episodi di aggressioni, spaccio di droga, risse, accoltellamenti, un tentato omicidio e furti d’auto dal parcheggio adiacente. Per tali turbative alla sicurezza pubblica, è stata sospesa l’attività di una delle sale, in particolare quella riservata alla musica “dance” e “house” che rimarrà chiusa per tutto il periodo pasquale.


Municipio III, Riccardo Corbucci§"Stop al cemento, lotta all'abusivismo"

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ll 7 aprile si terranno le primarie di centrosinistra per scegliere il candidato presidente dei municipi. Paese Sera vuole provare a offrire un contributo di chiarezza ai suoi lettori: un'agenda elettorale, un'intervista uguale per tutti coloro che vorranno sottoporsi spontaneamente al confronto. Le risposte di Riccardo Corbucci candidato del Pd alla presidenza del Municipio III (ex IV).

Quale sarà la sua agenda dei primi 100 giorni?

Il consiglio municipale e le riunioni della mia giunta saranno pubbliche e in diretta su internet. Le decisioni assunte e l'anagrafe degli eletti e dei nominati saranno pubblicate sul sito istituzionale del municipio. Riapriremo immediatamente l'asilo nido "Il castello di Gelsomina" a Castel Giubileo e daremo avvio al progetto culturale "I casali della cultura", per preparare l'estate culturale del nostro territorio, così da garantire ai cittadini eventi e spettacoli nelle principali strade e piazze dei nostri quartieri.

Qual è il suo giudizio sull'accorpamento deciso dal Campidoglio?

Gli accorpamenti di alcuni municipi erano necessari, soprattuto per modificare la ripartizione dei fondi destinati ai municipi. Il nostro era uno dei più grandi di Roma e riceveva le stesse risorse di organico e finanziarie di territori molto più piccoli. Tuttavia sono contrario all'aumento del numero di assessori e alle spese che deriveranno dal dover modificare la numerazione attuale. Avrei gestito meglio questa fase di organizzazione, che rischia di costare molti soldi alla città a fronte di una riforma pensata e voluta per ridurre e ottimizzare i costi.

Quali competenze e quali poteri sono necessari perché i Municipi funzionino?

Bisogna far gestire ai municipi le spese di bilancio, la ripartizione delle risorse, i centri di costo e soprattuto le priorità degli interventi. Sulle proposte del Comune di Roma, i consigli municipali devono poter esprimere pareri vincolanti e non semplicemente consultivi, poiché siamo noi i front office del territorio e quindi i più titolati ad esprimere pareri, anche attraverso processi partecipati nei nostri quartieri.

Cosa cambierà se lei sarà eletto/a presidente?

Cambieremo tutto. Poiché saremo in prima linea per migliorare la qualità della vita del nostro municipio. Non accetteremo decisioni prese in altre sedi, che negli anni passati hanno reso il nostro territorio invivibile. Dobbiamo fermare il cemento, costringere i costruttori a completare le opere pubbliche previste, investire su una mobilità sostenibile che faccia funzionare in parallelo metro, autobus e piste ciclabili. Abbiamo intenzione di portare al governo del municipio quelle battaglie condotte durante questi cinque anni di opposizione: lotta feroce all'abusivismo edilizio, bandi trasparenti per l'assegnazione di fondi e spazi pubblici e miglioramento della qualità della vita.

L'Andreoli compie l'impresa§Battuta Macerata in gara 2

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L’Andreoli ripete l’impresa della gara di ritorno della stagione regolare e liquida al tiebreak la Lube Banca Marche portandosi sull’1-1 (gara-1 è stata data vinta a tavolino perché Macerata ha preceduto Latina nella classifica della stagione regolare). Una gara giocata in maniera scrupolosa in difesa da parte dei pontini e a muro da parte dei marchigiani. Ancora alle prese con l’infermeria i pontini con Patriarca ancora bloccato, Jarosz non in grado di giocare l’intera gara, con Gitto, Rawerdink e Verhees recuperati in extremis dallo staff medico.

PARTENZA SPRINT- Macerata parte subito sullo 0-5, l’Andreoli piano piano recupera e con Noda al servizio (un ace) si riporta in parità (8-8), errore di Kooy e va avanti 17-15, la gara va punto a punto poi la Lube approfitta degli errori dei pontini (29% in attacco) per riportarsi in avanti chiudere 20-25. Travica (ace) e Savani portano il 2-5, con i servizi di Sottile (un ace) la parità sul 6-6, la gara si sblocca con Savani sul 13-17, entra in cattedra Troy che riporta prima la parità (19-19) e poi con due ace il 21-19, ace di Parodi per la parità e muro di Sottile per il 24-22, un doppio muro di Zaytsev rovescia il parziale e si va ai vantaggi, ma un muro di Troy ed un errore di Zaytsev chiudono il set 27-25. Troy e un errore di Savani per il 6-3, Macerata recupera un break ma Noda e Verhees portano i 16-9, Giuliani rivoluziona il settetto con il doppio cambio Monopoli-Starovic e inserisce Lampariello in seconda linea, quando torna i titolari il parziale è di 21-17 e l’Andreoli chiude 25-20. Latina parte bene con Gitto nel quarto set ma gli ospiti recuperano in fretta e si portano avanti 8-17, Verhees riporta sotto Latina 16-20 ma Zaytsev chiude sul 19-25. Tiebreak, contrattacco Rauwerdik (3-1), errore Noda (5-5), contrattacco Troy (7-5) e si cambia campo sull’8-6, muro Savani (9-9), doppio contrattacco Troy (12-9), ace Zaytsev (12-11), muro Gitto (14-11), battuta sbagliata di Savani per il 15-12 finale.

LE STRATEGIE- Silvano Prandi schiera Sottile in regia e Troy opposto, Verhees e Gitto centrali, Rauwerdink e Noda schiacciatori e Rossini libero. Alberto Giuliani risponde con Travica al palleggio e Zaytsev opposto con compiti di ricezione, Stankovic e Podrascanin al centro, Savani e Parodi schiacciatori, Henno libero. Contrattacchi di Savani e Zaytsev, muro di Savani e ancora Zaytsev, 0-4 e Prandi chiede tempo. Si riprende con un errore di incomprensione tra Sottile e Gitto (0-5), ace Savani 2-8. Contrattacco Rauwerdin, errore Zaytsev e ace Noda 6-8. Muro di Verhees, contrattacco Rauwerdink (8-8), ace Sottile (11-10), dentro Kooy, errore di Gitto (11-12), contrattacco Noda (13-12), per il 16-15 del secondo tempo tecnico. Errore Kooy (17-15), errore Troy, contrattacco Kooy (18-19), timeout Latina. Errore Troy (18-20) dentro Jarosz, errore Rauwerdink, muro Zaytsev (19-23), dentro Massimiliano Prandi, fallo fischiato a Jarosz (19-24), rientrano sul 20-24 Noda e Parodi, e Savani chiude il set sul 20-25. Secondo set con i sestetti iniziali ad eccezione di Kooy in campo, ace Travica (1-3), contrattacco Savani (2-5), ace Sottile, contrattacco Rauwerdink (6-6), dentro Parodi, contrattacco Noda 8-7. Muro di Travica (9-10), contrattacco Savani (12-14) e ancora il capitano azzurro per il 13-16. Muro di Stankovic (13-17), muro Gitto, contrattacco Troy (16-17), ancora lo statunitense da seconda linea per il 19-19, e Giuliani ferma il gioco.

ALL'ULTIMO RESPIRO- Si torna in campo con un due ace di Troy (21-19) e Macerata chiama tempo. Ace Parodi, 22-22 e Prandi chiede timeout. Muro Sottile (24-22), sul 24-23 Latina ferma il gioco. Doppio muro di Zaytsev (24-25), muro Troy ed errore Zaytsev per il 27-25. Giuliani promuove Parodi, contrattacco Troy (3-1), errore Savani (6-3), si va sull’8-5 del primo tempo tecnico. Muro Podrascanin (8-7), errore Parodi, contrattacco Noda (11-7), Noda di prima intenzione 13-8 e Giuliani ferma il gioco. Verhees di prima intenzione ed errore Savani (16-9). Sul 16-10 dentro Starovic, muro Stankovic (16-11) dentro Massimiliano Prandi, si completa il doppio cambio con Monopoli, sul 18-13 dentro Lampariello, sul 19-13 timeout Macerata. Si torna campo con un ace di Rauwerdink, rientra Zaytsev, muro Podrascanin (20-15) e Prandi ferma il gioco. Ace Starovic (20-16), torna anche Travica sul 21-16, contrattacco Zaytsev, 21-18 e Latina chiede timeout. Ace di Noda (24-19), battuta errata di Zaytsev per il 25-20. Quarto set, doppio contrattacco Gitto (2-0), contrattacchi Stankovic, Zaytsev, muro Parodi (4-6), ace Stankovic 5-8. Contrattacco e muro Zaytsev (6-11), dentro Massimiliano Prandi, ace Travica, 6-12 e timeout Latina. Contrattacco Zaytsev (7-14) dentro Fragkos, muro Zaytsev (7-15). Errore Gitto (8-17), rientra Noda in prima linea, contrattacco Noda, pipe di Fragkos (11-17), errore Gitto (11-19), dentro Guemart, muro Verhees (13-19), dentro Lampariello, primo tempo Verhees, 15-20 e Giuliani ferma il gioco. Si torna in campo con un muro di Verhees (16-20), sul 16-21 dentro Jarosz, sul 18-23 rientra Savani, contrattacco di Zaytsev che chiude sul 19-25. Tiebreak, contrattacco Rauwerdik (3-1), fallo in palleggio per Noda (5-5), contrattacco Troy (7-5) e si cambia campo sull’8-6. Muro Savani (9-9) e timeout Prandi. Doppio contrattacco Troy (12-9) e Giuliani chiede tempo, sul 12-10 è la volta di Prandi. Ace Zaytsev (12-11) e sul 13-11 ancora tempo richiesto da Macerata. Muro Gitto (14-11), battuta sbagliata di Savani per il 15-12 finale.

LE VOCI- “Sapevamo che se avessimo giocato bene li potevamo mettere in difficoltà - ha commentato Silvano Prandi - Questa è una squadra che se solo ti concede qualche cosa, puoi sperare di farcela. Se avessimo perso il tiebreak, saremmo andati sotto 2-0 nella serie, ed era quasi finita. Invece ora siamo ancora in gara. Mi dispiace per qualche acciacco di troppo, speriamo di recuperarli presto”.  "Complimenti a Latina - è stato in vece il commento di Alberto Giuliani - Venivamo da due settimane di allenamento e di test positivi ma oggi non siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Conosciamo le nostre potenzialità, quindi siamo consapevoli che possiamo riscattarci subito nelle prossime gare”. 

IL TABELLINO
Andreoli Latina-Lube Banca Mache Macerata 
3-2 (20-25, 27-25, 25-20, 19-25, 15-12)
Andreoli Latina: Rauwerdink 12, Gitto 13, Troy 19, Noda 9, Verhees 14, Sottile 3; Rossini (L), Jarosz, Guemart, Fragkos 1, M.Prandi. All. S.Prandi
Lube Banca Mache Macerata: Podrascanin 9, Zaytsev 25, Savani 15, Stankovic 15, Travica 7, Parodi 2; Henno (L), Kooy 4, Monopoli, Starovic 2, Lampariello. N.e. Pajenk. All. Giuliani 
Arbitri: Tanasi, Puecher
Note: Spettatori 1436, per un incasso di 11.052 euro
Durata set: 27‘, 31‘, 27‘, 25’, 18’. Tot. 2h08
Andreoli Latina: Battute vincenti 7, battute sbagliate 17, muri 8, errori 26, attacco 44% 
Macerata: bv 7, bs 25, m 19, e 35, a 44% 

Rapina in banca a San Lorenzo§Aggredito il direttore: 2 arresti

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Rapina in banca in viale di Porta Tiburtina, a San Lorenzo. E' successo questa mattina in un istituto di credito della Unipol. I due ladri hanno aggredito il direttore della banca e lo hanno poi rinchiuso a chiave in una stanza, soccorso e portato all'Umberto I.

Blocatti i malviventi e recuperato il bottino. Ora si trovano al commissariato di San Lorenzo.

Primarie al vetriolo, Marino-Gentiloni: "Sassoli si ritiri"§"Il senatore non ha argomenti". Miccoli: "Abbassare i toni"

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"Per le questioni regolamentari ci sono delle commissioni apposite e lì si discute. Ci sono delle regole, tutti devono attenersi ad esse. Ma mi sento di lanciare un appello, che vale per tutti, a moderare i toni. Gli avversari non sono tra di noi, sono in chi ha messo in ginocchio la città, a cominciare dal sindaco Gianni Alemanno". Così il segretario romano del Pd, Marco Miccoli, in merito alla querelle tra i candidati alle primarie del centrosinistra per la scelta del sindaco sulla questione manifesti abusivi.
 "Da qui al 7 aprile ci sono pochi giorni - dice Miccoli - Impieghiamoli non per fa polemica tra noi ma per spiegare cosa vogliamo fare per Roma. Usiamoli per lanciare idee, parole d'ordine, per far percepire le differenze che ci sono tra i partecipanti. Parliamo di Roma, parliamo di programmi. Abbassiamo i toni".

LA POLEMICA - Il richiamo all'ordine del segretario del Pd romano arriva dopo una giornata trascorsa a colpi di frecciate più o meno velate tra i candidati sindaco del centrosinistra.

MARINO - Il primo ad attacare è stato il senatore Ignazio Marino: "Credo che Sassoli farebbe bene a ritirarsi, perche ha mentito ai romani", ha detto a margine di una visita al San Camillo. "Sassoli disse che non avrebbe mai utilizzato i manifesti per la sua campagna e poi, invece, l'ha fatto. Poi, come quel ministro - ha aggiunto alludendo all'ex ministro Scajola - che ha detto 'se trovo i colpevoli che mi hanno pagato la casa, io li denuncio'. Così Sassoli ieri ha detto 'se trovo chi ha appeso i miei manfifesti dovrà rispondere a me'. È davvero sorprendente - ha concluso Marino - forse lui era impegnato nel suo ruolo di capogruppo a Bruxelles e non si è accorto che, a Roma, c'era la campagna elettorale".

GENTILONI - A dargli man forte era poi intervenuto l'altro candidato, Paolo Gentiloni, che dai microfoni di Radio Ies ha dichiarato: "La protesta e la critica ai manifesti abusivi è sacrosanta. Io questa mattina ho mandato un esposto al comitato di garanzia che si occupa delle primarie perché chi si candida a sindaco deve dare il buon esempio. Mi auguro che, senza concentrarci sulle polemiche interne che sarebbe un errore, chi deve garantire rispetto alle regole lo faccia".  Poi Gentiloni passa all'attacco e chiede anche lui "se quanto esposto porti alla soluzione individuata dal segretario Miccoli e, quindi, all’esclusione dalle primarie del candidato in questione”.

MARRONI - A difendere Sassoli ci pensa Umberto Marroni su twitter: "Il Senatore Marino, non avendo argomenti su Roma, la butta in rissa cosa contraria codice etico. Si ritiri lui".

SASSOLI - Ma poi è lo stesso comitato dell'europarlamentare a replicare all'attacco dei due concorrenti. "In riferimento alla inutile polemica innescata da Ignazio Marino - scrive Sassoli - ricordiamo che nel regolamento che disciplina la campagna elettorale relativa alle elezioni primarie, i manifesti non sono vietati. E’ invece vietata, questo sì, ‘ogni azione che possa ledere la dignità degli altri candidati oltre che l'immagine della coalizione’. Ai nostri volontari è stato detto di affiggere manifesti solo nei luoghi consentiti e pertanto, in caso di errori, siamo pronti a darne conto. Stupisce l’acrimonia del senatore Marino nei confronti di David Sassoli. Certi atteggiamenti si commentano da soli".

L'APPOGGIO DI MORRICONE E BELLOCCHIO -  Il comitato elettorale di Ignazio Marino, unatnto, incassa l'appoggio di pezzi importanti della cultura romana: "Il mondo della cultura si mobilita intorno alla candidatura di Ignazio Marino alle primarie del centrosinistra in programma per il 7 aprile. La prima illustre adesione arriva da Ennio Morricone, il celebre musicista voterà infatti Marino alle primarie di Roma Bene comune. Il secondo nome da segnalare tra coloro che hanno espresso la propria adesione è quello del famoso regista Marco Bellocchio". Il comitato elettorale di Ignazio Marino poi aggiunge: "Tra le persone che in questi giorni hanno dichiarato non solo la propria simpatia personale ma anche adesione al progetto politico di Ignazio Marino come sindaco di Roma anche la scrittrice Dacia Maraini e l’attrice di teatro Maddalena Crippa. Le personalità del mondo dello spettacolo e della cultura stanno inviando in questi giorni i propri messaggi e tutti gli aggiornamenti si potranno vedere anche sul sito del candidato: www.ignaziomarino.it".

(Ultimo aggiornamento il 28 marzo alle 18.25)

Municipio III, Claudio Maria Ricozzi§"Trasparenza e aggregazione"

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ll 7 aprile si terranno le primarie di centrosinistra per scegliere il candidato presidente dei municipi. Paese Sera vuole provare a offrire un contributo di chiarezza ai suoi lettori: un'agenda elettorale, un'intervista uguale per tutti coloro che vorranno sottoporsi spontaneamente al confronto. Le risposte di Claudio Maria Ricozzi, candidato alla presidenza del Municipio III (ex IV).

Quale sarà la sua agenda dei primi 100 giorni?
La prima sarà una delibera consiliare da proporre all'assemblea capitolina per ridurre del 50% le imposte comunali, tosap, insegne ecc, al commercio, un settore in crisi che può rappresentare ancora una risorsa di lavoro e ricchezza. La messa on line di tutti gli atti del municipio. L'apertura di uno sportello recup per le prenotazioni sanitarie. Istituire una consulta contro le cartelle pazze, collegata a tutte le aziende comunali. Istituire un consiglio al mese in orario in cui i cittadini possano partecipare. Istituire, insieme alle scuole, un consiglio municipale dei giovani del nostro territorio, esperienza già fatta in altre realtà, per avvicinare i giovani alle istituzione, l'educazione civica passa anche da questo. Infine una commissione speciale per parco talenti. La trasparenza rimane comunque l'obbiettivo da privilegiare, così come il controllo attento dei soldi derivanti dagli oneri di urbanizzazione da spendere insieme ai cittadini e condividerne le priorità.

Qual è il suo giudizio sull'accorpamento deciso dal Campidoglio?
Si poteva fare di più e meglio se si fosse lavorato con il tempo avuto a disposizione e non all'ultimo minuto, sembra si sia risposto solo alla logica dei numeri, da 19 a 15. Penso che la Commissione preposta e Giunta, avrebbero dovuto svolgere un confronto serrato con tutti i municipi e i loro residenti, per ascoltare le esigenze mosse dai territori, insomma una maggiore partecipazione. Fortunatamente il IV ora III non ha subito nessuna modifica, un piccolo vantaggio.

Quali competenze e quali poteri sono necessari perché i Municipi funzionino?
Ridisegnare le municipalità con le dovute competenze, anche se mi risulta ci siano già idee i proposito, mi auguro che il 2014 arrivi presto con la definizione dei municipi metropolitani in modo di avere maggiore autonomia di bilancio e quindi di indirizzo e spesa. Inoltre la presenza in Assemblea Capitolina dei Presidenti dei Municipi sarebbe auspicabile. Altra cosa importante la partecipazione delle prossimità territoriali in commissioni importanti come urbanistica, lavori pubblici, servizi sociali, trasporti e ambiente, impensabile che i Municipi siano spesso gli ultimi a sapere cosa si decide sui propri territori. Le conferenze di servizio non rappresentano i bisogni della gente. Fare sponda con le realtà produttive del IV (III) municipio per utilizzare i fondi europei, al fine di valorizzare le nostre risorse naturali e agricole.

Cosa cambierà se lei sarà eletto/a presidente?
Il senso della mia candidatura volge lo sguardo ad una nuova comunità, la cultura e le tradizioni come segno di unione di un territorio vasto e disomogeneo come il 4 municipio. Non sono solo le infrastrutture ad unire i luoghi più lontani, specialmente in periodi di crisi economica, ma anche la storia ci avvicina. Far rinascere uno spirito di collaborazione tra i cittadini, di nuovo padroni delle piazze, e facilitare le forme di aggregazione spontanee. Piazze piene sicurezza assicurata. Il municipio la tua casa.

A Roma il primo meeting§degli studenti azerbaigiani

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Trecento studenti azerbaigiani provenienti da tutto il mondo sono riuniti a Roma oggi (domani l’altra giornata) per il Forum Internazionale dell’Asaif, “Azerbaijani students and alumni International forum”. Molte le personalità istituzionali partecipanti, tra cui il ministro per la Gioventù e lo Sport, Azad Rahimov. Tra i temi di confronto: le aree di cooperazione, lo scambio di idee e informazioni, i programmi per la gioventù, new brands and new trends per l’Azerbaigian, lo sviluppo delle relazioni tra le associazioni studentesche e giovanili di entrambi gli Stati.

IL MINISTRO - "E' il primo meeting nel sud Europa - ha detto il ministro - prima lo abbiamo tenuto a Bruxelles, Strasburgo, Londra, Vienna. Ora qui a Roma e devo dire che è il più grande mai organizzato, con 350 studenti provenienti da 45 Paesi in questo bellissimo posto. Molti i punti in agenda, che riassumo con tre parole: gioventù, Asaif (come l’organizzazione), Azerbaijan. Per quanto riguarda le relazioni tra Italia e Azerbaijan, queste continueranno a crescere. Dal punto di vista economico cresce sia l’export che l'import. Dal punto di vista politico e culturale abbiamo molti progetti, eventi, mostre che avvicinano i due paesi. Stiamo lavorando insieme anche nei campi dello sport e della gioventù con collaborazioni tra associazioni giovanili".

 “La direzione importante è quella di far crescere un gruppo di giovani azerbaigiani con grandi intellettualità - ha aggiunto poi Elnur Aslanov, capo del Dipartimento per l’analisi e l’informazione politica dell’amministrazione presidenziale dell’Azerbaijan - per questo migliaia di studenti azerbaigiani studiano all’estero con il programma definito per il 2007-2015. Alzando il livello di istruzione riusciamo ad alzare anche il livello dell’economia e della politica del Paese. Un’altra cosa che chiediamo ai nostri studenti all'estero è far conoscere le realtà di successo dell’Azerbaijan”.

IL COMMERCIO - Il settore più sviluppato è quello Oil&Gas. “Ssiamo i primi importatori di petrolio - ha detto successivamente Manuela Traldi, presidente dell'istituto per il commercio italo-azerbaigiano - e l'interscambio tra Italia e Azerbaijan è di 8 milioni di euro l'anno. C'è poi da sviluppare sempre di più il settore non oil, in particolare c'è molta attenzione in Azerbaijan per l'energia rinnovabile, per le infrastrutture, per l'agroalimentare e il turismo".

Da sempre, poi, i rapporti di amicizia tra Italia e Azerbaijan sono sempre stati ottimi. “Ora si stanno molto rafforzando - ha aggiunto Paola Casagrande, presidente dell'associazione Italia- Azerbaijan - sotto il profilo accademico, economico, politico e culturale, c'è molta affinità con il nostro Paese. L'associazione Italia-Azerbaijan nasce sull'onda della collaborazione tra i due Paesi e con lo scopo di sviluppare le relazioni tra essi sia in ambito istituzionale che scolastico".

Regione, tagli ai compensi "apicali"§Si risparmia un milione e mezzo

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Arrivano le prime sforbiciate nel consiglio regionale del Lazio, dove l'ufficio di presidenza di oggi, presieduto da Daniele Leodori, ha deliberato la riduzione dei compensi di alcune figure 'apicali' per un importo totale pari a 300mila euro l'anno, che moltiplicato per tutta la durata della legislatura fa un milione e mezzo di euro. In alcuni casi la decurtazione è arrivata fino a quasi il 50%, come per lo stipendio del capo di Gabinetto (passato da 220mila euro a 120mila).

LA PROPOSTA DI RIFORMA APPROVATA ANCHE DA M5S - Il presidente Leodori ha poi impostato il nuovo metodo di lavoro che prevede il coinvolgimento di tutti i capigruppo nelle decisioni dell'ufficio di presidenza; il presidente del Consiglio regionale ha deciso di adottarlo fino a quando non sarà modificato il regolamento. Il nodo della dotazione del personale dei gruppi regionali è stato affrontato nel corso della conferenza dei capigruppo. Una delibera dello scorso Consiglio prevede infatti l'azzeramento dei collaboratori per i gruppi. Il presidente Leodori ha avviato 'un giro di tavolo' nel corso della capigruppo al termine del quale con voto unanime, compreso il M5S, è stato dato mandato all'ufficio di presidenza di presentare una riforma di questa delibera, nel rispetto del perimetro finanziario previsto. E il perimetro è quello fissato da una delibera della conferenza Stato-Regioni, in base a cui ogni consigliere per i collaboratori ha a disposizione una somma di 45mila euro lordi l'anno. Questa cifra moltiplicata per 51 (tanti sono i consiglieri regionali) costituisce il plafond. Nella prossima riunione dei capigruppo dovrebbero esserci novità in tal senso, anche perché senza personale il lavoro dei gruppi difficilmente può partire.


Casal del Marmo, Papa Francesco§lava i piedi a giovane musulmana

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E' arrivato all'istituto penale minorile di Casal del Marmo con il finestrino dell'auto abbassato, per la celebrazione della messa del giovedì santo. Papa Francesco ha salutato i tanti fedeli assiepati dietro la transenna. Qui stasera il pontefice ha lavato i piedi una ragazza italiana di religione cattolica ed una serba nata a Roma, ma di fede musulmana. Gli altri dieci ragazzi cui Papa Francesco ha lavato i piedi sono stati scelti per rappresentare sia le diverse nazionalità presenti nel carcere di Casal del Marmo che le religioni attualmente professate all’Ipm: oltre ai cristiano cattolici, infatti, i ragazzi sono cristiano ortodossi e musulmani. I dodici giovani sono stati scelti fra i 50 minori attualmente ospiti della struttura, che hanno assistito tutti al rito della lavanda dei piedi. "Non lasciatevi rubare la speranza", "sempre avanti con la speranza", ha detto il Santo Padre.

IL GARANTE - Secondo il Garante dei detenuti Angiolo Marroni, "la decisione di Papa Francesco di celebrare, in una forma così intima e quasi privata, il rito della lavanda dei piedi a Casal del Marmo rappresenta, al tempo stesso, un grande segnale di attenzione verso coloro che questa società tiene ai margini e un richiamo forte alla politica italiana che non può permettersi di sottovalutare ancora il dramma che si sta vivendo nelle carceri italiane'".

I RESIDENTI - Ingente lo schieramento delle forze dell'ordine, così come i volontari della protezione civile. Ad attendere il Santo Padre molti residenti del quartiere, diversi giovani, tanti anziani, persone provenienti dall'America Latina. Alcuni hanno un cartello con scritto "Viva Francesco". Dietro le transenne anche un rappresentante del comitato Salviamo l'Idi, che indossa il fratino bianco simbolo della protesta. Molto la stampa presente, sia italiana che straniera. Sul cielo di Casal Del Marmo sorvola lo spazio aereo l'elicottero della polizia di Stato. Alcuni fedeli, come nel giorno dell'intronizzazione tengono pronti I-Pad, cellulari e macchine fotografiche, per immortalare l'arrivo di Papa Francesco. Tra i fedeli serpeggia la speranza che il Santo Padre arrivano possa fermarsi come ha fatto in altre occasioni.

Roma Tpl, lavoratori in presidio§"Senza stipendio da più di un mese"

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Autisti senza stipendio e bus senza gasolio. Sopite le polemiche dello scorso sabato, quando l'apertura dei tornelli della Metro in funzione della manifestazione del Pdl aveva scatenato una pioggia di critiche sull'azienda di trasporti capitolina Atac, ad agitare le acque del trasporto pubblico cittadino è ora la società privata Roma Tpl, che gestisce una buona parte delle linee bus periferiche della città. Da questa mattina infatti i dipendenti della Roma Tpl e le segreterie della Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal stanno presidiando l'ingresso del deposito e gli uffici della presidenza in via Raffaele Costi a Tor Sapienza: da più di un mese oltre 800 lavoratori, quelli che dipendono dal consorzio Cotri, continuano a lavorare senza percepire lo stipendio. 

presidio1

Presidio Roma Tpl

SINDACATI: "ISTITUZIONI ASSENTI" - La protesta proseguirà ad oltranza fino a quando non verranno prospettate soluzioni ai lavoratori. A causare il blocco degli stipendi, secondo l'azienda, sarebbe la mancata erogazione dei fondi regionali. “La persistente incertezza del quadro complessivo delle risorse – dichiarano in una nota congiunta i sindacati  -  che vede le istituzioni non curanti del destino del settore e le imprese abbandonate a se stesse, finisce col penalizzare un servizio già di per sé inadeguato e col privare i dipendenti delle dovute retribuzioni. Le organizzazioni sindacali sono pronte a mettere in campo ogni forma di protesta”.

ROMA COME NAPOLI -  Nonostante il presidio, il servizio bus è comunque garantito su tutta la rete gestita dal consorzio Roma Tpl, anche se la drammatica condizione economica della società non desta ottimismo sul futuro. Solo ieri pomeriggio infatti diverse vetture delle linee 21, 702, 764, 077 e 070 sono rimaste ferme al deposito per l'assenza di gasolio, in attesa del rifornimento avvenuto solo in serata. Una situazione, questa, che ricalca molto da vicino quanto già accaduto a Napoli, lo scorso 30 gennaio, quando la città si risvegliò senza mezzi pubblici.

Protesta lavoratori Urbe sotto finestra§di Alemanno, tensioni con i vigili

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"Alemanno pinocchio e falso: te la famo noi la campagna elettorale! Do stai tu stamo noi!". A gridarlo i lavoratori dell'istituto di vigilanza dell'Urbe, in protesta sotto Campidoglio, che si sono spostati sotto la finestra del sindaco Gianni Alemanno, per chiedere che "venga rispettato l'accordo siglato tre anni fa con il quale il Comune si impegnava a trovarci una ricollocazione nelle aziende del gruppo Roma Capitale ma dopo tre anni 300 persone sono ancora disoccupate". Nel pomeriggio ci sono stati momenti di tensione tra i manifestanti e i vigili urbani dopo che i lavoratori hanno provato a salire le scale dell'ingresso di Palazzo Senatorio ma sono stati bloccati. A presidiare anche una decina di uomini delle forze dell'ordine.

Via crucis, domani dalle 18.30§chiusa stazione metro Colosseo

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Domani in occasione della via Crucis presieduta dal Pontefice, per ragioni di sicurezza su disposizione della Questura tutti gli accessi alla stazione Colosseo della metro B rimarranno chiusi dalle 18.30 e sino a conclusione della cerimonia religiosa e deflusso dei fedeli. I treni transiteranno regolarmente, ma senza fermarsi. I viaggiatori potranno utilizzare le stazioni Circo Massimo o Cavour. 

Primarie, volano gli stracci nel Pd§Tutti contro David Sassoli

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Dovevano essere le primarie della partecipazione e del confronto, per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra. Rischia di trasformarsi in una guerra di correnti. Oggi siamo alla resa dei conti, interna al Pd. Con il senatore Marino che si “allea” con il deputato Gentiloni per attaccare Sassoli sui manifesti abusivi. Arrivando al tutti contro tutti. Al coro si unisce anche il Psi che chiede le dimissioni dell'europarlamentare. Sullo sfondo il fallito tentativo di Bersani di creare un suo governo. E c’è chi teme ripercussioni anche sugli equilibri romani.

LA DATA - A dieci giorni dalla sfida dei gazebo del 7 aprile, aumenta la potenza di fuoco tra gli avversari-colleghi di partito. Così non si esaurisce in un giorno la bufera delle affissioni illegali su David Sassoli. Sia Ignazio Marino che Paolo Gentiloni gli chiedono il ritiro, “perché ha mentito”. Il renziano Gentiloni non si accontenta della richiesta e va avanti, presentando un ricorso. L’obiettivo? Verificare se ci siano gli estremi per un’esclusione dalla corsa dell’europarlamentare.

LA COMMISSIONE - La vicenda potrebbe già essere oggi sul tavolo della commissione di garanzia del centrosinistra. Nel codice etico è scritto a chiare lettere il divieto di “ogni azione che possa ledere la dignità degli altri candidati oltre che l'immagine della coalizione ovvero dei suoi componenti”. Senza dimenticare che i manifesti abusivi “costituiscono già di per sé un reato”, sentenzia il segretario del Pd Roma, Marco Miccoli, che poi invita tutti ad abbassare i toni.

L’AUTODIFESA - Sassoli prova a difendersi promettendo “di darne conto, in caso di errori”. Una difesa che per Marino ricorda quella dell’ex ministro Scajola, che nel 2010 scoprì che qualcuno gli aveva pagato la casa a sua insaputa. Atteggiamento “sorprendente”, lo definisce il senatore. Al chirurgo ligure, che ieri ha proposto la depenalizzazione delle droghe leggere, arriva a stretto giro la risposta di Sassoli. Che alza il tiro: “Non conoscendo Roma tenta in tutti i modi di trasformare in rissa quello che dovrebbe essere un confronto sui drammatici problemi della città e sulle soluzioni”. La miccia oramai è accesa.

Gli attacchi piovono sulle agenzie, mentre ognuno dei contendenti batte palmo a palmo la Capitale per recuperare consensi. E intanto si studiano vie d’uscita vincenti. Marino, forte del sostegno di Sel (oltre quello dell’area Zingaretti e di Bettini), guarda alla sua sinistra. E aggiunge di volere “un’alleanza con le cittadine e i cittadini”. Con il senatore anche Riccardo Magi, segretario dei Radicali capitolini.

MARCHINI - E mentre la coalizione Roma Bene Comune incontra Verdi, Italia dei Valori e il movimento Azione civile di Ingroia; Sassoli e Gentiloni tornano a guardare al centro. Il primo rilancia un confronto con l’ingegnere Alfio Marchini. Che smentisce categoricamente l’endorsment di Berlusconi, preoccupato dalla bufera Mancini (l’ex ad di Eur spa arrestato per tangenti e vicinissimo al sindaco Alemanno). Vicenda che potrebbe presentare il conto alle elezioni di maggio. 

Marchini nega soprattutto un accordo con Sassoli, se l’eurodeputato dovesse prevalere alle primarie. Per molti però questa “è molto più di una semplice voce”. Dal centro arriva anche la lettera di Umberto Croppi. L’ex assessore alla Cultura del Campidoglio attacca i democratici per gli stracci che volano pubblicamente. E c’è chi teme, nel Pd, che “potrebbero mettere a rischio una bella giornata di democrazia come quella del 7 aprile, con gli emissari di ogni candidato pronti alla battaglia, non solo metaforica, sul singolo voto”.

Anche Gentiloni guarda ai centristi e dice chiaramente che “non si vincono le elezioni senza una proposta che coinvolga anche forze politiche di centro, non soltanto un pezzo di sinistra”. Allargando il fronte della coalizione. Intanto quella del centrosinistra si prepara a tre confronti pre-primarie ad aprile: il 3 a Roma Radio Capitale, il 4 su Youdem.tv e il 6 al Teatro Centrale. Per parlare dei problemi della Capitale. E non solo. In attesa di capire come si evolverà il quadro nazionale. “In caso di elezioni anticipate in autunno – spiegano dal Pd – in città potrebbe vedersi più spesso Renzi, per sostenere Gentiloni alle primarie”. Perché l’appuntamento con le amministrative di maggio a Roma sarebbe solo il primo tempo della partita politica nazionale.

Pasqua, a Roma previsto boom di turisti§Musei aperti nel week end. In periferia calano le vendite

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Roma resta una delle mete preferite dai viaggiatori. Lo confermano le previsioni per le festività della Pasqua, secondo cui una folla di turisti dovrebbe invadere la Capitale. Rispetto allo scorso anno si registra un’apprezzabile crescita del +13,48% di arrivi e del +13,13% di presenze. A dichiararlo è il delegato del sindaco Alemanno al turismo, Antonio Gazzellone. "Negli esercizi alberghieri – aggiunge - gli arrivi previsti sono del +12,95% e le presenze il +12,47%. Negli esercizi complementari gli arrivi previsti sono il +14,89% e le presenze sono il +14,47%. Va sempre considerato che si tratta di dati ancora in lavorazione e basati sull’andamento delle prenotazioni, per cui sono suscettibili di variazioni continue con un ricorso al last minute che può risultare più consistente rispetto al passato".

ROMA REGINA DELLA PASQUA - E proprio qualche giorno fa il portale CasaVacanza.it ha incoronato Roma regina della Pasqua. La notizia segue di pochi giorni l’osservatorio Trivago.it che metteva la Capitale sul podio delle città più ricercate via web per le vacanze pasquali, davanti a Barcellona Parigi e Londra.

GLI ARRIVI IN AEROPORTO - Il trend di visite in crescita è confermato anche da Aeroporti di Roma che stima 600.000 passeggeri in transito su Fiumicino e Ciampino prima e dopo Pasqua. “Soltanto al 'Leonardo da Vinci' – fa sapere Adr - verranno raggiunti picchi giornalieri di traffico superiori ai 120.000 viaggiatori”.  “Tra le mete preferite per le partenze- va avanti Adr - gli italiani confermano le capitali europee, destinazioni velocemente raggiungibili e dal sicuro appeal. In aumento, invece, i passeggeri in arrivo dal Sud-America, in particolare da Argentina e Brasile, in occasione della prima Santa Messa di Pasqua che sarà celebrata da Papa Francesco. Il traffico internazionale, inoltre, anche in queste prime settimane di marzo, conferma un trend di crescita positivo e costante".

I TURISTI CHE SCELGONO IL TRENO - Ma non tutti arriveranno a Roma in volo. Saranno infatti molti anche quelli che sceglieranno il treno. Un milione e 600mila i viaggiatori che, nella settimana pasquale, si sposteranno con i 2700 treni a percorrenza nazionale di Trenitalia, tra cui 1500 Frecce. Anche Trenitalia conferma che la settimana pasquale, quest’anno, “vedrà protagonista soprattutto Roma, meta di migliaia di fedeli desiderosi di assistere alle liturgie pasquali celebrate da papa Francesco”. La stima complessiva dei viaggiatori, spiega Trenitalia, cresce conteggiando anche chi, soprattutto a Pasquetta, salirà sui treni regionali per la classica gita fuori porta potendo approfittare, anche quest’anno, dell’ormai classica opportunità di trasportare gratuitamente la bicicletta per la Giornata Nazionale “Bicintreno”, organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Le offerte, gli sconti e le promozioni Trenitalia quest’anno interessano in particolare le famiglie: dallo scorso dicembre la riduzione del 50% sul biglietto base è estesa a tutti i ragazzi fino al compimento dei 15 anni. In più l’offerta famiglia consente di ottenere sconti dal 20 al 50% a gruppi familiari composti da 2 a 5 persone, in cui siano presenti almeno un maggiorenne e un bambino fino a 15 anni. Dal 21 marzo e per tutti i sabati di primavera in vigore poi l’offerta “Speciale 2x1” che permetterà di viaggiare in coppia al prezzo di un solo biglietto.

MUSEI APERTI - A fare da traino, sempre secondo il delegato del sindaco, sarebbe l’elezione di Papa Francesco “visto che siamo in piena settimana santa”, sottolinea. Ma non solo. “I turisti – aggiunge Gazzellone - anche in questo periodo, trovano una città pronta ed ospitale, con un’offerta turistica culturale di grande livello che va incontro alle diverse esigenze dei visitatori”. Resteranno infatti aperti domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile, gran parte dei luoghi della cultura statali “in via straordinaria”, annuncia il Mibac. Saranno quindi accessibili il Colosseo, il Foro Romano e Palatino, Castel Sant’angelo, il Pantheon, il Maxxi, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, la galleria Borghese, gli Scavi di Ostia Antica. Molte le iniziative messe in campo, dal sistema Musei Civici di Roma Capitale, con iniziative ed aperture straordinarie, anche degli spazi della cultura solitamente chiudi di lunedì, e tutte le mostre che ospitano, dallo Sguardo inadeguato di Zizola al Museo di Roma in Trastevere, al Tutti De Sica al Museo dell’Ara Pacis, da L’età dell’equilibrio e TIFFANY & GALLÉ e i maestri dell’Art Nouveau ai Musei Capitolini a tutto quello che ospitano i Padiglioni del Macro di Testaccio. Alle Scuderie del Quirinale si può visitare la mostra dedicata a Tiziano ed a Palazzo Braschi quella sul Canova. Per avere l’elenco completo delle strutture basterà andare sul sito www.beniculturali.it

CNA - E sono proprio i turisti in visita nel centro storico, secondo la Cna di Roma, a tenere stabili le vendite di prodotti pasquali nella Capitale, mentre continua la fase calante nei piccoli centri alle porte della Capitale e in periferia. A pochi giorni dalla Pasqua, la Cna  tira le somme sulle preferenze degli acquisti gastronomici tradizionali dei romani. E se in centro le vendite tengono, con una leggera flessione che i panificatori artigianali contano di recuperare in questi ultimi giorni, in periferia le cose vanno peggio. Nei piccoli centri, poi, il clou delle vendite partirà domani, quando molti romani raggiungeranno le seconde case, per concludersi a Pasquetta.

I PRODOTTI PASQUALI - “Il prodotto artigianale sta conquistando spazio, grazie alla freschezza alla genuinità e all’assenza di conservanti - dichiara Bernardino Bartocci, Presidente di Assopanificatori, Associazione dei panificatori romani aderente a Cna di Roma-. Ormai quasi la metà degli 800 forni romani producono colombe e pizze di Pasqua. A beneficio dei consumatori, visto che tra forni c’è sempre più concorrenza. Ognuno ci mette del suo. Del resto la carta vincente del prodotto artigianale è proprio questa: che ognuno ha il suo segreto. E i romani sono disposti a spendere qualcosa di più rispetto ai prodotti industriali. Una colomba artigianale costa dai 13 ai 18 euro, una pizza di Pasqua dai 10 ai 13 euro”. Quanto alle vendite, quest’anno, secondo la Cna di Roma, si attesteranno per le colombe su circa 7mila pezzi. “Le vendite sono stabili rispetto all’anno scorso e questo, vista la crisi, è comunque una buona notizia”.

IN CALO LA VENDITA DI UOVA - Ma se i forni del centro storico di Roma registrano un livello stabile delle vendite, nei piccoli centri e in periferia i conti non tornano. Le cioccolaterie delle zone periferiche hanno dimezzato le vendite di uova artigianali rispetto all’anno scorso, quando gli incassi si erano già ridotti del 30%. “È una Pasqua più stanca dello scorso anno – dice Domenico Baldassarini, titolare dell’omonimo forno a Manziana-. Prevediamo una flessione degli incassi del 10% sui prodotti pasquali. Per questo ho in programma di produrre, a partire da domani, tre quintali e mezzo, tra colombe e pizze dolci e salate. L’anno scorso ne avevo prodotti quattro quintali. Visto il calo delle vendite ho rinunciato a vendere i prodotti pasquali ai supermercati della zona, come facevo gli anni scorsi, puntando sul mio negozio. Quelle che vanno di più sono le pizze di Pasqua artigianali, preferite alle colombe, perché non in competizione con la grande industria” conclude Baldassarini.

SABATO ZTL NOTTURNE DISATTIVATE - Per agevolare la partecipazione dei fedeli alle Veglie pasquali che si svolgono la sera di sabato 30 aprile nelle diverse parrocchie di Roma l’Amministrazione capitolina ha disposto la disattivazione delle Ztl notturne del Centro storico, san Lorenzo, Testaccio e Trastevere consentendo cosi’ la libera circolazione. Lo rende noto l’Agenzia per la mobilita’

Fioravanti vince in Australia§E' laziale il nuovo re delle onde

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Dal mare di Marina di Cerveteri all'oceano australiano, non è esattamente la stessa cosa ma l'importante è cavalcare le onde, perché si può essere assi del surf anche se vieni dal litorale laziale e non dalla California, le Hawaii o Rio de Janeiro. Il nuovo re di questo sport che ha fatto sognare milioni di persone sull'onda (è proprio il caso di dire) delle canzoni dei Beach Boys è un italiano, il ragazzo-meraviglia di Cerveteri Leonardo Fioravanti, surfer del Team Quiksilver, che ha conquistato a Bells Beach il primo posto nella Finale dell'International GromSearch, dal 1999 il “contest” più importante a livello internazionale riservato ai migliori surfisti minorenni di tutto il mondo.

PREDESTINATO- Insomma, ecco un altro ragazzo italiano che sa il fatto suo, un predestinato che punta a diventare il numero 1 del mondo come sogna di fare Matteo Manassero nel golf. Nell'ultima 'heat” a quattro, il possibile erede del grande Kelly Slater ha ottenuto il punteggio di 15.27, impossibile da battere per gli avversari, gli australiani Jackson Baker (14.25) e Jacob Willcox (14.04), rispettivamente secondo e terzo classificato, e il brasiliano Lucas Silveira, che si è piazzato quarto. Tra le Girls, successo dell'hawaiana Tatiana Weston-Webb. ''Sono felice, e mi sono anche divertito tanto: ho subito ottenuto un buon punteggio e ho vinto. È bellissimo...'', ha commentato Fioravanti, primo italiano a vincere un contest internazionale di tale livello e che ha imparato a surfare nel mare di casa, e in particolare nelle acque di Banzai Beach, tra Santa Marinella e Santa Severa. ''Questa gara è sempre stata vinta dai surfer più forti del mondo - ha detto ancora il ragazzo di Cerveteri -: se continuo a impegnarmi al massimo, posso avere una chance per raggiungere il mio obiettivo: entrare a far parte del Tour Asp. Intanto ringrazio i miei sponsor, la mia famiglia e tutti coloro che mi aiutano”.


A Rieti il meglio dell'atletica italiana§Comincia oggi il raduno giovanile

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È iniziato oggi a Rieti il raduno giovanile di primavera. Fino a sabato 30 marzo, qui si allenerà una selezione di Allievi e Juniores, affiancati dai rispettivi tecnici, in proiezione di una stagione estiva che per gli under 20 si preannuncia ricca di appuntamenti internazionali. Mancano, infatti, meno di quattro mesi agli Europei Juniores che si disputeranno, dal 18 al 21 luglio, proprio a Rieti. Il sogno della maglia azzurra è qualcosa che fa brillare gli occhi di tutti questi ragazzi. Sguardi che si accendono anche quando, nel corso dell'apertura ufficiale del raduno, il presidente Fidal, Alfio Giomi ricorda Pietro Mennea: "Il messaggio che un grande campione come Mennea ha lasciato soprattutto a voi giovani è quello che, al di là del talento, sono il lavoro e l'allenamento alla fine che pagano veramente. Nello sport e nella vita, senza scorciatoie".

STAGIONE IMPEGNATIVA- "Abbiamo convocato qui 103 atleti - prosegue Stefano Baldini, l'olimpionico di Atene 2004 oggi direttore tecnico del settore giovanile - e sappiamo bene che a casa ce ne sono almeno altrettanti che si stanno allenando per esserci la prossima volta. Veniamo da una stagione invernale nel corso della quale, tra indoor e lanci, sono stati riscritti 14 primati italiani under 20 e che si è appena conclusa con il bel sesto della squadra junior maschile ai Mondiali di cross di Bydgoszcz, un risultato che l'Italia non raggiungeva da 19 edizioni. Ora ci attende un'estate con importanti impegni internazionali da onorare: Mondiali Allievi ed Europei Juniores su tutti. Il quadro attuale ci fa ben sperare anche perchè, ad oggi, già 29 Juniores e altrettanti Allievi hanno raggiunto i minimi di partecipazione per le rispettive rassegne di categoria dove ci aspettiamo soprattutto che ognuno riesca a tirare fuori il meglio di sè nell'occasione che conta".

Di corsa verso la 100x100 MTB§Sabato 13 aprile tutti al Circo Massimo

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Sabato 13 aprile a Roma 100 team, composti da tre bikers ciascuno, si sfideranno nella storica cornice del Circo Massimo in una gara tutta ritmo ed adrenalina. La competizione ha una durata di circa 5 ore ed è legata ai numeri: 100 team per 100 giri sulla distanza di 100 chilometri con 100 cambi  esclusivamente in sella ad una mountain bike alle ore 13,00 del 13 aprile.

LE ISCRIZIONI- Ultimi giorni per iscriversi alla 100x100MTB: il comitato organizzatore ha, infatti, fissato al 31 marzo il termine ultimo: “La sorella minore della 24h di Roma sta bussando alla porta. Ci siamo. La 100x100MTB è già sulla bocca di tutti e sono certo che è destinata ad entrare nella storia degli eventi ciclistici mondiali - afferma Vettorel -. La 24h di Roma è un esempio di come il grande ciclismo nella Capitale sia possibile. Adesso, anche grazie alla 100x100mtb, Roma la farà da padrona. Il 13 aprile la scenografia del Circo Massimo renderà ancor più magico l’ambiente, reso già elettrico da una formula di gara che toglierà il respiro a pubblico e partecipanti.”  Il noto organizzatore di eventi di Roma e d’Italia, Fabrizio Pacifici, condurrà un salottino durante tutto l’arco della manifestazione. Presenti alcune personalità note legate alla romanità, come la soubrette Silvye Lubamba, l’attrice e conduttrice tv Emanuela Tittocchia, la vincitrice del Grande Fratello 3, Floriana Secondi, l’inviata di trasmissioni tv Giada di Miceli, l’attore Enio Drovandi, l’attore teatrale Vincenzo Bocciarelli, l’ex fotomodella oggi attrice e show girl Dana Ferrara, e il comico e cabarettista, Alessandro Serra.

L'EVENTO- A dare un ulteriore valore aggiunto alla manifestazione capitolina di mountain bike, con il patrocinio di Roma Capitale-Politiche dello Sport, saranno la Res Roma Calcio femminile che si cimenterà in acrobatiche prove di soccer freestyle, la rappresentativa nazionale dei Vigili del Fuoco con due team formati da tre atleti ciascuno (in gara con il lutto al braccio per ricordare la recente scomparsa di Andrea Nencini che avrebbe dovuto far parte della squadra), la media-partnership con Radio Manà Sport (FM 90,9) nella rubrica dedicata al ciclismo Ultimo Chilometro.

Municipio I, Jacopo Emiliani§"Territorio e partecipazione"

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ll 7 aprile si terranno le primarie di centrosinistra per scegliere il candidato presidente dei municipi. Paese Sera vuole provare a offrire un contributo di chiarezza ai suoi lettori: un'agenda elettorale, un'intervista uguale per tutti coloro che vorranno sottoporsi spontaneamente al confronto. Le risposte di Jacopo Emiliani Pescetelli (Pd), candidato alle primarie per la Presidenza del Municipio I.

Quale sarà la sua agenda dei primi 100 giorni?

Se il giorno dopo le primarie dovessi risultare il candidato più votato inizierei sicuramente a chiedere l’aiuto e il sostegno di tutti i candidati che si sono presentati alle primarie per affrontare la sfida delle elezioni “vere” di fine maggio. Oltre al loro contribuito sarà importante lavorare in sinergia con tutte le forze di centro sinistra che si riconosceranno nella mia figura e con loro lavorare sul programma da sottoporre ai cittadini. Sarà una campagna molto breve ed intesa e certamente non riuscirò a parlare e a confrontarmi con tutti i “mondi” che un Presidente dovrebbe tenere in considerazione.
Non sarà e non deve essere la campagna elettorale di un Presidente al comando ma di una squadra che metta a disposizione tutte le proprie conoscenze e le proprie idee per governare al meglio un territorio vasto e importantissimo come sarà quello del nuovo Municipio.
Di mio, consiglierò di partire dal tema spinoso del rapporto fra residenti e commercianti. La tutela dei primi è un elemento imprescindibile per chi vuole essere il Primo Cittadino di una comunità. La vivibilità del proprio territorio, sempre meno percepito come spazio collettivo, deve essere il primo tema su cui impegnarsi attivamente. Dall’altro canto però, si deve prendere atto di come il nostro Municipio sia la vetrina di una città, di una nazione. Luoghi visitati giornalmente da migliaia di turisti che attraverseranno il nostro Municipio: da San Pietro al Colosseo, passando per via Cola di Rienzo e Piazza di Spagna, solo per fare qualche esempio. La regolamentazione delle concessioni pubbliche e il controllo di tali occupazioni sarà determinante per la convivenza necessaria fra chi lavora e chi vive il nostro territorio.
Il secondo punto a me caro sarà lo sviluppo e l’ampliamento delle una politica di mobilità sostenibile. Per lunghi tratti il nostro Municipio risulta essere uno dei più pianeggianti di Roma. L’ampliamento del servizio di Bike sharing dovrà prevedere tratte maggiori di quelle attuali, rendendo possibili i collegamenti in tutto il Municipio. Inoltre sarà necessario una maggior divulgazione e informazione sul servizio di Car sharing che ancora oggi risulta essere poco sfruttato dai cittadini romani.
Ultimo punto: il nostro Municipio ha raggiunto un livello di saturazione dell’urbanizzazione. Le uniche possibilità di modifiche urbanistiche saranno i recuperi di edifici in dismissioni. Dovremo saper salvaguardare l’investimento pubblico e integrarlo con quello privato attraverso il Project Financing impedendo qualunque pratica di speculazione edilizia. La partecipazione dei cittadini deve rappresentare una reale opportunità e mai essere utilizzata come operazione di facciata, come nel caso del ex deposito Atac di Piazza Bainsizza.
  
Qual è il suo giudizio sull'accorpamento deciso dal Campidoglio?

Fin da subito sono stato contrario a questa forma di accorpamento. Mi spiego. Purtroppo per mesi si è discusso di confini e di unificazioni. San Giovanni si, San Giovanni no. Prima ancora della definizione dei confini (tema importante ma non esaustivo), si sarebbe dovuto declinare in tutte le sue forme e competenze il progetto di Roma Città Metropolitana. Il tanto decantato decentramento risulta ad oggi essere ancora insufficiente per la corretta gestione dei Municipi. I municipi dovrebbero avere dei propri bilanci, dovrebbe esserci una distribuzione delle risorse economiche e umane legata non solamente al semplice rapporto territorio/cittadino ma alle peculiarità dei servizi presenti. Penso all’ex XVII Municipio che se pur piccolo ospita all’interno il tribunale, la Rai, il Vaticano, lo stadio. Tutte strutture che volenti o nolenti non posso essere gestite nel quotidiano, ma ci devono essere delle politiche che tutelino i territori che rendono un servizio cittadino. A questo ovviamente si aggiungeranno le meraviglie artistiche e le città nelle città, dei quartieri del primo municipio.
Chiederemo subito chiarimenti e delucidazioni su come il Comune vorrà gestire l’unificazione di due Municipi. Sedi, posizioni organizzative, servizi anagrafici e tutti gli sportelli che sono aperti al pubblico. Lavoreremo per l’integrazione dei cittadini affinché si possano sentire da subito abitanti di un unico grande Municipio, evitando loro disagi e confusione che potrebbero scaturire da un accorpamento fatto in fretta e furia
Insomma, prima di soffermarsi a parlare di confini e accorpamenti sarebbe stato opportuno parlare di risorse, competenze e decentramento dei municipi.
  
  
Quali competenze e quali poteri sono necessari perché i Municipi funzionino?
 
Per alcune parti ho risposto nella domanda precedente.
Per sintetizzare credo che il primo necessario cambiamento dovrebbe essere una autonomia economica dei Municipi. Oggi le grandi opere di riqualificazione sono spesso finanziate dagli oneri concessori derivate dalla costruzione dei Pup (piani urbani parcheggi) perché mancano le risorse per grandi progetti.
La possibilità che i Municipi possano gestire una parte del lavoro del servizio giardini: troppo spesso si assiste all’abbattimento di alberi malati o a potature in mesi improbabili. In ultimo una competenza che si potrebbe avere subito e che non costerebbe tanto è legata alla comunicazione ai cittadini da parte degli organi amministrativi: la possibilità di creazione di siti chiari e autonomi, investimento per pannelli pubblici elettronici per dare informazioni e comunicazioni ai cittadini.
 
Cosa cambierà se lei sarà eletto/a presidente?
  
Non farò un libro dei sogni. Governare è un impresa difficile e intensa. Sarebbe disonesto e inutile non ammettere che sarà una strada in salita e tortuosa. Servirà ascolto e partecipazione, idee e tanta, tanta fatica. Mi impegnerò affinché si crei da subito un rapporto importante e solido con il nuovo sindaco, figura fondamentale per la riuscita di ogni innovazione nella nostra città e con tutti i nostri cittadini. Cercherò di prendere tutte le decisioni ascoltando e incontrando i cittadini e soprattutto girando continuamente per tutti i quartieri del nostro Municipio, diventando un occhio vigile e costante su tutte le problematiche del territorio.
  
 

FB: https://www.facebook.com/pages/Jacopo-Emiliani-Pescetelli-Presidente-del-I-municipio-di-Roma/167312313424171
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twitter: @jacopoemiliani

Fiumicino, ingerisce 85 ovuli di eroina§Ventisettenne arrestata in aeroporto

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Un chilo e mezzo di eroina suddivisa in 85 ovuli. E’ quanto hanno sequestrato gli agenti del Commissariato di Fiumicino e il personale della Polizia di Frontiera a A.J., cittadina nigeriana di 27 anni, nel corso di un controllo antidroga presso lo scalo intercontinentale “Leonardo Da Vinci”. La donna, residente a Roma da diverso tempo, e sulla quale la Polizia stava già svolgendo indagini, avrebbe ingerito 85 ovuli contenenti complessivamente 1,5Kg di eroina prima di imbarcarsi su un volo proveniente dalla Nigeria diretto dal Cairo a Roma.

Ottenuta l’autorizzazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia e terminate le procedure di sbarco A.J., è stata accompagnata dai poliziotti per effettuare degli accertamenti sanitari presso l’Ospedale di Ostia. L’esito degli esami clinici ha rivelato la presenza di 85 ovuli contenenti sostanza stupefacente che la donna ha ingerito prima del volo aereo e che al termine dell’evacuazione sono stati sequestrati. Gli accertamenti successivi effettuati dalla Polizia Scientifica con il narcotest hanno identificato la sostanza come eroina. A.J. è stata arrestata per il reato di traffico internazionale di stupefacenti ed accompagnata presso la casa circondariale di Rebibbia.

(Foto di archivio)

Lanuvio, uccise il marito§a coltellate: in manette 56enne

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I carabinieri della Compagnia di Velletri hanno arrestato una 56enne di Lanuvio, con l’accusa di omicidio volontario, colpevole di aver ucciso a coltellate, lo scorso 24 marzo, il marito Luciano Omminetti. Il Gip del Tribunale di Velletri, concordando l’attività investigativa effettuata dai militari dell’Arma, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le indagini hanno appurato che il decesso dell’uomo, avvenuto presso la loro abitazione nel centro di Lanuvio, è stato causato dai colpi d’arma da taglio inferti dalla donna al coniuge. Tale dinamica è stata confermata dall’esito dell’autopsia che ha fornito un quadro compatibile con un’aggressione volontaria. La donna, accusata di omicidio aggravato, è stata tradotta presso il carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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